13
Sento delle urla arrabbiate provenire dal palazzo accanto al mio devono essere i genitori di jamie che litigano.
Mi squilla il telefono all'improvviso, io sono con lo spazzolino in bocca corro in bagno mi risciaquo la bocca velocemente e prendo il telefono in mano
Non guardo il nome della persona che mi chiama perchè prendo velocemente il telefono posandolo all'orecchio
"Pronto?"
"Nadia.."
"Si, chi è?" mi siedo sul letto con una faccia instranita
"Sono Jamie" la sua voce è strana sembra quasi stia piangendo, sento una strana sensazione la sua voce è roca e pesante come se avesse un peso sulla schiena..
"Jamie.."
"ho bisogno di parlarti.."
"Di cosa?" forse gli è successo qualcosa
"Aprimi la porta sono giù"
"Com.." mi riattacca ed io sento bussare alla porta
"Vado io!" urlo per farmi sentire dai miei nonni e i miei genitori
Apro la porta velocemente
"Jamie cosa..?" Mi fermo guardandolo
"Che che ci fai qui?" domando chiudendomi la porta alle spalle
Lui alza lo sguardo verso di me, lo guardo negli occhi socchiusi, sta piangendo ha gli occhi gonfi e rossi sono spenti e il marrone è diventato nero scuro io avvicino lentamente la mia mano destra sulla sua guancia lui chiude gli occhi e sposta la testa verso la mia mano che lo accarezza dolcemente, gli scende una lacrima mentre stringe gli occhi sul mio pollice che va su e in giù delicatamente sfiorandogli la pelle fredda e umida..
"Che cosa è successo?" chiedo piano aggiungendo l'altra mano sulla guancia sinistra
"Ci possiamo sedere?" Chiede sottovoce
"Si certo" annuisco facendolo sedere
Mi metto accanto a lui sulla veranda e lo abbraccio appoggiandomi con la testa alla sua spalla e lui fa lo stesso poggiandosi con il mento sui miei capelli.
"Che cosa é successo? Me ne vuoi parlare?"
Lui annuisce
"Si"
Fa un grande respiro e poi manda tutto fuori in quattro parole
"I miei hanno divorziato"
Resto ferma immobile accanto a lui che cerca di tenere le lacrime dentro.
"Non devi tenere tutto dentro" gli dico con la voce sottile e dolce
Gli accarezzo la schiena stringendolo a me dolcemente e lui piange stringendomi a lui
Io non so cosa fare in questi casi, non mi è mai successo...
Dopo essersi tranquillizzato mi inizia parlare di come era successo e da quanto sapeva già che sarebbe accaduto
"Sembro un bambino eh?" Chiede ridendo si asciuga una lacrima e sospira.
"No che dici.." rispondo dolcemente sorridendogli, mi prendo il suo braccio accarezzandolo e appoggio la testa sulla sua spalla destra.
Con la mano sinitra lui si allunga per accarezzarmi la guancia mettendosi con la testa sopra la mia.
Restiamo così per qualche minuto nel quale stiamo zitti lui mi accarezza con il pollice tutta la circonferenza della guancia lo trovo dolce e rilassante.. chiudo gli occhi e sento una vibrazione dalla sua tasca del giacchino,
"È mia madre.." risponde come se mi avesse letto nel pensiero
"Non le rispondi?"
"No preferisco restare ancora un pò con te.."
Io lo stringo ancora più forte,
ormai sua madre lo ha chiamato diverse volte..
E lui continua a non rispondere
Ormai è tardi io guardo l'orologio al polso sono già le undici e mezzo sono qui da un'ora e quarantacique minuti, lui capisce e si alza io lo seguo facendo lo stesso.
"Credo sia ora di andare" mi dice
"Ci vediamo domani?" mi giro aprendo la porta
Quando mi volto verso di lui mi accorgo che mi sta guardando dal basso verso l'alto con uno sguardo malizioso, solo ora mi ricordo che sono seminuda nel senso che ho un pigiama estivo molto scoperto visto che in un certo senso è ancora estate..
"Hei.." mi guardo e mi copro con il cardigan nero
"Tranquilla non stavo...
hai capito no?" mi dice ridendo
"Si ho capito.." gli sorrido sempre tenendomi il cardigan stretto al petto mi alzo sulle punte dei piedi per dargli un bacio sulla guancia, è altissimo ora che ci penso.. lui si china per farmelo dare stringendomi i fianchi, che sensazione, fa venire i brividi lungo le gambe la schiena e le braccia comprese mani che stanno sopra il suo petto, lui mi posa un bacio sulla fronte e mi guarda ancora per un pò negli occhi, non ci capisco più niente ma..ma come ci riesce?
"Buona notte"
"Buonanotte" ripeto entrando in casa
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