MAD'S P.O.V

Essere o non essere

Cuore o ragione

Liam o Sam

Parigi o non Parigi

Questo è il problema.

Le lista dei pro e dei contro stavolta non sembra essermi di particolare aiuto; nel lato di Liam compare un solo elemento,  mentre quello di Sam ci sono all'incirca 15 elementi.

Peccato però, che quell'unico elemento  a favore di Liam, sia la mia unica vera e forte certezza. Lo è sempre stata, sin quando, dall'inizio della conoscenza, Lui ha deciso di fare questa cosa per me. Forse è una stupidata, forse è un regalo che fa abitualmente, ma per me significa molto.

Con Lui è stata sempre una sfida, una camminata alla cieca verso qualcosa che inesorabilmente brillava e faceva brillare anche me; ma quella canzone mi ha sempre consolato.

L'ha scritta pensando a me,  così aveva detto, me l'ha dedicata più e più volte senza mai rinnegare nulla. Non ha mai cambiato opinione, non  ha mai smentito la destinazione, è sempre rimasta li, incisa su milioni di album che ancora oggi circolano in tutto il mondo.

Non avrei mai creduto di potermi ridurre così; aggrappata a una stupida canzone come una sedicenne che crede negli unicorni multicolore.

Sono sempre stata insofferente nei confronti di tutto ciò che comportasse quei sogni, che ogni ragazza comunemente fa, a quell'età.

Il mio principe azzurro non sarà azzurro e non arriverà mai a bordo di un cavallo bianco. Tanto meno il suo ruolo sarà quello di salvarmi; io sono l'eroina della vicenda e al massimo posso concedergli un'entrata in scena a bordo di un drago sputa fuoco. 

Ma Liam non è un cavaliere di drago, Liam farebbe davvero schifo anche come principe azzurro ad essere onesti, ma non posso fare a meno di rimanere aggrappata a quella canzone.

Pensavo che non avrei più avuto la necessità di ascoltarla, che non mi avrebbe più indotto a piangere come una scema su quello che ormai è un ricordo. Ma è accaduto; ieri sera, stanotte e stamattina, prima che Grace arrivasse felice, come non l'ho mai vista.

Non ha ancora smesso di canticchiare da quando è rientrata; l'ha fatto mentre faceva la doccia, durante la preparazione della valigia e anche quando beveva il caffè.

Grace andrà a Parigi. Harry le ha dato i biglietti aerei, quindi io posso ancora utilizzare i miei.

Avrei preferito che Harold restasse nella sua inefficienza, nel suo mondo buio fatto di ragazze poco vestite e senza cervello ancora un po', almeno fino a Parigi. Mi avrebbe risparmiato questa scelta assurda.

Grace si merita quei biglietti, questo viaggio e la felicità di viverlo insieme al ragazzo che la rende così serena.

Ripensandoci se Harold non fosse sveglio, Lei non andrebbe a Parigi, o forse ci andrebbe ma con i miei biglietti e in questo caso, avrebbe risolto il mio grosso problema; a Lei i biglietti e a me il sacrifico di donarglieli per la sua felicità.

Due piccioni, con una fava.

Non ho mai capito questo proverbio ne tanto meno il nesso logico che lega i piccioni, insulsi esseri inutili, con un ortaggio, ma non credo che sia il momento di pensarci.

La lista dei pro e i contro non funziona in alcun modo, restare al telefono con Sam per tre ore consecutive nemmeno, quindi l'ultima cosa che posso fare, non avendo a disposizione un indovino, è consultare l'oroscopo.

Vogue magazine è quì davanti a me, con i suoi mille consigli veritieri e azzeccati per ogni circostanza della giornata o del mese.

Potrei focalizzarmi sull'oroscopo di oggi, ma come può Vogue magazine immaginare che proprio domani io dovrei partire per Parigi? Avrei potuto partire fra tre giorni, quattro giorni, oppure mai, come suggerisce la mia mente, ma è necessario verificare comunque.

Tolto il dente, tolto il dolore. Anche in questo caso meglio non soffermarsi sulla logicità di questo proverbio.

Vergine: Un amico vi incoraggerà a cambiare lavoro, perché vi lamentate sempre della routine e della mancanza di stimoli che avete. Potreste riconsiderare il vostro attuale lavoro però, visto che alcuni aspetti sono comunque positivi. Potreste capire che non siete davvero pronti a cambiare. 

Alcuni risultati notevoli che avete ottenuto vi faranno sentire fieri di voi stessi. Dovete mettere ordine fra le carte, sia personali sia di lavoro: siete sommersi dal disordine, che vi rende meno efficienti. I Vergine sono molto sensibili all’ordine e al disordine.  La situazione sentimentale sarà piacevole e felice. 

La situazione in cui mi trovo è talmente assurda, che nemmeno il caro vecchio e fedele Vogue, riesce a trovare una soluzione sensata.

Non ho nulla contro il mio lavoro, e nessun amico mi ha mai consigliato di cambiarlo. Ok, forse Jamie qualche volta mi ha suggerito di ampliare i miei orizzonti, verso qualcosa che comportasse anche l'uso del cervello di cui la mia cara mamma mi ha donato alla nascita, ma nessuno mi vieta di essere la massima esponente di una nuova occupazione; quella della modella dotata, non solo di fisico impeccabile, ma anche cervello meritevole di essere utilizzato.

No, di certo non sono ancora pronta a cambiare; questo è quello che sogno da una vita.

Perchè mi sto focalizzando su qualcosa che non c'entra nulla? Passiamo oltre.

Vogue suggerisce di mettere ordine fra le carte. E' quello che sto cercando di fare da più o meno due giorni, ma forse non è il modo giusto. Magari dovrei davvero confezionare due carte con i volti di Sam e Liam e vedere quale carta verrà estratta per prima, lasciare tutto al caso e scoprire cosa il destino, vuole per me. 

Posso basarmi su una scelta fatta in questo modo? Immagino che avrei dei dubbi per sempre se dovessi farlo. Quindi non mi resta che pensare.

La mia situazione sentimentale sarà piacevole e felice, quindi oltre ad essere di un'inutilità assoluta, Vogue, ha solo contribuito a confondermi le idee. Lui doveva aiutarmi a prendere una decisione, invece si è trasformato nell'indovino che non riuscivo a trovare; oltre al danno, la beffa.

Oggi è la giornata dei modi di dire quindi mi sento in dovere di crearne uno nuovo: Al diavolo Liam Payne! Non è un proverbio ma potrebbe sempre diventare il must delle modelle dotate di cervello. Si mi piace!

"Amica" 

Grace - sono felice solo io, è quiì davanti a me con tanto di sorriso smagliante e mani sui fianchi. Ha smesso di intonare quell'assurda melodia che sono certa mi rimarrà per la testa per la prossima settimana, e mi guarda con uno sguardo che conosco fin troppo bene.

"Che favore vuoi che ti faccia? Sappi che sono in un momento di confusione mentale acuto; Vogue non mi aiuta e la lista dei pro e dei contro neanche, quindi non so quanto potrò esserti utile. Tutto ciò unito al fatto che non mi hai ancora raccontato nulla di ieri, quindi come puoi pretendere un favore da parte mia, quando tu sei in deficit ?" domando.

Grace sorride ancora prendendo posto accanto a me sul divano.

Vorrei chiederle di smettere di sorridere,  principalmente per solidarietà con la sottoscritta, ma non sarei una vera amica altrimenti, quindi la lascio essere Barbie luci di stelle ancora per qualche ora, facendo finta di non essere invidiosa del suo stato d'animo.

"Cosa cerchi sul computer?"mi chiede incuriosita.

Avevo dimenticato il sondaggio che ho pubblicato sul forum ufficiale dei One direction. Su quel sito ho passato i migliori pomeriggi di sempre; è assolutamente divertente alimentare discussioni, diffondere false notizie e scatenare il panico fra quelle povere ragazze in cerca di dettagli.

Agisco sotto falso nome, nessuna di loro sa che dietro a IWantBromInmyBedNow, mi nascondo io. Jamie sostiene che ho tutte le carte in regola per diventare un pluriomicida, ma in realtà lo faccio solo per guardarmi le spalle e per garantire la stessa sicurezza alla mia amica, che in poco tempo, è diventata l'argomento del giorno.

"Facevo un sondaggio, per capire cosa farebbero la maggior parte delle ragazze al mio posto. Questo dovrebbe farti capire quanto sono disperata. Le ragazze però sembrano troppo impegnate a dibattere su di te, per dar retta a me, quindi anche in questo caso, non sono arrivata a nessuna conclusione" spiego recuperando il computer.

Grace si avvicina a me e osserva interessata il forum, chiedendomi di fermarmi quando legge una strana notizia riguardante il suo passato, rigorosamente inventata, ovviamente.

"Dicono spesso cattiverie del genere su di me?" mi domanda.

Sembra sorpresa, ma non dovrebbe esserlo. Questi sono i lati negativi dell'essere famosi o del condividere lo spazio vitale con qualcuno che è sotto i riflettori. Harry lo è, forse molto più degli altri. Ho cercato di avvisarla all'inizio, in tutti i modi, ma Lei non ha voluto credermi e questi sono i risultati. 

Ci ho messo del tempo anch'io per abituarmi e forse questo profilo, è la dimostrazione del fatto che, anche le persone più forti, hanno la necessitrà di sapere e di difendersi.

E' l'unico mezzo che ho per tentare di difendere me stessa e la mia fantastica migliore amica.

"Si Grace, ma dicono anche cose bellissime" la rassicuro.

Grace sorride poggiando la testa sulla mia spalla. 

E' facile perdersi in queste cavolate, è facile per Lei che tiene così tanto al parere che gli altri hanno sul suo conto. Ma Lei è forte, è fantastica ed è felice e se essere felici vuol dire doversi difendere dal parere di ragazzine gelose del loro idolo, credo che sia il caso di correre il rischio.

Almeno lei ha avuto il coraggio di farlo.

"Sono ufficialmente la ragazza di Harry e domani andrò a Parigi con Lui. Ho trascorso una serata intensa ma piacevole e un risveglio insolito ma assolutamente meraviglioso, ed ora vorrei sapere se la perfezione in cui sto vivendo in queste ore, potrà continuare anche a Parigi, insieme a te, oppure dovrò lasciarti quiì sola al freddo al gelo in questo triste e buio appartamento"

Barbie luci di stelle è tornata.

"Grace ci sono trenta gradi" le faccio notare.

"Sei venuta solo una volta a Parigi, dovresti tornarci, uscire con me e le ragazze, salire sulla Tour Eiffel e ammirare il cielo stellato sul Bateau-mouche in compagnia del tuo amato"

Stare con Harry le fa male, senza dubbio. Lei odiava Parigi, da dove deriva tutto questo entusiasmo? O stanotte Harry le ha fatto provare emozioni talmente forti da farla rincretinire totalmente, oppure sta cercando di convincermi ad andare con Lei/Loro/Lui/Al diavolo Liam Payne!

"Dimentichi un fattore importante, non ho un amato con cui condividere un esperienza talmente dolce, da farmi venire la carie"

Lo sguardo della mia amica sta mutando da, Barbie luci di stelle a Lady Oscar la paladina della giustizia.

"So che quello che sto per dirti suonerà strano, incoerente e assurdo, ma credo che tu debba venire. Liam è un cretino ok, vorrei tanto picchiarlo, ma per quanto io possa pensare che quella che sta interpretando è solo una parte, il suo sguardo non mente e nemmeno il tuo. Se tu non volessi avere più niente a che fare con Lui, non saresti qui a porti nessuna domanda sulla partenza. Saresti facendo qualche pazzia come di consuetudine, invece sei qui, più indecisa che mai"

Odio quando dimostra di conoscermi così bene, odio quando inevitabilmente si tramuta nella voce della verità e mi costringe a farmi delle domande. Stavolta non devo ricorrere nemmeno ad espedienti per la scelta, la risposta me l'ha appena data Lei, e se voglio uscirne vittoriosa come l'eroina dei miei sogni, sarò costretta a dirle tutta la verità; quella di cui non vado fiera, ma che Lei merita.

"Grace quando ti ho raccontato di Liam, ho omesso alcuni particolari" ammetto.

Non dice nulla, semplicemente prende le distanze da me, in modo che il suo sguardo di rimproverò sia completamente nel mio campo visivo. 

"Non è stato Lui a lasciare me, ma io a lasciare Lui. Lui voleva rendere pubblica la nostra relazione ma io non ho avuto abbastanza coraggio per accettare. Ero praticamente all'inzio della carriera e tutte quelle attenzioni sui nostri movimenti mi spaventavano a morte. Ho creato questo stupido profilo con l'intento di proteggermi, ma non è servito a nulla. Non è nascondendomi dietro a una falsa identità, che ho potuto riportare la situazione alla normalità. Il mondo è pieno di persone pronte a colpire sulla base delle debolezze altrui, e io ci sono cascata. Ero troppo debole Grace, troppo insicura e probabilmente lo sono ancora. Lui ha cercato di convincermi in tutti i modi, promettendomi che l'avremmo affrontata insieme, ma io non ho voluto. Lui era arrabbiato, furioso e semplicemente mi ha dimenticata, ha trovato Sophia e il resto lo sai"

Le lacrime minacciano di uscire ancora una volta. Stavolta mi sono svuotata totalmente, raccontandole tutto, mettendomi a nudo davanti a Lei che invece ha il coraggio che io non ho mai avuto.

"E' tutto stavolta?" mi domanda seriamente.

Annuisco osservando la lista dei pro e i contro. Sam è la mia sicurezza, è la scelta senza coraggio che posso fare senza mettere in pericolo nulla. Liam significa molto di più, rischiare completamente e giocarmi tutto.

Non ero pronta prima e non mi sento pronta nemmeno adesso.

"Venire a Parigi vorrebbe dire fare un passo verso di Lui Grace. È tutto quello che gli serve per capire che ha vinto anche stavolta, che ha la strada spianata per riproporre quello che ha saputo fare così bene in passato e farmi ricascare nel mio sogno ad occhi aperti. Ma io non sono pronta, io non so ancora quello che voglio e non posso continuare con questo tira e molla, perché mi sto distruggendo e finirò per distruggere anche Lui e Sam. Capisci che non posso farlo?"

Spero davvero che lei capisca anche stavolta, lo spero con tutto il cuore perché ne ho bisogno.

"L'unica cosa che capisco è che non dovresti nemmeno porti certe domande Mad. Non tu che da una vita predichi l'essere se stessi senza indugi. Lo fai quotidianamente e non ti è mai importato nulla. Sei fatta di stranezze Mad, ma sono quelle di cui tu sei sempre andata fiera nonostante le critiche. Perché non puoi esserlo anche con Lui? Diavolo stiamo parlando di felicità Mad!"

Grace è davvero arrabbiata e non è questo quello di cui ho bisogno. Posso contare solo di Lei e non può ricordarmi in questo modo quanto sono debole.

Liam ha sbagliato, Liam mi ha distrutta, avrebbe potuto fare qualcosa di più per riportarmi indietro ma si è arreso e la paura che lo possa fare ancora mi annienta completamente.

"Grace dovresti essere dalla mia parte non dalla sua! Ho capito che ti piace stare con loro, con il tuo ormai fidanzato perfetto dagli amici perfetti,  ma non tutti amano rischiare come stai facendo tu. Io ne uscirei distrutta e non sono così autolesionista da buttarmi. È il mio punto debole, mi esporrei al mondo con tutte le mie debolezze e si parla anche del mio lavoro. Non posso permettere che vada male, è il mio sogno. E' sempre stato il mio sogno!"

Ho alzato la voce, me ne rendo conto ma non sono abituata a litigare con Grace.

Non sono abituata a questo tipo di scontro aperto,  solitamente finiamo sempre per scherzare ma nei suoi occhi vedo solo delusione.

"Non ti lascerò sbagliare Mad! Non ti darò la mia approvazione per questa scelta superficiale e si, andrò a Parigi con il ragazzo che mi fa stare bene,  con un passato assurdo verificabile su qualsiasi pagina internet, che tra pochi giorni dovrò lasciare. Ma non mi arrendo Mad, perché semplicemente ne vale la pena, e dovresti provarci anche tu. Il tuo futuro prescinde da Liam, il tuo lavoro anche, quindi non aggrappati a scuse stupide, perché entrambe sappiamo che sono solo scuse. Quindi io andrò a Parigi con il mio ragazzo perfetto e i suoi amici perfetti, mentre tu starai qui per mancanza di coraggio. Non ti giudicherò, non l'ho mai fatto, ma non dire mai più che preferisco qualcun'altro a te, perché oltre a farmi dannatamente male è anche la  cavolata del secolo!"

Grace lascia il salotto prima che io possa replicare. Le lacrime mi annebbiano la vista e ora più che mai sono certa che non voglio andare a Parigi.

Mi manca il coraggio, ha ragione e per la prima volta nella vita, vorrei essere una principessa che crede negli unicorni multicolore.

SPAZIO AUTRICE:

Buona sera ♡
Aggiornamento non programmato, dettato semplicemente dalla mia voglia di scrivere che oggi è particolarmente accentuata :)

So che mi sto dilungando troppo, ma prometto che il prossimo aggiornamento sarà ambientato a Parigi ;)

Lascio la parola a voi :)

Un bacio! Greta ♡♡♡