Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 29

«Spiegami perché.» sbottò Izuku una volta accertatosi che nessuno li avesse seguiti e che nessuno potesse sentirli.

«C-cosa?» balbettò il maggiore di fronte alla rabbia del verdino.

«Perché lui sì e io no.» il suo tono era parecchio alto nonostante cercasse di trattenersi.

«Non capisco.» borbottò Katsuki facendo un altro passo indietro, senza accorgersi che si stava per andare ad appoggiare con la schiena ad un albero.

«Non capisci?» inveì Izuku avanzando sempre di più verso il biondo e intrappolandolo tra le proprie braccia e l'albero alle sue spalle, «Perché a lui stai mostrando quello che a me hai sempre precluso? Dovevo esserci io al suo posto. Era a me che dovevi dimostrare amicizia, non a lui.»

Un pugno venne caricato e si abbatté sulla guancia di Izuku facendolo arretrare di un paio di passi.

La mano corse subito a sfiorare la parte lesa e con la rabbia a mala pena contenuta nel suo sguardo si lanciò contro Katsuki che non riusciva a credere a quello che aveva appena fatto.

Il primo pugno lanciato del verdino colpì il biondo dritto sul diaframma, svuotandolo di tutta l'aria che aveva nei polmoni, non fece a tempo a prendere un respiro che una ginocchiata lo colpì al fianco facendolo cadere a terra di schiena, un calcio lo colpì al braccio.

Izuku in tutto quello se la rideva trovandosi finalmente dalla parte opposta, ma una sensazione di disagio mascherò la gioia nel non essere lui per la prima volta a subire quel trattamento.

Non riuscì a colpirlo e si sedette a cavalcioni sopra il biondo che lo guardava stralunato, aspettandosi che da un momento all'altro quella calma venisse sostituita da una nuova ondata di furia.

«Non ce la faccio più a sopportare questa situazione.» sussurrò il verdino portandosi le mani agli occhi per nascondere le lacrime che premevano per uscire dai suoi occhi, «Perché ci dobbiamo arrendere sempre e solo alla violenza? Perché non posso amarti senza stare male ogni volta? Sono stanco di soffrire per tutto questo.»

le lacrime presero a scendere dai suoi occhi senza che riuscisse a fare nulla per fermarle, non si accorse che anche il biondo si era messo a piangere, stanco anche lui di tutta la situazione che si era andata a creare tra di loro nel corso degli anni.

«Perché credi che per me non sia difficile? Sei sempre stato migliore di me in tutto, non potevo fare nulla che ci paragonavano. Nonostante tu non avessi un quirk tutti vedevano solo te e mettevano me da una parte. Cazzo.» urlò l'ultima parola Katsuki facendo si che Izuku scostasse le mani da davanti il biondo per poterlo guardare dritto negli occhi, «Ti ho amato dal primo giorno che ti ho visto, ma qualunque cosa facessimo mi sentivo sempre inferiore a te e l'unico modo che credevo che mi avrebbe elevato, fosse quello di sminuirti.»

«Potevi dirmelo,» gridò Izuku poggiando le mani sul petto del maggiore, «Invece di allontanarmi, potevamo trovare una soluzione insieme. Non dovevi per forza picchiarmi, torturarmi o mandarmi in ospedale.» le sue parole erano frammentate dai singhiozzi del pianto.

«Ti avrebbe di nuovo fatto sembrare migliore di me e io non ero in grado di accettarlo.» singhiozzò Katsuki coprendosi gli occhi con le mani, come a voler nascondere quello che gli occhi dicevano più delle parole.

«E quindi hai rinunciato ai tuoi sentimenti per me pur di essere migliore in tutto, anche in cose che non avevano alcuna importanza?» chiese Izuku ritrovando la calma.

«Sì...» ammise il biondo con un sussurro che raggiunse il cuore del verdino come una pugnalata.

«Allora non mi hai mai amato veramente...hai sempre amato di più l'idea di te stesso, perfetto in tutto che me, o almeno il me che avrebbe potuto starti affianco.» e si alzò da sopra di lui con gli occhi asciugatisi in un istante.

«Aspetta...» gridò Katsuki tirandosi su a sedere e afferrando la manica della divisa del minore.

«Cosa dovrei aspettare? Che tu capisca i tuoi errori? Che capisci che hai sbagliato nel comportarti in quel modo con me?» chiese voltando appena il capo verso il ragazzo a terra, «Non credo di avere le forze per continuare a lottare per una storia che non avrà mai uno sbocco.» e tirò via il braccio dalla stretta del maggiore.

«Non devi aspettare niente di tutto questo, perché io tutto questo l'ho capito.» disse alzandosi in piedi e gettandosi tra le braccia del verdino che spalancò gli occhi dalla sorpresa, «Io ho capito i miei errori e non in questa scuola non per primeggiare, ma per impedire che altre brutte cose possano capitare e so perfettamente quanto è sbagliato quello che ti ho fatto, di sicuro non ho scusanti per tutto quello che ti ho fatto, ma non devi più lottare per tutti e due perché ho capito che io ti amo veramente.» disse tutto d'un fiato.

«Come posso crederti?» domandò il verdino posandogli le mani sul petto per allontanarlo quel tanto per poterlo guardare negli occhi.

«Lascia solo che te lo dimostri.» e si chinò in avanti per posare le labbra su quelle di Izuku.

Un bacio che scatenò un tumulto nei loro cuori.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro