A L A B A S T R O
Friabili assiomi
vacillano sonnambuli
immersi in un acquario cereo di immotivate colpe.
Sostanza dura e rozza senza principio
materia venosa e ostica,
non si piega ma spezza,
ostacola e distrugge
con la sua severa, austera, granitica fermezza.
Scricchiolano, infrangendosi
I "MALSANI" PENSIERI,
si schiantano contro le rocce
del cupo GIUDIZIO.
Incassano i colpi in silenzio, crollano come castelli di sabbia,
cadono come birilli di aria.
Dogmi come obblighi
imposizioni come leggi;
prepotenza abusiva di una volontà in ginocchio.
Degno castigo
contemplato, inflitto;
debolezza duellante
si sbriciola al confronto.
Il Dio di pietra non interviene;
assiste passivo,
senza pietà, vincendo ogni volta, TUTTE LE VOLTE.
Coefficienti coesistenti di un'equazione mistica e spirituale irrisolta,
si fronteggiano, spalleggiando.
Quesiti privi di risposta.
Soluzioni vane che non sbrogliano gli enigmi,
anzi,
si tramutano in vorticosi "MISTERI BUFFI";
Certezze che si sciolgono,
si perdono nei dubbi di un insulso, minuscolo essere imperfetto "in crisi" chiamato "UOMO"
costretto e già vinto, inetto e inferiore come una larva
obbligato a presenziare dinnanzi
all' inutile cospetto di un mostro sacro, un superuomo senza difetti chiamato "DIO"
che non teme affronto alcuno.
Statua orgogliosa che fissa e scruta, si fa beffa della più mortale sensibilità
infliggendo esemplari pene e lypophreniche allucinazioni.
Il senso della vita,
limite massimo dell' esistenza;
SUCCO DEL CAOTICO TORMENTO.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro