Nel mese di agosto del 480 a. C. al passo delle Termopili, Leonida guarda l'immenso esercito persiano comandato da Serse.
Il Lacedemone guarda con orgoglio i trecento soldati, trecento uomini che hanno scelto di seguirlo.
Leonida conosce il suo destino, ripercorre ogni momento della sua visita all'oracolo di Delfi.
Arriva al tempio portando sulle spalle l'anatema, l'offerta agli dei, affinché la Pizia ispirata dal dio Apollo dia il suo vaticinio:
La sorte della Grecia non è certa, ma gli spartani piangeranno il re che discende dalla stirpe di Eracle.

I trecento caddero, ma non si piegarono alla potenza di Serse.