I tuoi sono usciti a cena e tu sei rimasto da solo a casa. Quante volte è già capitato? Non c'è nulla di strano in fondo. Eppure, tutte le volte è come la prima. Sei solo. C'è silenzio.

Puoi stare alzato quanto vuoi, così decidi di vederti un bel film. Ma i suoni rimbombano troppo tra le stanze vuote. Tu non ci fai caso, e cerchi di distrarti messaggiando durante le scene più noiose, tanto ormai il film lo sai a memoria.

Quando finisce non sai cosa fare. Di guadare qualcos'altro non se ne parla: hai troppo sonno per mettere su un altro film e in televisione non fanno nulla di decente. Così decidi di spegnere la tivù. Te ne penti all'istante, dato che quella era la tua unica fonte di luce. Ora sei immerso completamente nel buio. E nel silenzio. Ti fai luce col cellulare e ti alzi dal divano. Hai il magone e non hai punti di riferimento in mezzo a quell'oscurità.

Con passo incerto ti dirigi verso l'interruttore, sobbalzando a ogni minimo scricchiolio e bloccandoti a ogni oggetto che sfiori. Finalmente accendi la luce, ma l'atmosfera è ancora surreale. Pensi di chiamare i tuoi genitori per chiedere quando torneranno, ma cambi subito idea. Devi dimostrare che sei adulto, e che stare da solo in casa per te non è un problema.

Sempre con passo incerto arrivi in camera tua e accendi la luce. Non spegni quelle dietro di te perchè ti danno un senso di familiarità, anche se sai che i tuoi ti sgrideranno quando torneranno. Lasci accesa anche quella di camera tua, anche se non ti fa dormire.

Pensi che leggere ti rilasserebbe un po', così prendi il primo libro che ti capita sotto mano e inizi a sfogliarlo.

Il fruscio delle pagine è così rumoroso, quasi non lo sopporti, ma il silenzio è diecimila volte più assordante. Potresti ascoltare un po' di musica? Ma hai lasciato le cuffie di là! Non vuoi proprio alzarti per andare a prenderle.

Come se non bastasse devi andare in bagno. Ci pensi un po' su, ma per quanto tu possa tentare di resistere non ce la puoi fare. Meglio, ne approfitterai per prendere le cuffie.

Esci lentamente dal letto, ma appena poggi un piede sul pavimento freddo senti un rumore strano. Stai fermo immobile, trattieni il respiro. Una lucina. Stai cercando tutte le spiegazioni logiche possibili, ma la tua mente già vaga lontana immaginando gli scenari più terrificanti. Ti ripeti che hai visto troppi film.

Di nuovo quel rumore. E quella lucina.

Tiri un sospiro di sollievo. Era solo il cellulare, ti è arrivato un messaggio: i tuoi genitori dicono che arriveranno tra trenta minuti. Ti rilassi un pochino e vai in salotto a prendere le cuffie.

Il tuo sguardo si posa sulla serratura della porta e sulle chiavi.

Ti avvicini e controlli che sia chiusa per sicurezza. In fondo è meglio essere prudenti quando si è a casa da soli.

Appoggi le chiavi su un mobile e accendi un'altra luce in corridoio.

Forse chiudere la porta a chiave non è stata una buona idea.

Perchè in casa non sei solo.

RAGAZZO DI QUATTORDICI ANNI MORTO MISTERIOSAMENTE

Ieri notte il cadavere di un quattordicenne è stato ritrovato dai genitori nell'armadio della sua camera. Nella casa ci sono segni di lotta, probabilmente il ragazzo ha tentato di difendersi da un aggressore, sul suo corpo sono state trovate ferite lievi, ma nulla di mortale. Non è stato trovato alcun segno di inflazione. Per ora si ipotizza che la morte sia avvenuta a causa di un arresto cardiaco, nonostante il ragazzo fosse perfettamente in salute. Le indagini continueranno comunque.