6 settembre

H: 23:45

"Amoreee!" Mi chiamò mia madre dal cellulare "che vuoi mamma?" "C'é il figone qua" "digli che non sono a casa" riattaccai. Bussarono alla mia porta "vattene,mamma!" Urlai scagliando un libro contro la porta ma la porta si aprí comunque. "Non mi rispondi al telefono,cosí ho pensato di venire direttamente" mi disse entrando "oh beh,potevi evitare di scomodarti" lo informai con un filo di voce "che c'é,non mi credi?" "Dovrei?" Gli chiesi con una nota velata di acidità "si!" mi sedetti a gambe incrociate nel bel mezzo del letto "non so,come faccio a crederci? Hai poco piú di 20 anni.." riflettei "ne ho venticinque" precisó Lui "appunto,chi cazzo se l'aspettava che il ragazzo che stavo frequentando sarebbe diventato il mio professore?" ridacchió nervosamente "di punto in bianco sono diventato solo il ragazzo che stavi frequentando? Ti ricordo che fino a questa mattina parlavamo di convivenza!" "Tu hai parlato di convivenza! Tu! Io non ti stavo nemmeno a sentire!" "Oh bene. Ecco che saltano fuori gli altarini!" Alzó la voce,feci un bel respiro profondo "Dom..ti prego,abbassa la voce! Non é una conversazione pubblica! Siediti qui che parliamo." e Lui lo fece,si sedette sul letto di fianco a me "anche se io avessi considerato l'idea..capisci bene che in questa circostanza..in questa situazione una convivenza non é possibile. Sei il mio professore ora!" "Posso farmi cambiare classe o cambiare scuola!" Propose "non ti chiederei mai una cosa del genere e poi sarà sicuramente il tuo primo lavoro in ambito scolastico,non ci faresti una bella figura" di scatto si alzò "é di questo che ti importa? Di quello che penseranno gli altri?" "No,certo che no! Anche se ipotizzassimo di andare avanti gli altri non ne saprebbero niente,dovremmo stare o l'uno a casa dell'altro o andare in posti inimmaginabili,pur di stare insieme e dovremmo stare attenti ugualmente!" si avvicinó alla porta,l'aprí e prima di varcarla mi disse di starmene pure nel mio posto sicuro e di parlagli solo nel momento in cui sarei stata pronta a rischiare e non lo ero. Non mi sentivo pronta ad una cosa del genere. Avevo compiuto la maggiore età da poco. Non ero pronta ad una vita del genere. Non ero pronta ad una bolla d'oro.