Andre Pov's
Lorenzo chinó il capo.
《Il tuo Elemento...è l'Oscurità.》

Tutti i Custodi si portarono una mano sulla bocca.
《C-Che significa?》chiesi preoccupato.
《Potresti fare del male ai tuoi amici se perdi il controllo. Hai lo stesso potere delle Ombre e per questo non potrai subire la loro influenza negativa.》mormorò il moro《Devi imparare a controllare le tue emozioni e sopratutto il tuo potere.》concluse appoggiandomi una mano sulla spalla.

Si voltò e uscì dalla stanza insieme ai Custodi.
I miei amici mi vennero in contro.
《Stai bene Andre?》chiese Mauricio.
Annuì.
《Dov'è Gaia?》chiesi alzando lo sguardo e notando l'assenza della ragazza.

Fede mi fece un cenno con la testa indicando l'uscita.
Uscì dal tempio.

Sotto ad un albero,con la gambe strette al petto,c'era Gaia.
Le andai in contro.

Mi inginocchiai accanto a lei e le accarezzai la testa.
Alzò il viso.
Aveva gli occhi rossi e le guance rigate dalle lacrime.

《Ehy,va tutto bene...》le sussurrai.
Lei sorrise debolmente e mi abbracció.
《Ho paura Andre...》disse puntando i suoi occhi marroni- verdi nei miei.
Ogni volta mi ci perdo in sti occhi...
《Tranquilla,ci sono io qui.》la rassicurai.

Improvvisamente sentimmo dei passi.
Ci voltammo e vedemmo Riccardo.
Ma porco *** ,ma lo fa apposta?!
《Dovete venire dentro, Lorenzo ha intenzione di iniziare l'addestramento.》ci disse con un sorriso.

Ci alzammo e lo seguimmo.
Passò per la sala di prima poi imboccó una porta laterale.
Davanti a noi c'era una vastissima sala divisa in nove settori.

Appena Lorenzo ci vide esclamò 《Ah eccovi!》
《Questa è la sala di addestramento. Ognuno di voi sarà affidato a dei Custodi che vi insegneranno a controllare e utilizzare al meglio i vostri poteri.》continuò con un sorriso.

Poi ci guardò negli occhi uno ad uno《È meglio che siate preparati ad un possibile attacco.》disse serio.

《Allora i gruppi saranno questi:
Gaia,tu sarai affidata a me e a Vittoria.》Gaia annuì.

《Andrea, tu sarai con Riccardo e Leo. Giovanni con Sascha e Giuseppe.》

《Giorgio con Salvatore e Simone. Pietro sarai affidato a Stefano e Alberico.》

《Federico,tu sarai affidato a Sofí,Luí e Manu. Luca,tu sarai con Luca e Davide.》

《Matteo,tu starai con Antony e Francesco (Posa). Invece Mauricio sarà con Thomas e Federico.》

Gaia Pov's
Appena Lore ebbe finito di annunciare le coppie noi tutti,Elementi e Custodi,ci dirigemmo verso un settore ciascuno.

Vitty e Lorenzo mi guardarono.
Il moro si avvicinò all'orecchio di Vitty e le sussurró qualcosa.

Lei annuì e prese dalla cintura che aveva in vita la sua spada.
Chiuse gli occhi e la spada si illuminó di una forte luce rossa.
Quadi riamprí gli occhi questi fiammeggiavano.
(Per farla breve tutti i Custodi hanno delle spade che possiedono tutti i "poteri" degli Elementi in aggiunta a quelli che hanno loro,sempre uguali per tutti)

Lei puntò la lama della spada sul pavimento e mi rinchiuse in un cerchio di fuoco dalle pareti altissime.
Mi preoccupai quando vidi che le pareti cominciavano a stringersi sempre di più.
Rilassati...Concentrati e spegni le fiamme.
La voce di Lorenzo rimbombava nella mia testa.

Mi sforzai ma invano.
Stavo per arrendermi quando sentì la voce di Vitty incoraggiarmi.
Non mollare! Io so che ce la puoi fare!

A quelle parole si riaccese una speranza in me.
Mi concentrai il più possibile e finalmente dalle mie mani partì un getto d'acqua che spense le fiamme.
Lorenzo e Vitty mi sorrisero.
《Molto brava...Ora prova a rievocare un tuo ricordo. 》disse Lorenzo indicando una pozza d'acqua per terra.
Mi avvicinai e immersi le mani nel liquido e provai a pensare.
Improvvisamente apparve un'immagine nello spechio d'acqua chiara e nitida.

Ero io da piccola.
La mia mamma mi teneva un braccio e correva mentre papà ci inseguiva.
Ridevamo.
Quello è stato l'ultimo giorno in cui li ho visti ridere. Pensai.
Una lacrima rigó la mia guancia ma non feci nulla per fermarla.
L'immagine scomparve e riprese a riflettere il soffitto di pietra della stanza.
L'ultimo giorno in cui ho visto il loro sorriso e l'ultimo giorno in cui io ho visto la mia famiglia...

Andrea Pov's
Riccardo e Leo si diressero verso uno dei settori.
Quando ci fermammo mi guardarono.
《Che avete da guardare?》chiesi sbuffando.
《Il fatto che tu abbia l'Elemento dell'Oscurità costituisce un serio pericolo.》disse Riccardo abbassando la testa.
《E non solo per noi Custodi ma anche per i tuoi amici e per te. Sarai quello che verrà principalmente preso di mira dalle Ombre,ciò vuol dire che potrebbero far del male a te o alle persone a cui tieni.》proseguì Leo.
《Per questo è essenziale che tu impari a dominare le tue emozioni e cosa ancora più importante il tuo potere.》concluse Riccardo estraendo la spada.

《Ok,che devo fare?》chiesi impaziente.
《Uno dei tuoi poteri sarebbe quello che noi chiamiamo "Compulsione",ovvero la possibilità di far diventare chiunque un'Ombra...》spiegò Leo.

《Ma qui non sarebbe il caso di fartelo usare dato che è molto periscoloso.》disse Riccardo continuando a giocare con l'elsa d'argento della spada.
Improvvisamente me la puntò al collo.

Cavolo qui fanno sul serio!
《Difenditi!》mormorò Riccardo per poi sferrare un fendente che mi ferí un fianco.

Mugolai dal dolore e mi concentrai.
Nella mia mano apparve una spada con la lama nera e l'elsa viola scuro.

Riccardo stava per sferrare un altro attacco ma prontamente lo parai.
Continuammo a parare e sferrare colpi fino a che non ci accasciammo a terra senza fiato.

Il mio fianco continuava a sanguinare e faceva anche parecchio male.
Feci per alzarmi ma Leo mi fece risedere per terra.
《Fermo...》sussurró mettendomi una mano su un fianco.

Quando la tolse la ferita era sparita.
Incredibile!

Giovanni Pov's
Vidi Sascha e Giuseppe parlottare sottovoce guardandomi qualche volta.
Sto iniziando a preoccuparmi.

Improvvisamente Giuseppe prese una sfera dalla sua tasca.
Era grande quanto una biglia ed era verde scuro con dei riflessi più chiari.

La sollevò e la scaraventó per terra.
Appena la sfera si ruppe da essa fuoriuscirono una miriade di piantine.
Mi arrivavano quasi al ginocchio e sembravano molto le piante di Super Mario solo che queste erano verdi e azzurrine.
Avevano una piccola bocca dalla quale spuntavano tanti dentini aguzzi.

Una di queste mi morse una caviglia.
《Puoi controllarle...Convincile che non vuoi far loro del male e ti lasceranno in pace.》spiegò Giuse.

Mi concentrai.
《Piantine non voglio farvi del male,le mie intenzioni sono pacifiche.》
Le creature sembrarono capire perché smisero di far schioccare le loro mascelle piene di denti e si calmarono.

Giorgio Pov's
Sal e Simo mi guardavano.
《Sai usare bene le ali?》chiese Sal guarandole.

Annuì.
Simone ghignó《Ora vediamo!》
Puntò la lama della spada sul pavimento che si squarció sotto ai miei piedi.

Precipitai nel vuoto.
Provai a sbattere le ali ma si rivelò più difficile del previsto.
Improvvisamente sentì delle esili braccia fermare la mia caduta e riportarmi in superficie.

Sal mi posò sul bordo della voragine.
《Non avevi detto che riuscivi a volare?!》disse cercando di non scoppiare a ridere.
《Si...》mormorai imbarazzato《Ma non è facile quando ti spingono dentro una voragine all'improvviso!》cercai di giustificarmi.
Per tutta risposta Sal diede un calcio a Simo e lo fece cadere all'indietro. (Sal passione This is Sparta)

Dopo pochi secondi Simone fluttuó in alto per poi rimettere i piedi per terra.
《Non lo farà mai più!》sibiló a Sal rivolgendogli uno sguardo truce.

Salvatore ridacchió.
《Allora? Vuoi riprovare?》chiese voltandosi verso di me.
Annuì insicuro.
Mi avvicinai al bordo della voragine.

Ok piano...1...2...
《Tre!》Simo mi spinse giù.
Continuavo a precipitare verso il basso.
Mi concentrai con tutto me stesso e dopo poco sentì una strana sensazione: non stavo più cadendo ma ero fermo a mezz'aria.

Risalí la voragine finché non fui fuori.
Sal e Simo sorrisero《Bravo!》
《Ora proviamo qualcosa di diverso...》disse Simo.
Si mise di fronte a me.
《Prova ad intrappolarmi in una tromba d'aria.》disse guardandomi negli occhi.

Mi concentrai con tutto me stesso e dopo cinque minuti Simo era sballottato da una violenta tromba d'aria.
Temevo di fargli male quindi la annullai.
Il ragazzo cadde a terra.

Io e Sal corremmo verso di lui.
《Oddio Simo stai bene?! Scusa non volevo farti cadere!》dissi preoccupatissimo.
Il ragazzo sorrise《Non preoccuparti Giorgio,sto bene.》
Tirai un sospiro di sollievo.

Pietro Pov's
Alberico e Stefano continuavano a tirare fendenti con le loro spade.

Io cercavo di schivarli come meglio potevo ma cazzo  come spadaccini erano davvero bravi!
Avevo diversi tagli sulle gambe, sul petto e un lungo taglio mi attraversava il braccio sinistro.
《Dai Pietro concentrati! Non è difficile!》provò ad incoraggiarmi Stefano mentre schivavo un suo affondo.

Provai a concentrarmi e per poco la spada di Alberico non mi decapitó.
In quel momento due specie di lance simili a saette mi apparvero in mano. (Per chi ha visto Percy Jackson e il ladro di fulmini le "lance" avrebbero l'aspetto della Folgore di Zeus)

Con quelle riuscì a parare i colpi dei due ragazzi.
《Bravo,ottimo lavoro Pietro.》dì congratuló Stefano stringendomi la mano.

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Salve gente pellah😄😄

Vitty: Ma perché  (pt.1) ?

Me: Perché piravo a scriverne uno lungo 40km😅

Vitty: Onesto

Me: Mi raccomando seguire iShipSaschefano_ e leggete la sua meravigliosa storia sennó vi avvogo il pesce :3 e vi mando Peppino a casa

Peppino: Sempre meglio che stare qui con una decerebrata come te😆

Vitty: BRUTTO SGORBIO TACI O TI METTO NEL FORNO E TI PICCHIO IL VASO!!!

Me: APPARTE CHE NOI NON TI VOGLIAMO QUINDI VATTENE!!!😠

Peppino: No perché devo rompervi le balls😈

Me & Vitty: Sappi che ci riesci bene😤😤

Peppino:😂😈

Me & Vitty: Ridi ridi...che muori domani😈😈

Peppino:😲

Me & Vitty: SSSSSUUCAAAA😇😇

*Voce di Andrea quando mette i quack*
Lo so che le stavate aspettando...ed è per questo che le metterò...

Me: Direi che da Gaia...

Vitty: E da Vittoria è tutto!

Me: Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Vitty: Come?

Me: Ma in un prossimo capitolo!

Me & Vitty: ASGANAWAY!!😘😘

Vitty: Eddai mamma facciamo anche la mia outro?😇

Me: E va bene😄

Vitty: Shiiiiiii😃

Me & Vitty: BALU BULA!