Elizabeth's pov

Sono le sette di sera e io non mi sono ancora lavata, così vado in bagno e faccio una doccia veloce, poi metto dei semplici jeans azzurri con degli strappi sulle ginocchia e un maglioncino bianco sopra.

Torno in camera, e mi trucco leggermente, poi prendo la giacca di jeans e vado in cucina.

"Esci tesoro?" Mi chiede mio padre vedendomi.
"Si." Dico solamente.

Metto la giacca, saluto mio padre e mi avvio all'auto.

Parto avviandomi al club dove lavora Luke, sperando di trovare già tutti li'.

Arrivata parcheggio la macchina e mi avvio all'interno.

Passo vicino al bancone e saluto Luke.
"Ciao Luke."
"Ehi Elizabeth, cosa prendi?" Mi chiede con un sorriso.
"Una birra grazie."

"Questa la offre la casa." Dice porgendomi il boccale davanti.
"Grazie." Gli sorrido.

Poi mi volto in cerca degli altri.
"Sono infondo a destra." Mi dice servendo altra gente.

Così lo ringrazio e prendendo la mia birra mi avvio verso gli altri, trovati saluto tutti con un semplice ciao e mi accomodo.

Kay e Mike non ci sono, probabilmente ancora non devono venire.

"Kay?" Chiedo a Lexie.
"Sta arrivando."
Annuisco e mi perdo nei miei pensieri.

Sto facendo di tutto per abituarmi all'Ohio, ma davvero non ci riesco.
La città è bellissima, le persone che ho conosciuto sembrano bravi ragazzi.

Ma... mi mancano troppo i miei amici, la spensieratezza di Hannah, Jane e il suo essere logorroica, Ben e le sue battutine squallide e Charlie e la sua dolcezza.

Poi ovviamente c'è lui! Il mio Eric, mi manca più di qualsiasi altra cosa, mi manca come l'aria. Mi sento così sola e triste.

Vorrei averlo al mio fianco, vorrei mi stringesse forte e che mi baciasse come solo lui sa fare.

Sentire la mancanza di qualcuno e qualcosa di davvero doloroso, non so se vi è mai capitato, ma io mi sento come se una parte di me fosse rimasta li' a New York, come se io qui fossi solo la metà e non per intera.

Mi sembra di avere un vuoto dentro, un vuoto che solo lui può riempire, io so che per essere me interamente ho bisogno che ci sia anche lui.

Solo così sarò io, nel vero senso della parola!

"Elizabeth." Kay interrompe i miei pensieri fiondansosi addosso.
Le sorrido e si siede al mio fianco.

"Ciao a tutti." Mike fa un saluto generale e si accomoda.

I ragazzi iniziano a parlare del più e del meno e io mi fingo interessata alla loro conversazione.

Anche se sinceramente non sto capendo un tubo.

"Allora Elizabeth ancora non ce l'hai detto sei fidanzata?" Mi chiede Max.
Io alzo lo sguardo verso di lui ma non mi da neanche il tempo di rispondere che continua.
"Sai devo sapere se posso provarci oppure no." Fa un sorriso ammiccante.

Ma che cazz? Ma se fino a ieri mi stava giudicando.

"Si, sono fidanzata." Dico con un sorriso ripensando al mio Eric.

Lui annuisce e si volta di la'.
"Come si chiama?" Mi chiede Shana sorridendo.
"Eric." Dico ancora con un sorriso sul volto.

"Da quanto tempo state insieme?" Chiede ancora Shana.
"Sono sette mesi." Dico sorridendo ancora.

Sono sette mesi giusto?

Pensare ad Eric e alla nostra storia mi fa sorridere, lo amo così tanto.
"Sei pazza di lui vero?" Chiede Kay ridendo.
"Beh si." Dico ridendo anch'io.

"Si vede da' l'espressione che hai?"
"Perché che espressione..."
"Hai gli occhi a cuoricino." Dice interrompendomi.

Ed entrambe scoppiamo a ridere.
Non posso farci niente parlare di Eric mi fa questo effetto.

"Anche Shana e Brad stanno insieme." Dice Lexie ridendo.
"Lexie sta zitta." Risponde Brad in modo brusco.

Mentre Shana abbassa la testa e resta in silenzio.

"Ma come? Vuoi dire che non è così? Io pensavo di si' dato che la cerchi sempre e diciamolo ve la spassate tanto insieme." Continua Lexie ma questa volta con sguardo duro.

Ma cosa sta succedendo? Mi concentro di più sulla loro conversazione.

Non sono mai stata una ficcanaso è colpa di Hannah se ora sono così.

"Lexie ma perché non chiudi questa cazzo di bocca." Risponde Brad alzando il tono di voce.
"Cosa c'è Brad vorresti dire che non è così?" Continua lei.

"Io non, non sto dicendo un bel niente!" Risponde spostando il suo sguardo su Shana.

Che in questo momento ha gli occhi fissi sulle sue mani intrecciate.
"Ma tu hai detto.."
"Basta!" Dice Shana interrompendola e alzandosi.

"Sei sempre la solita stronza." Dice Brad rivolgendosi a Lexie poi si alza e segue Shana.

"Ma perché cazzo devi fare sempre la stessa cosa ogni fottuta sera?" Chiede Max sbuffando.
"Perché lui deve decidere." Risponde Lexie.

"Ma cosa cazzo deve decidere? Si vede che è interessato a Shana, quindi rassegnati mia cara." Continua Max con un sorriso beffardo.

Lei sbuffa e beve il suo drink.
"Ho bisogno di fumare." Dice Mike alzandosi e avviandosi fuori.
"Anche io devo fumare." Dice Kay alzandosi a sua volta.
"Aspetta Kay vengo con te." Dico seguendola.

Sinceramente preferisco stare con Kay e suo fratello che con Lexie e Max.

Una volta fuori Kay e Mike iniziano a fumare guardandosi attorno.
"Vuoi." Mi chiede Kay, nego con la testa e mi poggio al muro.

Eric's pov

Sono da più di un ora steso sul letto a guardare il soffitto.

Sono passate due settimane da quando Liz è venuta qui, e sono due settimane che mi sento morire.

È così stupida questa situazione, il fatto di non poterla avere qui al mio fianco.

Come si può stare con una persona e averla a chilometri di distanza da te?

Non stiamo parlando di due ore di auto, no! Qui parliamo di nove ora di aereo. Parliamo di non vederla per settimane intera e probabilmente anche per mesi.

Come può una storia andare avanti così? La so io la risposta, non può!

Non può una storia continuare in questo modo, e se lei li' incontra qualcuno? Magari qualcuno meglio di me, qualcuno che la tratti meglio di come la tratto io.

C'è un idea che mi frulla in testa da queste due settimane, una parte di me la vuole scacciare mentre l'altra parte pensa che sia la cosa più giusta da fare.

Dopo altri dieci minuti mi decido a chiamare Liz.
Risponde quasi subito.

"Amore."
"Liz, tutto bene?"
"Non proprio, mi manchi!"
"Anche tu, troppo!"

Lei non risponde e resta in silenzio.
"Non riesco più a sopportarlo Liz, mi sembra di impazzire." Dico stringendo i denti.
"Beh la settima prossima potresti venire qui." Mi dice con voce bassa.
"Non riesco a venire, il college mi porta via tanto tempo."

Non riesco più ad accettare questa distanza, pensavo di farcela ma invece no. Saperla mia ma non poterla avere qui al mio fianco è peggio di non averla affatto.

"Oh okay." Mi dice con voce triste.
"Dobbiamo parlare Liz." Provo ad usare un tono duro ma mi si incrina la voce.

Cazzo...

"Di, di cosa vuoi parlare?"
"Di noi." Le dico più convinto. "Ma non per telefono, nel fine settimana vedo se riesco a venire li' da te."

"O-okay" Dice balbettando.
"Va bene." Le dico con voce debole e poi riattacco.

Non so se riuscirò a farlo, ma io non ce la faccio più, è troppo! Io la voglio qui con me e se non è possibile è inutile andare avanti così, finiremo solo per soffrire.

So che soffriremo ancora di più, che staremo male, ma so anche che ci riprenderemo, tutti si riprendono, tutti riescono ad andare avanti e anche noi ce la faremo.