Sally cammina per strada tra la gente indifferente.
La voce di Vasco attraversa le cuffiette confondendosi con i suoi pensieri: lo devo lasciare, non posso andare avanti così.
La sua anima, la sua mente sono a soqquadro... un po' come la sua stanza; un caos, come spesso le rimprovera sua madre.
Sally pensa che quello che lui chiama amore, non ha nulla a che fare con il sentimento.
Il suo sguardo incontra degli occhi azzurri, lui le sorride; un pensiero sopraggiunge improvviso: la vita è un equilibrio sopra la follia, questo è il senso del mio vagare. Sally è libera...

Un omaggio a Vasco Rossi e all'equilibrio sopra la follia...