04 dicembre.
Diario di Camila.
22:40.

Questa mattina mi sono svegliata prestissimo, del resto ho tenuto gli occhi sbarrati per l'emozione tutta la notte. Lo so, avrei fatto meglio a dormire, ma oggi era oggi! E io non sono riuscita a stare calma 5 minuti.

Probabilmente non lo sai che giorno era oggi, te l'avrò detto un migliaio di volte! Che smemorato che sei! (E io sono pazza che penso seriamente queste cose -.-")

Comunque, oggi Lauren è venuta a trovarmi! Sì, era qui! Nella mia sfigatissima città! Era qui con me!! Non vedevo l'ora! Erano mesi che aspettavamo di vederci!
Ma torniamo all'inizio, se no tu non capisci niente e io non mi sfogo per bene.
Allora, come stavo dicendo mi sono alzata prestissimo e sono subito corsa sotto la doccia. Probabilmente ho cantato per un'ora buona con mia mamma che si lamentava perché urlavo e perché secondo lei stavo facendo salire la bolletta dell'acqua alle stelle. Eddai! Che sarà mai un'ora!? ^^"
Ti dirò, per scegliere i vestiti e truccarmi ci ho messo molto di più ed è stato un lavoro duro ed estenuante, ma ne è valsa la pena, perché a Lauren sono risultata molto carina.
Alla fine dopo tanto esitare ho messo dei jeans neri attillati, quelli che mettono i personaggi delle fanfiction per farsi guardare il culo dalla propria crush...sono una brava ragazza, ricordatelo. Dicevo, poi ho messo sopra un maglioncino corto, rosa antico e sopra un giaccone verde scuro, mentre come scarpe degli stivaletti con un po' di tacco. Mi sentivo bene vestita così e carina, infatti è stato bellissimo quando Lauren mi ha riempita di complimenti e ha confermato le mie ipotesi.

In teoria dovevamo vederci di mattina presto così da avere tutta la giornata a disposizione ed in effetti è stato così  (sono arrivata in ritardo di mezz'ora, ma tutto sommato è anche meno dei miei soliti colossali ritardi ^^"). Solo che...non ho mangiato nulla a colazione per l'agitazione e mi sono ritrovata ad avere lo stomaco che brontolava davanti a lei! Dio mio che imbarazzo!
Diciamo che ha riso di me per 10 minuti, ma poi mi ha offerto un buonissimo muffin alla fragola fatto da lei e OMMIODIO era paradisiaco!
Sarà che la amo e sono di parte, ma per me è la miglior pasticcera al mondo.

Sì, sì lo so, perdonami diario, ti sto dando troppe informazioni e tutte sconclusionate! Ma cerca di capire, sono ancora così emozionata! E non capisco più niente!

Dunque, dove eramo? Ah sì, a me che arrivo in ritardo. Allora, praticamente mi sono messa a correre non appena sono scesa dall'autobus per raggiungerla il prima possibile, mentre mia madre arrancava dietro di me nel tentativo di raggiungermi. È stato davvero buffo devo dire. Povera mamma!

E poi finalmente l'ho vista, la mia Lauren. Stavamo parlando al telefono dato che lei doveva aggiornarmi sulla sua posizione ed era lì, bellissima e perfetta anche con dei semplici jeans, il suo giaccone grigio scuro e delle scarpe da ginnastica. L'ho vista bloccarsi insieme a me mentre chiudevamo il telefono riponendolo in tasca. Non lo so quanto tempo è passato da quell'istante, ma dopo esserci come risvegliate ci siamo corse incontro piene di emozione. Io non stavo più nella pelle e più mi avvicinano a lei più sentivo come un grosso peso levarsi dal mio cuore e finalmente sentivo di poter respirare davvero, come se fino a quel momento avessi trattenuto il fiato.
L'ho abbracciata e entrambe quasi abbiamo rischiato di cadere barcollando per la forza che avevamo usato. Ricordo di aver affondato il viso nella sua spalla come lei aveva fatto con me, ci stringevamo così forte...
《 Mi sei mancata 》ho sussurrato non riuscendo a dire nient'altro e anche lei disse la stessa cosa, finalmente eravamo insieme e finalmente potevamo darci tutti quegli abbracci che ci eravamo promesse un milione di volte in un milione di messaggi.

Poco dopo il nostro bellissimo e interminabile abbraccio (non che mi sia dispiaciuto ♡) le nostre mamme si sono presentate e anche noi con loro. La mamma di Lauren sembra una donna molto simpatica, forse un po' particolare, ma meglio così, a volte la normalità è orribile...vedi mia madre...be' meglio non affrontare questo discorso.
Dunque, abbiamo fatto un giro turistico della mia città e devo dire che è stato davvero interessante perché la guida ha spiegato anche un sacco di cose che io non sapevo mentre Lauren diceva che tutto quello che le spiegavo io era molto più interressante e mi ha fatto i complimenti per quante cose sapevo. Forse anche lei è di parte, ma non importa perché mi ha fatto davvero piacere sentire i suoi complimenti.
Per tutto il tempo però abbiamo dovuto fingere di essere solo due amiche perché le nostre mamme ci stavano con il fiato sul collo mentre noi non chiedevamo che tenerci per mano e al massimo darci qualche bacio. Era bello come Lauren mi guardava e come io guardavo lei, ci desideravamo da morire e entrambe dovevamo sopprimere questo desiderio dolcissimo. È stata dura, però sono comunque felice che lei sia riuscita a venire da me e che perlomeno ci siamo potute vedere.
Mi ha fatto dei regali sai? E io ne ho fatti a lei, erano vari, corrispondevano a piccoli momenti, non c'erano motivi precisi per farli, ma semplicemente li avevamo visti in una qualche vetrina e avevamo pensato l'una all'altra.
Il mio preferito era un piccolo anellino a forma di farfalla che mi ha ragalato lei, mentre lei ha detto di aver adorato il mio braccialetto con la luna e le stelle, le ricordava il modo in cui Khal Drogo chiamava la moglie Daenerys nella serie del trono di spade; "mia luna e mie stelle". In effetti le avevo comprato quel braccialetto proprio per questo!

Alla fine della giornata eravamo entrambe davvero tristi, sì insomma, avremmo dovuto aspettare un altro po' prima di vederci di nuovo, ma in ogni caso ora sono felice perché so che il mio amore per lei è sempre più forte e ora che l'ho vista non ho più alcuna paura, la amo, la amo da morire e non la perderò per nulla al mondo.

Ma immagino che tu voglia sapere qualcosa di più piccante di abbracci e parole dolci, be' allora sappi che sì, ci siamo baciate. Non è durato molto in realtà, appena un secondo, ma è bastato perché potessimo stare per un attimo in paradiso. Come ti dicevo, le nostre mamme ci controllavano, quindi era impossibile baciarsi, ma ad un certo punto il gruppo si è fermato nella zona dei mercatini e c'era così tanta gente che noi ci siamo potute allontanare e abbiamo appena fatto in tempo a far sfiorare le nostre labbra che loro ci hanno subito raggiunte, soprattutto mia madre, aveva una tale ansia verso Lauren, come se fosse una persona orribile. Forse è mia madre ad essere orribile. Sì, lo so, non dovrei essere così dura con lei, insomma c'è chi non ce l'ha nemmeno una madre, ma  la mia...la mia mi detesta, mi riempie di insulti e di critiche e cerca di controllarmi per farmi diventare come vuole lei. E io non ce la faccio...non posso essere che me stessa, non quello che dice lei.

Adesso scusami, caro diario, ma si è fatto tardi e devo andare a cena. A presto.

***

Angolo Autrice:

Be' in realtà non ho nulla da dire, più che altro volevo sapere se il capitolo vi sembra troppo confusionario o si capisce. Diciamo che volevo rendere l'euforia e la felicità di Camila che la rende così eccitata da diventare confusionaria. Spero che questo non abbia reso difficile la lettura.
Allora spero vi sia piaciuto. Alla prossima ♡