Uno, due, tre... Non erano mai abbastanza, un nuovo taglio ogni secondo. Rimorso? Senso di colpa? Non sapeva nemmeno cosa volessero dire.

Un sorriso maniacale e malato macchiava le sue labbra carnose e candide. Parole che non gli appartenevano gli tornaro alla mente "Sociopatico!" Gli urlavano delle vocine nella testa, rise amaramente a sentir pronunciare quelle parole. Lo sapeva e la cosa gli piaceva.

Più forte più a fondo, il coltello affonadava di più in quelle carni ormai morte e tumefatte. Gli occhi vitrei della sua vittima ancora lo fissavano traumatizzati. La stanza color acqua marina, dal ex pavimento bianco ora ricolmo di sangue, era intrisa dalle risa malate dell'assassino. Peccato dopotutto gli stava simpatico quel biodino dagli occhi cielo, ma lo si sa no? Non bisogna entrare nella tana del lupo affamato o finirà con lo sbranarti e il povero Armin ne aveva capito il significato a costo della sua stessa vita.

SPAZIO SPASTICA YAOISTA:

Allora, ohayo a tutti quanti!!! Come va la vita? Come avrete sicuramente notato sono tornata con un altra ereri ayeeeee!!! Questa volta spero di essere più frequente con gli aggiornamenti dato che ho già qualche capitolo pronto. Ma non vi prometto nulla! Lol sono la persona più peggio organizzata della terra (LO SO CHE PIU' PEGGIO NON SI DICE) lol. Enjoi and read thanks bae!!!

PS: Si i capitoli non saranno lunghissimi così da permettermi un andamento costante con gli aggiornamenti thankssss