Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

22/ Epilogo


Non avrebbe mai immaginato che lo stesso letto in cui dormiva ogni tanto da bambino, per dirla tutta nemmeno poco visto quanto urlava quando Mitsuki non lo accontentava, sarebbe potuto diventare una trappola mortale e senza un minimo di comodità...

Non poteva sdraiarsi a pancia in su perché la bocca di Deku era alla sua destra e se quella bocca era alla sua destra, così umida e gonfia per i baci che si erano già dati, era impossibile per lui vietarsi a quel punto di guardarla

Non poteva nemmeno girarsi a destra però perché quella cosa che aveva tra le gambe, ormai composta da titanio da quanto la sentiva rigida e dura, era anche un po' imbarazzante nonostante sapesse che Izuku era messo allo stesso modo...se non peggio

E poi era scomodo no?

Girarsi sul fianco insomma...

Schiacciare le gambe tra di loro, non sapere cosa fare del braccio che non era impegnato a stringere il suo nerd, guardarlo in faccia e sentire male fisico ad ogni volta che il suo pene si contraeva e, con la velocità con cui lo faceva , aveva anche il dubbio che sarebbe riuscito a trattenersi se solo si fossero sfiorati

Però non voleva nemmeno rimanere distaccato! Diamine no!

Perché rimanere staccati magari avrebbe portato Izuku a riflettere... E se Izuku avesse cominciato a riflettere magari avrebbe capito quanto lui era stronzo ! E se avesse capito quanto lui era stronzo, incapace di contenersi, accecato dall'istinto e ridicolmente orgoglioso, magari avrebbe scelto di allontanarlo definitivamente questa volta no?

E chi non lo avrebbe fatto dopo quello che gli aveva combinato?

Katsuki si portò una mano tra i capelli, il corpo piegato in una posa assurda con il bacino spostato in su ed il busto verso il verdino, per poi sospirare con rabbia e cercare una qualsiasi parola che potesse metterlo in buona luce e che gli concedesse anche solo la possibilità di poter immaginare di diventare il suo ragazzo

Ed in tutto questo sapete qual'era la cosa peggiore?

Il silenzio...

Izuku non si muoveva di fronte a lui, non diceva una parola, non lo accusava, non lo giustificava, non lo schermiva, non lo rassicurava...

Izuku sembrava quasi fermo nel tempo, o un ologramma di quello robotico del videogioco, come se stesse lasciando a lui ogni scelta ed ogni decisione

Ma come poteva decidere qualcosa?

Era tutto un casino così grande!

E la voglia che aveva di poter dire tutto era così forte!

Ma non c'era un modo breve per farlo! E se avesse sbagliato? Se avesse rotto l'atmosfera? Se avesse...

I:" Kacchan..."

Gli occhi di Katsuki si riaprirono e si girarono immediatamente verso quella voce che ormai non si aspettava nemmeno più di sentire,  la testa avvolta nella confusione più totale e la voglia assurda di mettersi ad urlare, ed Izuku allungò timidamente una mano per poi sfiorargli il viso e piegare le labbra in un accenno di sorriso

I:" Ho paura anch'io sai?"

Piccolo stupido nerd
che sembra
sempre riuscire
a leggermi dentro

Questo pensò Katsuki tornando a chiudere gli occhi e lasciando che quella mano così piccola e delicata gli accarezzasse il viso

Si... Era vero...

Lui aveva solo, ed unicamente, paura...

Aveva paura di sbagliare, aveva paura di soffrire, aveva paura di perderlo, aveva paura però anche di averlo...

Sembrava quasi che ogni sua paura si fosse materializzata in quel preciso istante rendendolo incapace di fare qualsiasi cosa e persino di parlare...

Però, pensò Katsuki strusciando il viso su quel palmo bollente e rimanendo con gli occhi incollati ai suoi, non era da solo no?

E forse fu lì che avvenne ciò che Izuku definirà, anni dopo, il suo piccolo miracolo

Perché Katsuki sembra perdere di colpo ogni sua barriera...

Gli occhi del verdino quasi riescono a vedere il preciso momento in cui la sua corazza viene disintegrata, finalmente, ed in cui Katsuki si mostra a lui senza più nascondersi dietro ad insicurezze e paure...

Posando la mano su quella del minore, che è ancora sul suo viso, e spostandola sulle sue labbra prima di posarvi un bacio sopra e sorridere sotto di essa

K:" Non posso averne...se tu sei al mio fianco. Giusto... Izuku?'

Una lacrima scese dalle ciglia scure, una lacrima di pura e potente felicità e non di dolore come era abituato, ed Izuku si fiondò in avanti accoccolandosi su di lui e facendo passare in secondo piano anche quella malizia e quella brama che li aveva avvolti...

Perché era vero...si desideravano e si desideravano così tanto da sentire persino le maledette vertigini

Ma avevano anche appena scoperto che avrebbero avuto un'intera vita davanti per amarsi in quel modo...

E che una notte in più, di attesa , non avrebbe fatto nessuna differenza

Epilogo

L'attesa era quasi snervante e quando Katsuki guardò nuovamente l'orologio, uno smartwatch di ultimissime generazione creato appositamente per lui da Atsume Mei, iniziò anche a battere il piede al suolo infuriato ed al limite della pazienza

Quanto cazzo ci metteva quel nerd di merda a prepararsi?

Ok che erano appena tornati da una missione ed ok che erano talmente tanto sporchi di fango da sembrare ormai delle opere d'arte, ma cazzo! Avevano concordato per le sei no?

Un gran fracasso attirò la sua attenzione facendogli piegare il viso in alto, verso il piano superiore dove sembrava essere appena esplosa una bimba, per poi tornare a guardare l'orologio e sospirare rassegnato

Era inutile... Quando il nerd si impuntava a fare qualcosa lui non poteva fare altro che aspettare!

Ed infatti non fu sorpreso di vederlo scendere ancora mezzo nudo, l'asciugamano messo storto sul bacino ed una ciabatta assente, per poi vederlo fiondarsi verso l'armadio all'ingresso ed iniziare a scavarci dentro

I:" Hai visto la mia cravatta Kacchan?"

L'asciugamano si sollevò sul retro, proprio su quelle chiappe rotonde che Katsuki amava a dismisura, ed un'ultima occhiata venne data all'orologio prima che il biondo sorridesse allentandosi la sua di cravatta ed andando a sbottonarsi il primo bottone della camicia bianca che indossava e , sorridendo, avvicinarsi a lui per  appoggiare il bacino su quelle natiche tonde tonde

Fanculo tutto... Fanculo la prenotazione in quel ristorante di lusso, fanculo i milioni di viaggi mentali, fanculo a tutta la preparazione!!!

Questo pensò Katsuki inginocchiandosi , dopo averlo fatto girare, e tirando una lunga leccata su quel membro ancora morbido ma che dopo il suo passaggio, come sempre, si era alzato

Per poi sollevare lo sguardo, agganciandolo a quello di uno spiazzato Izuku, e posare un anello sulla punta del suo pene sollevando il bordo del labbro in un sorriso storto

Aspettando quella risposta, che conosceva già, e pregustandosi già la luna di miele che avrebbero fatto


I ringraziamenti pomeriggio!!!!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro