GRACE'S P.O.V:

Sessantacinque.

Sessantacinque chilometri orari: l'andatura costante di Mad, Indipendentemente dal tipo di strada o dall'esigenza che ha.

Nonostante io abbia tentato in tutti i modi di dissuaderla dal mettersi al volante, i miei tentativi sono stati vani; ha deciso che oggi sarà Lei a portarci all'O2 Arena, si spera completamente integre e in tempo per vedere l'inizio del concerto. Visto l'andatura che non sembra voler cambiare, dubito che potremo farcela.

"Manca molto?"

So esattamente quanto manca, so benissimo dove siamo e quale strada dovremo percorrere per raggiungere l'arena; in realtà oltre ad avere un buon senso dell'orientamento conosco Londra molto meglio di qualsiasi altra città, forse anche meglio di Mad che si ostina a controllare il navigatore che ha impostato sul suo telefono.

"Hai fretta Grace?"

So dove vuole arrivare, probabilmente perchè da quando mi sono svegliata stamattina non faccio altro che ripeterle quanta curiosità ho, nel rivedere Harry. Ero convinta che tutta la mia euforia quest'oggi sarebbe scaturita solamente dal concerto, ma è evidente che qualcosa è andato storto, oppure è andato tutto nel modo giusto, dipende dal punto di vista.

Non so cosa aspettarmi da me, ne tanto meno da Lui; sono preoccupata per la reazione che potrebbe avere alla notizia di Jace, sia che la prenda in modo positivo sia che la prenda in modo negativo. In entrambi casi ci sarebbe un mio lato negativo nel vedere la cosa; se si dimostrasse completamente disinteressato vorrebbe dire che non gli importa nulla, che è solo coinvolto dalla situazione ora e che l'unica a sentirsi una bolla di felicità mista a interesse reale nei suoi confronti, sono io. Se invece si dimostrasse stupito o infastidito, vorrebbe dire che l'interesse che non fa altro che dimostrarmi è reale e spero con tutto il cuore che la mia confusione in merito, non lo porti lontano da me.

"Si Mad, ho fretta e ho paura di non riuscire ad arrivare in tempo, non voglio perdermi l'entrata trionfale di Steven per nulla al mondo"

Mad si guarda intorno interessata, credo che abbia visto qualcosa di particolare. Succede spesso quando camminiamo, peccato che in quel caso non rischiamo la pelle, a meno di un incontro ravvicinato, con un palo di passaggio.

"Nulla che tu non abbia già visto Grace, in più hai al tuo fianco uno Steven più giovanile e affascinante, quindi potrai godere della sua entrata trionfale quando vuoi, gli manca solo il lungo foulard multicolore attaccato al microfono, ma può sempre liberarsi di quei turbanti che si ostina ad indossare, e attaccarlo all'asta per risolvere il problema. Rilassati e lasciami proseguire nella mia missione; non voglio inquinare il pianeta con il gas di scarico della mia macchina, mi sentirei in colpa per sempre altrimenti"

L'immagine di Harry che si atteggia in balletti strani, espressioni indescrivibili e grida acutissime è veramente strana. Tutto ciò unito al fatto che Steven, per quanto fascinoso possa essere, non ha nulla a che vedere con quel ragazzo dagli occhi verdi che emana fascino e bellezza da tutti i pori e che tra pochi minuti vedrò. Il mio cuore ne sta già percependo le conseguenze.

Sessantacinque: i battiti cardiaci medi di un adulto. Diversi da quelli che ho io in questo momento, assolutamente differenti da quelli che ho, quando Harry è nelle vicinanze.

Nonostante le mie paranoie ho davvero voglia di vederlo, di ritrovare quel sorriso così bello, le sue braccia intorno a me e le sue labbra sulle mie. Ne ho bisogno e mi sento ridicola al pensiero, ma credo di non essermi mai sentita così strana e così bene nello stesso momento. 

"Potresti andare leggermente più veloce Mad? Sto davvero soffrendo e anche il guidatore dietro di noi, visto che hai la corsia libera da almeno 5 minuti e Lui nessuna possibilità di effettuare un sorpasso"

Mad osserva la macchina dietro di noi dallo specchietto retrovisore, nel tentativo di intimorire il ragazzo con la barba, talmente vicino alla nostra macchina, da poterlo distinguere quasi in tutti i suoi particolari.

"Prima arriviamo e prima dovrò vedere quel cretino Grace. Sto ancora cercando di capire perchè nonostante tutto sia venuto, so benissimo che non gli piacciono gli Aerosmith quindi vorrei capire se il suo obiettivo è infastidirmi con la sua presenza, oppure è solamente stupido"

Avrei dovuto pensarci prima. Quando si tratta di Liam, Mad ha la strana tendenza a trovare mille scuse, utili sia per non parlarne, sia per evitare il discorso o Liam stesso. In vent'anni di amicizia non l'ho mai vista così, ha sempre avuto un modo strano di affrontare le situazioni, ma che nonostante tutto ha sempre funzionato. In questo caso però, è evidente che qualcosa sia andato storto e ancora più strano è il fatto che Lei non mi abbia ancora raccontato cosa è realmente successo.

Nonostante tutto la verità ora è quì davanti a miei occhi; Mad è più nervosa di me, la velocità dei contachilometri segna novanta all'ora per la felicità mia, del conducente con la barba e probabilmente anche per l'intera fila di macchina che la mia amica ha creato dietro di se.

"Forse perchè vuole chiarire con te?"

E' una domanda rischiosa quella che ho appena posto e il fatto che Mad abbia aumentato ancora di più la velocità, implica che è anche la domanda sbagliata. Non sto ricevendo una risposta ma quella che vedo in lontananza è l'arena, quindi confido sul fatto che presto i miei piedi toccheranno l'asfalto e sarò al sicuro.

Forse dovrei semplicemente chiedere a Harry cosa è successo, lui sicuramente lo sa e io potrò così evitarmi la morte ogni qualvolta vado sull'argomento.

Si, è la scelta migliore.

Non so quante probabilità avevamo di raggiungere il parcheggio inculumi sia dagli insulti da parte degli altri conducenti, sia dai rischi che la guida spericolata di Mad non fa altro che comportare, ma ci siamo. Il motore è spento e Mad ha ancora entrambe le mani sul volante.

Guarda dritto davanti a se, ma sembra che la sua rabbia sia sfumata insieme alle nostre possibilità di salutare la vita terrena per sempre.

"Liam non fa niente per niente Grace, non è un santo come vuole sembrare e io non ho la forza di reggere i suoi chiarimenti, le sue parole o anche solo i suoi sguardi."

Una confessione in piena regola, non me l'aspettavo e la mia curiosità se n'è andata. Non mi importa più sapere il perchè, il quando e nemmeno il come. Voglio solo che la mia amica ritorni ad essere la strana di sempre, che questi occhi lucidi lascino il posto immediatamente al suo sguardo felice e luminoso e che Liam non faccia niente di stupido o di male perchè stasera potrei non rispondere delle mie azioni.

Non ho tempo di aggiungere nulla che Mad è già fuori dall'abitacolo, pronta a chiudere la macchina. Scendo a mia volta, verificando che stia bene, ma sta evitando il mio sguardo, preferendo i suoi anfibi bordeaux.

Ci incamminiamo silenziose, non so nemmeno che ore sono, se siamo in anticipo oppure in ritardo. Mad afferra il mio braccio all'improvviso appoggiando poi la sua testa sulla mia spalla. Sorrido istintivamente appoggiando la mia testa sulla sua.

Camminiamo così, assolutamente scomode fino all'ingresso dell'arena e va bene così, non credo ci sia nulla di più bello al momento, e sono felice di essere quì con Lei, con Lei che è strana, con Lei che è sensibile, semplicemente con Lei, perchè se non ci fosse probabilmente la mia vita perderebbe di luminosità.

"Ci aspettano dentro?" mi domanda.

Harry aveva detto così, considerando che se ci avessero aspettate fuori, probabilmente fotografi e fan ci avrebbero assalito. Ora che ci penso mi ritengo abbastanza fortunata, non ho ancora avuto un assalto in piena regola, solo qualche flash in lontananza che mi immortalava mentre facevo la spesa insieme a Mad. Questa è la terza uscita pubblica che abbiamo io e Harry e spero che vada tutto liscio come negli altri casi.

Consegnammo i biglietti all'addetto che ci rivolge un caloroso sorriso, che Mad ovviamente si affretta a restituire. Io mi limito a guardarmi intorno, alla ricerca della mia fonte spontanea di sorrisi.

Mi limito ad annuire alla mia amica, l'emozione mi sta giocando brutti scherzi, ho perso la capacità di parlare il che non è a mio favore al momento, avrei milioni di cose da dirgli, ma non ci riuscirò se non mi do una calmata.

Ci facciamo spazio fra la folla, io davanti e Mad che mi segue. Continuo a guardarmi intorno ma di loro nessuna traccia, c'è troppa gente qui. Mi fermo vicino all'entrata dell'arena, forse l'opzione migliore è quella di entrare e prendere posto, così sarà tutto più facile e io ho bisogno di vederlo. Sono patetica ma mi piace esserlo, perchè mi piace Lui.

"Cerchi qualcuno?"

Brividi. Brividi intorno a me, su i miei fianchi, che si diffondo nelle mie gambe, sulle mie braccia, in tutto il mio corpo, nelle mie mani, nel mio cuore e nella mia mente. Brividi scaturiti dalla sua voce vicino al mio orecchio, nonostante ci siano milioni di persone urlanti lo riconosco perfettamente, come riconosco le sue grandi mani sui miei fianchi e il suo respiro sul mio collo.

Sto tremando, credo che Lui l'abbia percepito visto che sta sorridendo. Non sto tremando dalla paura, non mi ha lontanamente spaventato, solo piacevolmente sorpreso come fa ogni volta.

Non so dove sia Mad, non so nemmeno se mi trovo ancora quì o sono semplicemente in paradiso.

Sessantacinque per due: i battiti il mio cuore adesso.

Mi volto senza pensare ancora e quello che i miei occhi incontrano è lo spettacolo più bello che abbiano mai visto. Lui in carne ed ossa, le sue mani ancora sui miei fianchi, il suo sorriso fantastico a due centimetri da me e i suoi occhi. I suoi occhi che mi guardano, che cercano i miei e se fosse possibile credo che sorriderebbero anche loro.

Mi attira ancora più vicino a Lui e senza che io abbia la possibilità di dire o fare qualcosa, le sue labbra sono sulle mie.

Mi affretto ad allacciare le braccia intorno al suo collo approfondendo quel contatto che mi è mancato tantissimo. Ci siamo lasciati l'altra sera cautamente, quasi intimoriti dal contatto dei nostri corpi, ma questi giorni di lontananza sono stati incredibili.

La paura ha lasciato spazio alla voglia, alla voglia di vivere queste emozioni, di buttarmi fra le sue braccia, di ridere, di piangere dalla gioia e di urlare. Urlare quanto sono felice, quanto è bello vedere nei suoi occhi la stessa passione che occupa i miei.

Le sue mani sono presto fra i miei capelli e non mi importa se siamo in mezzo alla gente, se qualcuno ci vedrà, se Mad sarà scandalizzata e Liam probabilmente a disagio, ho un estremo bisogno di questo, di Lui e dei suoi gesti così spontanei quanto belli.

Si allontana leggermente da me, dopo avermi lasciato un dolce bacio sulle labbra. Sorrido istintivamente stringendomi il labbro fra i denti. Lui è in grado di sconvolgermi, di ribaltare le mie emozioni e di cambiarle a suo piacimento. Un secondo fa ero completamente disinteressata a quello che stava accadendo intorno a me, adesso ne sono imbarazzata, mentre Lui è completamente a suo agio e non sembra voler smettere di sorridere.

"Cercavo te"

Non sono certa che Lui mi abbia sentito, sono davvero agitata, felice e emozionata.

"Grace, potresti essere meno egoista?"

La voce di Mad mi riporta alla realtà e mi trovo costretta a distogliere l'attenzione dall'angelo che si è materializzato pochi minuti fa davanti a me, per riportarla sulla mia amica che mi guarda nervosa. Non so se è dovuto allo spettacolo che abbiamo appena dato o alla presenza di Liam al suo fianco.

"Mad?" domando stranita.

"Si, è il mio nome, e tu sei egoista. Io non ho a disposizione uno Steven in carne ed ossa, quindi se non ti dispiace, potresti smetterla e seguirmi all'interno? Il concerto sta iniziando e io voglio vedere Steven, l'originale, se possibile"

Liam e Harry la stanno guardando come se fosse un extraterrestre mentre io semplicemente rido. 

"Ciao Mad" saluta Harry prendendomi la mano.

Qualcosa si muove nel mio stomaco, non so cosa sia ma preferisco non pensarci, ma collegare la mente alla testa in modo che le mie gambe mi portino vicino alla mia amica.

"Non ci parlo con te Styles, se credi che io mi sia dimenticata del fatto che hai completamente rovinato la sorpresa ti sbagli e ora porta il tuo essere Steven dentro questa diavolo di arena, prima che perda totalmente la pazienza"

Dice tutto ciò gesticolando mentre Harry e Liam la guardano più confusi di prima. Non lo biasimo lo giuro, ma non posso risolvere i loro dubbi adesso, altrimenti mi perderò davvero il concerto e non posso permetterlo. 

Semplicemente seguo Mad all'interno, Liam per un motivo a me sconosciuto si affretta ad affiancarsi a Lei, forse per  non sembrare il terzo in comodo, forse perchè vuole davvero far funzionare le cose con lei, oppure perchè semplicemente ha un coraggio da vendere e non ha paura di essere investito dall'uragano Mad.

"Come stai?"

Harry non ha ancora smesso di guardarmi da quando ci siamo incamminati e mi sento nuovamente imbarazzata. Devo controllarmi, devo davvero imparare a farlo.

"Bene, tu? Andato bene il viaggio?"

"Si, bene, mi sono dovuto subire l'ansia di Liam per tutto il tempo, ma direi che ne è valsa la pena"

Lui non aiuta, non è proprio di alcun aiuto. Contribuisce soltanto a farmi sciogliere e non è carino da parte sua e del suo fascino. So che esiste un modo per farlo smettere, ma non sono certa che sia la cosa che voglio.

"Vedo che non hai perso la tua voglia di imbarazzarmi in questi giorni"

Sto cercando di mantenere il passo di Mad che sembra aver un bisogno impellente di raggiungere i nostri posti. Il mio tentativo diventa vano quando due ragazze si fermano esattamente davanti a noi impedendoci il passaggio.

"Harry! Oddio Harry, possiamo fare una foto?"

E ora io cosa faccio? La ragazza che ha parlato mi ha completamente ignorato, mentre l'altra mi ha appena rivolto un sorriso timido, credo sia totalmente in imbarazzo e onestamente non la biasimo.

"Certo non c'è problema" risponde Harry sorridendo loro.

Le ragazze si avvicinano immediatamente a Lui consegnandomi la macchina fotografica. Non so se sia una cosa positiva o negativa. Mi hanno completamente ignorato, senza chiedermi nemmeno se io avessi voglia di scattare questa foto, ma non ho scelta e non sarebbe carino da parte mia rispondere no, non ne ho alcuna ragione in realtà.

Harry avvolge le braccia intorno alle ragazze e io sorrido notando la sua buffa espressione. Impugno la macchina fotografica e scatto due foto, nel caso che a loro non vada bene. Non vorrei mai essere imputata come la causa della cattiva uscita di una fotografia che credo contempleranno per anni.

"Possiamo farne una anche con te?"

La ragazza che sembra non aver intenzione di perdere le capacità vocali come invece è successo all'amica, mi sta davvero chiedendo di fare un foto con loro?

"Si, certo"

Non sto sorridendo, sono solo imbarazzata e cerco di farlo mentre loro si affiancano a me e Harry scatta la foto assolutamente compiaciuto.

"Grazie mille" dice la ragazza prima di dileguarsi.

Io sono ancora ferma in quel punto, mentre Harry si avvicina a me sorridente come non mai.

"Stai diventando famosa Grace"

"Non sei divertente Harry"

"Tu tantissimo piccola"

Piccola. Piccola. Piccola. Quando mi è mancato udire questa parola? Troppo.

"Andiamo prima che Mad esploda davvero"

Harry concorda con me recuperando la mia mano e facendosi spazio fra la gente che si sta accomodando sugli spalti. L'O2 arena è davvero grande e accogliente, credo che a prescindere dallo spettacolo che si viene ad assistere, sia comunque suggestivo e incredibile anche solo entrare quì dentro e guardarsi intorno.

Se tutto ciò è unito a del sano rock, diventa soltanto un mix perfetto che io non vedo l'ora di vivere.

Raggiungiamo i nostri posti e noto con piacere che Liam è seduto vicino a Mad. Pensavo che in qualche modo Lei l'avesse allontanato ma al momento sembra soltanto persa nel suo mondo, mentre compulsivamente si appiattisce la gonna a fiori.

Harry si accomoda vicino a Liam e io prendo posto vicino a Lui. Non so se è il caso di raggiungere Mad, di dirle qualcosa o di fare qualcosa. Probabilmente ha solo bisogno di perdersi, di reagire e di sopportare la vicinanza di Liam.

"E' la prima volta che vai ad un loro concerto?" mi domanda Harry.

Non ha ancora lasciato la mia mano e lo trovo fantastico. Lui lo è.

"Si, aspetto questo momento da anni"

"E' valsa la pena aspettare credimi"

E' valsa la pena aspettare di vedere loro insieme a te Harry, su questo non ci sono dubbi e credo non ce ne saranno mai.

Non ho il tempo di aggiungere altro che il concerto inizia, le luci si abbassano e la folla urla. Urla così tanto che sono costretta ad alzarmi. Posso già sentire l'energia della musica, quella che si sta diffondendo a tutto volume nello spazio, quella che sta accogliendo l'entarta trionfale di Steven, con i suoi capelli lunghi, e il suo immancabile foulard.

Sono completamente travolta da loro, dalla musica che negli anni è rimasta immutata, sana, vera musica, musica che ti entra dentro e che ti lascia qualcosa. Non importa se non conosci le canzoni, non importa se non conosci le parole o il genere, è quel tipo di musica che piace, che è riconosciuta come buona musica ed è quella musica che risponde al vero significato della parola.

E’ quella che ti entra dentro, che smuove qualsiasi tuo atomo a ritmo della chitarra elettrica suonata con maestria da Joe. Queste sono cose alle quali non si può essere indifferenti, non a questo ritmo, non a questa energia, che si sprigiona nonostante la loro età avanzi, ma che nelle loro voci e nelle loro canzoni rimane completamente immutata.

Sono fan delle cose immutate, di quelle così vere da essere indifferenti al tempo, allo spazio e a qualsiasi fattore esterno.

E' quello che cerco nelle persone, che ho sempre cercato e che poche volte ho trovato. Sono favorevole alla novità, alle cose banali a quelle che racchiude Mad da vent'anni ormai e che so per certo non cambieranno mai.

Probabilmente perchè dentro di me so, che da sola non posso essere abbastanza, che fondamentalmente non sono nulla del genere, nulla di particolare, nulla di diverso, nulla che spicchi fra la folla, ma so che posso esserlo attraverso queste cose. Attraverso i libri che ti tengono attaccata alle pagine senza possibilità di fuga, ai paesaggi talmente belli da poterteli ricordare dopo anni e alla musica, mia principale fonte di emozioni.

L'euforia che mi travolge è tantissima, canto ad alta voce, mi muovo a tempo, incapace di tornare al mio posto, seduta sulla poltroncina che mi è stata assegnata. Non posso allontanarmi da questa transenna e nessuno riesce a farlo, nessuno riesce a concentrare l'attenzione su altro se non su di loro, sulla chitarra elettrica di Joe che suona sempre e solo con straordinario talento.

Non so quanto tempo sia passato dall'inizio, so che sento la gola bruciare, ma l'adrenalina rimane, rimane quì con me e non se ne va, come la mano di Harry che è ancora ben salda nella mia. Mi volto a guardarlo ed è straordinariamente bello, con lo sguardo completamente catturato da quello che sta vedendo, mentre tiene il tempo con il piede e canta di tanto in tanto.

Osservo Mad che poco più in la sta ridendo, sta sorridendo e non fa altro che saltare. E' lo stesso che sta facendo Liam, forse con meno attenzione di Lei, perchè è Lei che cattura tutte le sue attenzioni, è Lei la sua attrazione ed è senza dubbio Lei il motivo per cui Lui è quì.

Steven si sta muovendo sul palco, si è fermato davanti al microfono e credo che il quel momento sia arrivato, quello che ho aspettato da tantissimo, quello in grado di emozionarmi anche in un video, mentre Lui semplicemente canta una delle mie canzoni preferite.

I could stay awake just to hear you breathing

Watch you smile while you are sleeping

While you're far away dreaming 

I could spend my life in this sweet surrender

I could stay lost in this moment forever

Every moment spent with you is a moment I treasure

Don't want to close my eyes

I don't want to fall asleep

Cause I'd miss you baby

And I don't want to miss a thing

Cause even when I dream of you

The sweetest dream will never do

I'd still miss you baby

And I don't want to miss a thing

Lui è pronto ma io non lo sono, non sono pronta a ricevere questa scarica di emozioni, ma a Lui non sembra importare, non gli importa del mio cuore che sta perdendo dei battiti, non gli importa dei miei occhi che sta diventando lucidi. Lui semplicemente canta e tutto accade in un attimo, i miei occhi si riempiono di lacrime e io semplicemente le lascio correre. 

Lying close to you feeling your heart beating

And I'm wondering what you're dreaming

Wondering if it's me you're seeing

Then I kiss your eyes

And thank God we're together

I just want to stay with you in this moment forever

Forever and ever

Don't want to close my eyes

I don't want to fall asleep

Cause I'd miss you baby

And I don't want to miss a thing

Cause even when I dream of you

The sweetest dream will never do

I'd still miss you baby

And I don't want to miss a thing

Lascio che le emozioni mi colpiscano tutte insieme, senza possibilità di fermare loro o fermare me.

Non posso e non voglio fermare nemmeno Harry che adesso è dietro di me, mi sta abbracciando e io non posso far altro che stringere forte le sue mani che avvolgono la mia vita. 

La voce incredibile di Steven non è più l'unica a cantare, non è più l'unica che sta facendo il suo percorso nella mia mente e nel mio cuore, adesso ce n'è un'altra, più roca, più curata, dannatamente bella che sta cantando al mio orecchio le parole più belle che io abbia mai sentito.

I don't want to miss one smile

I don't want to miss one kiss

I just want to be with you

Right here with you, just like this

I just want to hold you close

Feel your heart so close to mine

And just stay here in this moment

For all the rest of time

Non ho più scelta, credo di non averla mai avuta e con molte probabilità non l'avrò mai più. Harry Styles ha stravolto la mia vita, non ha chiesto il permesso, ha semplicemente preso quello che ero e l'ha reso migliore, talmente bello da farmi piangere, piangere mentre credo sia totalmente inconsapevole dell'emozione che mi sta dando in questo momento.

Don't want to close my eyes

I don't want to fall asleep

Cause I'd miss you baby

And I don't want to miss a thing

Cause even when I dream of you

The sweetest dream will never do

I'd still miss you baby

And I don't want to miss a thing

Vorrei che il tempo si fermasse adesso, vorrei che non finisse mai, perchè non sono mai stata così bene, così bene nelle mie debolezze, così bene nelle mie potenzialità, così bene con me stessa e con gli altri. Non ha ancora smesso di cantare, e so che lo sta facendo per me, so che sta cercando di comunicarmi quello che prova e questo è l'unico modo. Non ci sono parole per descriverlo e non le ho nemmeno io.

Non le ha neanche Liam ed è evidenete che anche Mad non le abbia, mentre semplicemente si tengono per mano e Lei sorride, sorride a Steven ma so per certo che sta sorridendo a se stessa e al ragazzo al suo fianco che in qualche modo ha cambiato la sua vita.

Don't want to close my eyes

I don't want to fall asleep

I don't want to miss a thing

Non voglio chiudere gli occhi, non voglio addormentarmi, non voglio perdermi niente e nemmeno interrompere questa magia.

La musica è una magia, Harry è la mia musica.

SPAZIO AUTRICE:

Non so come sia riuscita ad arrivare alla fine di questo capitolo; è stato difficile scriverlo, dal momento che avevo così tante idee in testa, da non riuscire a riordinarle. Mi sono emozionata ascoltando questa fantastica canzone e spero di essere riuscita a lasciare qualcosa anche a voi :D

Grazie di tutto davvero!

Un bacio! Greta <3