Prologo

Ogni città, anche la più piccola, cambia, durante il periodo delle feste, in special modo nel mese di Dicembre. E Londra, in questo, non fa eccezione, assumendo un'atmosfera quasi magica.
Le vetrine dei negozi vengono abbellite con fiocchi e palline natalizie, attirando gli sguardi dei possibili compratori anche sull'oggetto più piccolo e superfluo. Luci bianche e multicolori appaiono su balconi e finestre, o tesi da un capo all'altro degli edifici, illuminando anche la strada anche più buia. Persone cariche di sporte più o meno voluminose camminano lungo queste ultime, a dispetto del freddo pungente e della neve, calcolando le spese fatte sino ad allora, o meditando su quale regalo manchi acquistare per un parente o per un altro; o ancora, su cosa andrà cucinato quella sera per il cenone.

Il giorno in cui inizia la nostra storia è, infatti, proprio il 24 Dicembre, la Vigilia di Natale: il momento più frenetico, quello in cui molti- anche se non tutti- si ritrovano ad ultimare gli acquisti fino ad allora rimandati. Ma rimane comunque un giorno avvolto da quell'atmosfera così particolare: come se i problemi quotidiani lasciassero spazio, anche solo per un momento, alle luci colorate e alle canzoni natalizie trasmesse in sottofondo nei negozi. Pare venga più facile persino sorridere, persino ai più scorbutici, avvolti come si è da tutte quelle luci e colori. In ogni casa o appartamento, bene o male, è possibile avvertire questa atmosfera allegra, seppur indaffarata. Il Natale è, letteralmente, dappertutto.
... Certo, se non si va a considerare un certo appartamento in una certa via...

Cari lettori, fin'ora abbiamo camminato tra vie piene di luci e di gente. Ma ora vi chiedo di seguirmi in una in particolare. Il suo nome è Baker Street. È illuminata anch'essa... Ma vedete quella porta?
Quella col numero in lettere dorate?
Ecco, 221B. Proprio quello, esatto.
Noterete una ghirlanda di agrifoglio, piena di piccole lucine, e con un fiocco rosso, appesa intorno a quel numero. Ed è proprio da questa ghirlanda, che ha inizio la nostra storia.
Perché fu proprio quell'oggetto così innocente, a scatenare l'accesa discussione che possiamo perfettamente udire oltre la porta chiusa. Perché non tutti riescono ad apprezzare il Natale, o ad avvertire la magia che esso porta con sè.
E Sherlock Holmes, purtroppo, è una di queste.
Ma forse, qualcuno- o qualcosa- riuscirà a fargli cambiare idea...
Perché la magia del Natale, a volte, può anche compiere miracoli.
E ha molti modi di manifestarsi. Persino nelle vesti di un misterioso personaggio, di cui non menzionerò il nome, ma che viaggia tra il tempo e lo spazio usando una bizzarra cabina blu... Ma non solo.
Se con queste parole sono riuscita a catturare la vostra attenzione, non dovete far altro che seguirmi oltre quella porta...