K:" Mi dispiace..."

I:" Smettila di dirlo io... i-io non ti credo..."

Le labbra del verdino si piegarono in giù, un'espressione di dolore che raramente Katsuki gli aveva visto nonostante tutto ciò a cui lo aveva sottoposto negli anni, ed Izuku scese gli ultimi due gradini guardando la roba da mangiare e scuotendo la testa come a volersi impedire di piangere

I:" Puoi.. P-Puoi rimanere in cucina per...p-per far finta di avermi fatto compagnia io ... i-io me ne andrò di sopra facendo finta di non esistere come.. c-come ho sempre fatto..."

Una lacrima che era in bilico da troppo tempo scivolò sulla guancia del minore, così bollente che fu impossibile per lui resistere nel toglierla via e portandolo a strofinarsi gli occhi con rabbia, per poi iniziare a girarsi e posare la mano ancora umida sul legno del corrimano

I:" Buon..B-Buon Natale Kacchan "

I primi due gradini vennero scavalcati con calma, sotto lo sguardo atterrito del biondo e davanti alla sua bocca ancora aperta, ma al terzo Izuku si dovette fermare quando la mano di Katsuki finalmente lo raggiunse trattenendolo dal fare un'altro passo

K:" Cazzo Nerd! Lasciami...lasciami spiegare!!!!"

Il viso di Izuku si girò con tutta calma, gli occhi di nuovo arrossati da nuove lacrime, per poi piegare le labbra all'ingiù e tirare su col naso

I:" C-che...che cosa c'è da spiegare? Tu .. t-tu mi hai usato per una stupida scommessa!!! Tu... T-tu hai giocato con quello che io provavo e..."

K:" NON LO SAPEVO!!! IO NON SAPEVO CHE..."

I:" BUGIARDO!!!"

Altre due lacrime bollenti scivolarono lungo le lentiggini del verdino facendo sentire il maggiore una merda, impossibilitato nel rispondere o nel trovare una giustificazione valida a quella follia, ed Izuku si portò entrambe le mani sul viso iniziando a singhiozzare pienamente e senza più cercare di trattenersi invano

I:" Tu lo... t-tu lo sapevi quello che provavo e..e ti sei preso gioco di tutto!!! Hai... Chissà quante risate vi siete fatti vero? Chissà...c-chissà quanto schifo hai provato nel...n-nel...ed io... i-io ho.. h-ho sorriso così tanto che... c-che la mamma mi ha chiesto se.. s-se fosse successo qualcosa di bello ed io.. i-io le ho ...io le ho .."

Un singhiozzo ruppe le parole del verdino, le mani talmente tanto premute sugli occhi da creare un alone rosso intorno alle dita, mentre Katsuki deglutiva a vuoto e stringeva i pugni lungo i fianchi

K:" Ho... H-ho sorriso anch'io nerd..."

Il silenzio calò tra i due, rotto solo dai singhiozzi del minore e dal suo tirare su con il naso, ed anche Katsuki si portò le mani sul volto per poi passarne una tra i capelli sparati

K:" Quando ...q-quando sono rientrato in casa ero talmente tanto intontito, ed incredulo, da rischiare di farmi la doccia con il detersivo della lavatrice. Non... N-non sono riuscito nemmeno a mangiare e...e credo di aver accettato di iscrivermi ad una scuola per mimi o ..o qualcosa del genere. Io... Cazzo .. io c'ho pensato talmente tanto che... c-che non sono nemmeno riuscito a dormire e non sapevo..non avevo idea di come cazzo dirti di quella fottuta scommessa perché sapevo, io lo sapevo, che questo avrebbe rovinato tutto ma..."

Le mani di Katsuki si abbassarono ancora, così come le sue spalle che sembrarono cedere alla gravità e scendere di diversi centimetri, ed il biondo chinò anche la testa prendendo un profondo respiro e cercando le parole giuste

K:" Ma mi sbagliavo... Mi sbagliavo perché non è stata quella fottuta scommessa a rovinare tutto ma...ma sono stato io. Io ti ho sempre fatto del male ma questa volta..io ...io non credevo che ... c-che avrei sentito quello che ho sentito e ...e tutto mi è sembrato così fottutamente folle che c'è voluto del tempo per capire..per capire che .... Nerd...."

Le mani si Katsuki si sollevarono appena, allungandosi come a voler prendere quelle di Izuku ma trattenendosi nel farlo, per poi rialzare anche il viso e tornare finalmente ad avere il coraggio di guardarlo negli occhi

K:" Izuku..."

Un singhiozzo seguì queste parole, con il verdino che si strinse entrambe le mani sul torace afferrando la maglietta del pigiama, mentre Katsuki saliva il primo gradino e si avvicinava a lui

K:" Non ... N-non mi ha fatto schifo... anzi... Ed io...io voglio chiederti scusa per... p-per questa merda ... "

Le mani di Katsuki si posarono sul viso del verdino, che trattenne l'ennesimo singhiozzo nel vederlo salire un'altro gradino, per poi ritrovarsi a trattenere persino il fiato quando se lo ritrovò faccia a faccia a pochissima distanza da lui

K:" Ti prego Izuku.... perdonami"

Beh che dire?

Di finirla a 17 capitoli non mi va...

Ed a voi????

Ancora buon Natale Artemidini 💜💜💜💜