Il giustiziere riuscì a tornare in camera, si rimise i suoi abiti civili e aspettò  l'arrivo dell'amico, che sembrava volesse raccontargli qualcosa.
Una volta arrivato, Jonathan sentì bussare e capì che forse era Suizuke e va ad aprirgli.

«Ah? Sei arrivato!»
«Eh già! Non mi chiedi con chi sono uscito Johnny?»
«No, non mi interessa!»
«Comunque te lo dico lo stesso, sono uscito con la famosa Railgun della città!»
«Ah? E ora che lo so, cosa dovrebbe succedere? Mi cambia la vita per caso? No perché non mi interessava saperlo!»
«Oh, Johnny perché fai sempre così? Secondo me dovresti uscire con una ragazza!»

Jonathan iniziò a pensare tra sé e sé, alla proposta dell'amico di uscire con una ragazza potesse fargli bene, ma pensa tutto il contrario: "ma guarda te questo, perde tempo con le ragazze invece di occuparsi di cose serie e vuole che lo faccia pure io".

Intanto al distretto del Judgment Makigami assegnò un altro incarico ai due colleghi.
Shirai e Okada iniziarono a studiare i fascicoli assegnati dalla collega, sembrava che uno dei pezzi grossi della Città-Academica poteva essere in combutta con il lato oscuro della città.
Mentre i due continuarono a studiare il fascicolo, Shirai ad un certo punto nota che alcune pagine erano state strappate, proprio quelle più importanti...
Okada era pensieroso, si chiese come mai abbiano voluto strappare proprio quelle pagine e soprattutto voltandosi verso la collega, come mai non se ne fosse accorta.

«Hey Komaki, perché le ultime pagine del fascicolo sono strappate?»

Domanda Okada piuttosto preoccupato, Komaki agli inizi non ci volette credere, ma appena le mostrarono il fascicolo, rimase piuttosto sconvolta, adesso come faranno Shirai e Okada?

«Kuro-Chan, visto che il nostro accusato è uno scienziato, non è meglio andare a visitare il suo laboratorio? Infondo mi pare sia sotto sequestro per il suo vecchio progetto Level Six Shift, quindi abbiamo campo libero!»
«Hai ragione andiamo!»

I due uscirono dal distretto, Makigami aveva dato le coordinate di un vecchio laboratorio appartenete a Kihara Gensei, era stato arrestato per aver continuato il progetto del Level Six, aveva trasformato Misaka Mikoto in un'arma da distruzione, ma con l'aiuto di alcuni giovani la Railgun era salvata e lo scienziato viene arrestato, però due mesi fa riuscì ad evadere e a svolgere i suoi esperimenti in grande segreto.
I due investigatori del Judgment purtroppo ne erano ignari...
Intanto un gruppo non specifico appartenente al lato oscuro, aveva ricevuto un incarico di contrabbando dallo scienziato in questione Kihara Gensei: il loro compito era di consegnare delle siringhe piuttosto particolari, il liquido al loro interno conteneva delle nano sonde...
Queste nano sonde serviranno a far riprendere ciò che Kihara Gensei aveva perso in passato, solo per un periodo limitato di 30 minuti massimo.

«Signore, secondo te ce la faremo a completare la missione?»
«Certo non ti preoccupare, ricordati che noi cinque siamo gli Xenos»

Gli Xenos appartenenti, al Dark Side della città, erano un gruppo composto da tre maschi e due femmine, le loro abilità Esper erano tutt'ora sconosciute.
La loro miglior capacità era proprio nel contrabbando: a partire dalla droga, ad armi ed infine componenti chimici illegali.
Il capo del gruppo degli Xenos, rispetto agli altri, nel contrabbando aveva molta più esperienza, il capo era Junzo Tachibana.
Intanto i due membri del Judgment, con la forza degli Anti-Skill che li supportava, andarono ed entrarono nel laboratorio del vecchio scienziato.
Shirai e Okada si guardarono attorno, il laboratorio era completamente impolverato.
A causa della polvere formata, alcuni strumenti potrebbero risultare danneggiati, mentre i fascicoli ad occhio sembrarono piuttosto delicati ed illeggibili... Bisogna fare attenzione dove si metteva i piedi non si sa mai, magari aveva posizionato delle trappole, Okada con la sua abilità riesce a dare un tocco in più di luce, grazie ad essa, Shirai e lui iniziarono le indagini facendo attenzione a non rompere i fogli, che erano presenti nel laboratorio.
In un fascicolo posto in un tavolo nonostante fosse piuttosto impolverato, si poteva intravedere una planimetria, Gensei Kihara aveva un altro laboratorio e quella planimetria poteva esserne la chiave.
Gli Anti-Skill capitanti da Yomikawa, stavano pattugliando gli esterni divisi in gruppi: il gruppo A stava pattugliando la zona nord, mentre il gruppo B la zona ovest, il gruppo C la zona est ed infine il gruppo D pattugliava la zona sud.
Tutti i quattro i gruppi, mentre pattugliano i punti cardinali a loro assegnati cercarono di non abbassare la guardia, però non avevano calcolato l'arrivo degli Xenos...
Gli Anti-Skill, appena li vedono iniziarono a sparare, all'interno dell'edificio Shirai sentì strani suoni provenire dall'esterno, questo la fece allarmare molto, ma appena lei e Okada uscirono a vedere cosa stava succedendo, tutti i membri degli Anti-Skill furono messi KO.
Ito aveva addirittura una gamba rotta, Tsuzuri era rimasta gravemente ferita al braccio, il sangue non smise fuori uscire, Yomikawa nonostante anche lei se la stesse vedendo piuttosto brutta, cercò di arrestare l'emorragia della sua collega...

«Ma cosa è successo qua fuori?»

Domanda Okada correndo verso di loro piuttosto preoccupato, Yomikawa lo vide arrivare, decide di rispondergli.

«Non lo so è successo così in fretta, forse era una trappola...»

Okada le domanda se si ricorda le facce degli aggressori, la donna mentre aiutava la sua collega rispose alla domanda posta dal membro del Judgment, le disse che erano in cinque, uno rispetto agli altri sembrava più vecchio ed aveva i capelli verdi, mentre gli altri all'apparenza sembravano dall'età di Okada.
Gli altri membri erano: un ragazzo biondo sempre dai capelli corti dagli occhi color rubino, un altro ragazzo dai capelli marroni e degli occhi tendenti all'azzurro del cielo.
Mentre le altre due erano due ragazze, una dai capelli marroni, i suoi occhi erano color nocciola, mentre l'ultima aveva i capelli raccolti in una voluminosa coda ed erano color ghiaccio, mentre gli occhi di quest'ultima erano di un color giallo oro.
Okada però dalle descrizioni ricevute non capì chi fossero, non li aveva mai visti in vita sua...
Shirai contatta Makigami, magari lei sapeva qualcosa su questi cinque tizi, così le racconta al telefono gli identikit detti da Yomikawa.
Makigami iniziò le ricerche al computer, usufruendo i dati ricevuti sperando di trovare qualcosa.
Intanto Jonathan Miura e Suizuke Hondo, erano al dormitorio della loro scuola per la precisione nell'alloggio di Jonathan.
Suizuke aveva chiesto se poteva giocare con lui a scacchi, così con la scusa del gioco poteva parlare un po' con il suo migliore amico.

«Johnny, ho saputo che hai conosciuto uno del Judgment»
«Vero, mi deve ancora dei soldi!»

Il ragazzo sentendo ciò che aveva detto il suo amico, scoppiò a ridere...

«Oh Johnny, sei il solito!»
«Non scherzo, mi deve veramente dei soldi... 400¥ per l'esattezza!»
«Massi cosa ti cambia per 400¥!»
«Se lo dici tu, comunque Suizuke... scacco matto!»
«Brutto bastardo...»

Jonathan sente l'amico che gli aveva dato del bastardo, inizia a sorridere! Finalmente Suizuke tira fuori un po' di cazzimma...

«Johnny, ma visto che hai vinto la partita a scacchi cosa ti va di fare?»

Il giovane non sapeva cosa rispondere, aveva una cosa da fare: voleva mettere appunto una tecnica esclusiva da usare contro i nemici e voleva chiamarla "Wind Of Justice" ma non poteva parlargliene...

«Veramente Suizuke, io ora avrei un impegno piuttosto urgente, perciò...»
«Ok, ho capito... me ne vado! A domani Johnny!»
«A domani»

Suizuke se ne va assieme a Jonathan, chiude la porta a chiave del suo alloggio, per poi salutarlo e andarsene prima poter iniziare l'impegno che aveva accennato prima.
Jonathan una volta uscito va in un luogo sicuro per mettersi nei panni da giustiziere, per poi recarsi sul punto più alto della città, per facilitare meglio i collegamenti degli otto venti: la Tramontana, il Grecale, il Levante, Lo Scirocco, l'Ostro, il Libeccio, il Ponente ed infine il Maestrale.
Il ragazzo alzò il braccio, iniziarono ad intravedersi otto vortici, prendono la forma della rosa dei venti quella ad otto punte.
Il ragazzo sembrava stupefatto, la mossa sembrava già funzionare al primo tentativo, o almeno così credeva, perché gli otto venti si disgregarono tra loro: evidentemente la mente del Giustiziere, doveva essere vuota da ogni dubbio e paura.
Dopo aver annullato la tecnica, il Giustiziere sembra stanco, evidentemente manipolare otto venti con un braccio solo era troppo anche per lui, ma non vuole arrendersi, doveva solo allenarsi fino alla riuscita.
Intanto gli Xenos erano rimasti sbalorditi dalla loro vincita, sembrarono arrugginiti, ma evidentemente si sbagliarono, la ragazza dai capelli azzurri di nome Miyo Yamamoto, fa un sorriso piuttosto maniacale, si era divertita a far del male ai membri degli Anti-Skill, e a far sanguinare il braccio di quella ragazzina.

«Quegli stupidi degli Anti-Skill, non sanno fare niente!»
«Miyo, mai sottovalutare il nemico noi eravamo in vantaggio semplicemente perché loro non si erano accorti di noi!»
«Sei il solito mio signore!»

Sfortunatamente durante l'attacco, Yomikawa aveva rivelato tutto quello che si era ricordata durante l'aggressione ai membri del Judgment, ora iniziarono a condurre delle ricerche alle loro spalle su di loro e sui loro piani.
Ma Tachibana non si arrese per così poco, il suo obiettivo era consegnare il pacco per Gensei Kihara.
I due membri del Judgment: Okada Ryuko e Shirai Kuroko, con l'aiuto dell'abilità di quest'ultima riuscirono a portare i membri più feriti degli Anti-Skill in ospedale.
Dopo aver affidato gli Anti-Skill al dottor Getoka, i due uscirono dell'ospedale per ritornare al distretto, magari  Makigami aveva delle informazioni per loro.
Strada facendo, Okada pose una domanda alla sua collega.

«Kuro-Chan, secondo te Yomikawa gli altri staranno bene?»
«Non preoccuparti, che si rimetteranno!»

Una volta arrivati al distretto, Makigami era pronta a raccontare i fatti a Shirai e Okada.
Okada non aveva mai visto la sua collega così seria, questo lo fece piuttosto preoccupare.

«Allora... le persone che hanno attaccato gli Anti-Skill appartengono al lato oscuro, e si fanno chiamare Xenos, per quanto riguarda le loro abilità, ci sto ancora lavorando, ma so solo che le ragazze sono di livello tre, mentre i ragazzi di livello quattro, perciò bisogna fare attenzione, sono anche degli abili contrabbandieri.»
«E non solo, il loro capo si chiama Junzo Tachibana, arrestato per contrabbando di armi e droga ben quattro volte ma è sempre riuscito  a fuggire, mentre gli altri due si chiamano Akio Yamashita e Hiroji Ishikawa. Le ragazze invece Seiko Tamura e Miyo Yamamoto!»
«Ma è terribile, Kuro-Chan dobbiamo assolutamente fermarli!»

Shirai era davvero preoccupata, aveva ricevuto l'ordine di arrestare tutti gli appartenenti al lato oscuro, una persona piuttosto particole... non poteva ancora credere che alcuni le fossero sfuggiti.
Okada nota che la sua collega era con la testa tra le nuvole, così decide di scuoterla un po' per farla ritornare in sé... Okada capiva benissimo che era spaventata da questi tizi, ma non era il momento di perdere ulteriore tempo.
Dopo qualche secondo Shirai si riprese e corse verso l'uscita. Okada si volta verso Makigami, che gli fece un cenno con la testa dandogli l'ordine di andare con lei.
Okada iniziò a seguire la sua collega urlandogli di aspettare.
Shirai sentì il suo amico urlare di aspettarla e così fece, anche se era uno dei suoi ultimi problemi.

«Tranquilla Kuro-Chan, troveremo gli Xenos»
«Ok, va bene Ryuko!»

Gli Xenos si allontanarono dal luogo dello scontro con gli Anti-Skill rifugiandosi in un laboratorio, dove continuarono la loro ricerca per individuare l'esatta posizione del loro acquirente.
Tachibana il loro capo avrebbe fatto di tutto pur di proteggere i suoi compagni.
Nel frattempo, i suoi colleghi si stavano affrettando a fare il loro lavoro, devono trovare uno straccio di indizio per trovare l'esatta posizione dello scienziato: Kihara Gensei.

«Svelti muovetevi, prima che arrivino quei buffoni del Judgment!»
«Signore! Sto facendo del mio meglio, la mia abilità Intelligence funziona solo se c'è assoluto silenzio, devo essere concentrata!»

Mentre gli Xenos continuarono a svolgere la loro ricerca per individuare Kihara, al centro della Città-Accademica la giornata sembrava passare piuttosto normalmente, così normale che Suizuke Hondo, il migliore amico di Jonathan, era di nuovo uscito con la famosa Railgun: Misaka Mikoto.
Suizuke le racconta più o meno di Jonathan, era veramente preoccupato, non l'aveva mai visto così impegnato e inizia a temere che Jonathan gli stesse nascondendo qualcosa, chissà cosa...
La Railgun non sapeva cosa dirgli, non conosceva Jonathan, manco sapeva che faccia avesse, quest'ultima non era idonea a dare consigli...
Per rassicurare l'amico, gli disse che anche lei stava provando le stesse cose, non vedeva più Kuroko da quando era entrato in scena il giustiziere, manco si parlavano al dormitorio, la sua amica sembrava talmente colma di lavoro da parte del Judgment,  sembrava che Shirai si fosse dimenticata di lei...
L'unica volta che loro due avevano parlato, era nella pasticceria assieme ad Uiharu e Saten...
Poi da quel giorno d'un tratto smisero di parlarsi a causa del suo lavoro, Suizuke era dispiaciuto e l'abbraccia dicendole di non preoccuparsi e che Shirai sarebbe tornata, bisogna solo attendere... Misaka ricambia l'abbraccio e d'un tratto, sentendo quelle parole, inizia a piangere, non si era mai sentita così sola...
Sembrava che Misaka stesse rimpiangendo quando le dava la scossa per via del comportamento dell'amica...
Quando si ricorda delle scenate di una stramba gelosia davanti a Kamijō Tōma, le fece ritornare il sorriso, Suizuke era davvero contento che Misaka stesse sorridendo, e oltre a questo, rimase piuttosto sbalordito ad aver delle cose in comune con lei, il distaccamento di Jonathan e di Kuroko gli sembrarono piuttosto simili.

«Dai ora che ti senti meglio, che ne dici di mangiare qualcosa? Pago io!»
«Va bene!»

«Ma Kuroko non ti ha accennato nulla sui suoi casi? Così per non farti preoccupare»
«No, niente di niente, evidentemente non vuole che mi immischi nelle loro indagini, me l'aveva detto tante volte! Tu invece di sto Jonathan?»
«Non mi ha accennato proprio niente...»
«Che bell'amico che hai!»

Misaka Mikoto e Hondo Suizuke arrivarono nei pressi di un parco, era lo stesso in cui aveva fatto incontrare Jonathan e Wannai, quel posto era così bello, ad eccezione ovviamente della folata di aria gelida, gli arriva in faccia l'ultima volta...
Iniziò a provare tristezza, in fondo gli mancava il suo amico, Misaka Mikoto lo guarda con perplessità e gli mise la mano sulla spalla, per poi domandargli se era tutto apposto.
Il ragazzo cerca di non farla preoccupare, perciò nega l'evidenza e le rispose dicendole che stava bene...

«Comunque si sta avvicinando la sera, d'inverno il giorno dura piuttosto di meno, chissà cosa farà Kuroko...»
«Hai ragione, chissà cosa farà Jonathan, spero non si sia rinchiuso in qualche biblioteca ad acculturarsi...»

Mentre Misaka e Suizuke parlavano tra loro pensando cosa stessero facendo i loro amici, i due membri del Judgment stavano seguendo segretamente i movimenti degli Xenos, per poterli fermare una volta per tutte.
Dalle ricerche che stavano svolgendo gli Xenos sembrava fossero diretti a Nord-Est del settimo distretto della città, Shirai prese con sé il suo collega per poi teletrasportarsi sul posto, era il momento di regolare i conti.
Come dimostrano le indagini, gli Xenos erano proprio lì. Un loro componente lì guarda ed inizia a ridere, Shirai inizia a dirigersi verso di lui teletrasportandosi più volte, ma quest'ultima sottovaluta il ragazzo. Quest'ultimo era Hiroji Ishikawa, la sua abilità era "Emotions", ovvero sapeva innescare al cervello degli altri qualsiasi emozione che lui desiderasse....
Shirai una volta annullato il suo teletrasporto, era proprio davanti a lui e in quell'attimo si attiva l'abilità Esper del nemico.
Shirai inizia ad aver della paura inspiegata... Ryuko si avvicina arrabbiato e crea una lama di fuoco e si scaglia contro di lui, ma il nemico schiva l'attacco...
A quel punto Hiroji Ishikawa attiva la sua abilità, iniziando a fargli provare paura e un'immensa rabbia, lo divoravano dentro...

«Nessuno, può battere gli Xenos!»
«Questo lo dici tu!»

A quel punto Ryuko Okada prova lanciargli una palla di fuoco, ma era offuscato da una rabbia immensa, quasi gli offuscava completamente la vista... Okada iniziò a fare a pugni contro il nemico, Ishikawa dopo essere stato colpito gli disse "come ti permetti a rovinare il mio bel faccino!?", evidentemente fargli provare la rabbia non era una buona strategia, così prova a modificare la sua emozione da rabbia a tristezza.
Okada iniziò a mettersi le mani nei capelli, non doveva cedere alle emozioni, decise di rialzarsi prendendo una siringa; era il momento di usare la sua tecnica esclusiva: il Respiro di drago!
Ishikawa vedendo il membro del Judgment bucarsi davanti a lui, rimase piuttosto incuriosito su che cosa si fosse iniettato e volle scoprirlo, magari l'avrebbe portato sulla buona strada per fare soldi.
Tende il braccio verso il nemico, che fece un ghigno, ma Okada non gliene importa se quest'ultimo sorridesse o meno e riesce a lanciargli un fascio di fuoco distruttivo colpendo in pieno Ishikawa Hiroji, che morì sul colpo, il fuoco generato normalmente dal membro del Judgment era di novecento novantacinque gradi, addizionati per quaranta causati dalla temperatura corporea la cifra era 1035.
Shirai ritorna alla normalità, l'affetto dell'abilità di Ishikawa svanisce al momento della sua morte, aveva ustioni di terzo grado in tutto il corpo.
Gli Xenos si erano separati per agevolare il completamento della consegna del pacco, ma la notizia della morte di Hiroji Ishikawa, era stata provocata da due membri del Judgment. Tachibana aveva il dovere di vendicare il suo collega.
Okada abbraccia Shirai, per fortuna la ragazza stava bene, non aveva alcun tipo di danno sia di origine fisica, cognitiva provocato dall'abilità del membro degli Xenos.
Shirai stava parlando con Okada vede il cadavere di Ishikawa, per poi domandare al collega che cosa fosse successo, così Okada le riferisce che non era nulla di importante e che dovevano lasciarlo lì.
Okada non voleva riferirle che, per salvarla, aveva infranto le regole, uccidere una persona era comunque un reato, poteva di sicuro perdere il posto nel Judgment, perciò per ancorarsi al suo lavoro Okada non vuole riferirglielo.
Mentre Okada cerca di allontarla dal corpo, il gruppo degli Xenos si era riunito usufruendo dei sottentrai della città.

«Signore, vendicheremo Hiroji!!»
«Bene, mi auguro che ciò che dici sia vero!»
«Certo Signore, ha la mia parola!»
«Signore, lui non è l'unico a volerlo vendicare, ci siamo anche noi due!»
«Bene, Rendetemi orgoglioso di voi Xenos!»

Dopo essersi decisi sulla pianificazione d'attacco, gli Xenos decidono di ritornare in superficie, perché la consegna del pacco poteva benissimo aspettare, era meglio liberarsi prima delle zanzare, così da avere campo libero, per portar a termine la consegna più facilmente.
Mentre gli Xenos pensarono ad un modo per mettere in atto la loro oscura pianificazione, il Giustiziere era rimasto nel punto più alto della Città-Academica per potersi allenare nella sua tecnica esclusiva, aveva fatto ormai venti tentativi, era addirittura diventata sera per quanto aveva perso la cognizione temporale.
Il ragazzo mascherato era davvero stanco ed inizia ad avvertire alcuni dolori alla schiena, così si inginocchia e inizia a tossire di brutto, manipolare tutti i 8 venti era davvero un'impresa ardua, ma non voleva arrendersi, però la schiena gli faceva davvero male se non si fosse riposato la sua carriera avrebbe potuto finire, senza neanche aver trovato uno straccio di prova per il ritrovamento di sua sorella...
Usufruendo del potere del vento, riesce a scendere dall'edificio senza dover necessariamente saltare, con la schiena dolorate era meglio evitare certi movimenti bruschi.
Alcune persone intravedono il Giustiziere scendere verso il terreno, erano molto stupite dalle sue capacità, oltretutto si sentono anche abbastanza fortunati a vederlo.
Le persone che lo guardarono si allontanano un po' per farlo passare, anche se molti di loro erano abbastanza incuriositi su dove stesse andando il ragazzo mascherato.
Dopo essersi allontanato dalla la folla, il ragazzo mascherato va alla ricerca di un vicolo buio, un posto a dir poco perfetto per ritornare ad essere uno stupido ragazzo delle medie. Jonathan va verso il suo alloggio prima di far rientrare il giustiziere scena, poiché durante i suoi allenamenti aveva già notato che c'era qualcosa che non andava, ma non essendo nelle condizioni adatte decise di riposare un po', in fondo in questa città non era l'unico a combattere contro le avversità e se faceva tutto lui le figure come il Judgment e gli Anti-Skill sarebbero andati in pensione ancor prima del previsto...
Perciò, una volta arrivato nell'alloggio del dormitorio della sua scuola, decide di sdraiarsi nel letto per far riposarsi.
Prese il telecomando ed inizia a guardare un po' di TV, la quale stava trasmettendo alcuni documentari interattivi sulla natura, il comportamento degli animali e tanto altro.
I due membri del Judgment invece, si erano allontanati dal distretto, in cui ebbero lasciato il corpo di Ishikawa, per continuare le indagini sul caso degli Xenos.
Gli Xenos però si trovano nell'esatta posizione dei due del Judgment, ma erano nascosti. Miyo Yamamoto attiva la sua abilità, anche conosciuta come "Metal Hand",  usufruendo dei campioni di metalli riuscì a creare dei pugnali da lanciargli contro.
Shirai nonostante gli Xenos fossero nascosti sente qualche presenza e si teletrasporto assieme ad Okada, per schivare il pugnale.
Akio Yamashita capisce dove sarebbero apparsi i due, era ormai sera, perciò la sua abilità "Light Sun" non sembrava da livello quattro, ma ciò non gliene importava e una volta che apparirono Okada e Shirai, dritti verso di loro c'era un raggio di luce pronti a colpirli.
Okada attiva di nuovo la sua abilità e contrasta il raggio di luce, con un raggio termico, si annullano a vicenda.
Il membro del Judgment, domanda al biondo che cosa volessero gli Xenos da loro.
Il biondo dice che era per vendicare il loro compagno, che lui stesso aveva ucciso.
Shirai rimasse sconvolta, non volle credere che il suo collega aveva ucciso una persona, buona o cattiva che sia.
Seiko Tamura usa la sua abilità Intelligence riuscì a fare calcoli di predizione molto più in fretta di quanto lo faceva prima.
Shirai lascia perdere ciò che aveva scoperto dagli Xenos, l'idea che Okada avesse ucciso un criminale non gli andava ancora giù, ma non era il momento di pensare a ciò, dovevano fermare i loro avversari ed inizia a teletrasportarsi, però Tamura avendo attivato la sua abilità, riesce a prevedere i punti di apparizione della teleporter, ed una volta apparsa Tamura le spara sulla spalla.
I due membri del Judgment erano ormai esausti, ma la partita non era ancora del tutto finita, nonostante non avesse un'ottima cera, ormai il vento avesse cambiato direzione, il Giustiziere corre in loro aiuto.
Gli Xenos erano abbastanza preoccupati, non sapevano chi fosse questo ignoto ragazzo mascherato, perciò Tachibana era il momento di attivare la sua abilità chiamata "Pressione Sanguigna":
Alza notevolmente la pressione sanguigna dei tre giovani, ma questo non deve fermare il ragazzo mascherato, ed iniziò a tirare calci e pugni ai suoi seguaci.
Okada contrasta l'abilità di Tachibana, era potente, perciò decise di aiutare il giustiziere cercando di contrastarla lanciandogli contro un altro raggio termico, ma Tachibana schiva l'attacco causando l'annullamento dell'abilità: doveva stare immobile, concentrarsi sull'avversario per usarla.
Shirai si tiene la mano sulla spalla, aveva un conto in sospeso contro Seiko Tamura, non aveva previsto il pugno del Giustiziere, evidentemente l'effetto della sua abilità durava poco...
Ma ciò nonostante non voleva fermarsi, anche la ragazza degli Xenos pensa alla stessa cosa.
Shirai inizia a teletrasportarsi in più punti, per confonderla, le lancia contro gli aghi che portava sempre con sé.
Tamura non riuscì a prevedere la sua comparsa, era ormai in uno stato di confusione da mandarle in tilt il cervello, ma Yamashita la prende in braccio.
Arriva Miyo Yamamoto a provare a fermarlo: con la sua abilità di modellazione di qualsiasi tipo di metallo in arma era pronta a fermarlo, Okada fece lo stesso: creò una lama di fuoco, i due iniziarono a combattere.

«Sei forte, quello che mi aspettavo da quello che ha ucciso il mio ragazzo!»
«Non volevo ucciderlo realmente, è stato un incidente!»
«Taci non voglio sentirti!»

La lama fatta di fuoco era notevolmente in vantaggio rispetto a quella formata da metallo, Yamamoto rischiava di perdere.
La sua lama iniziò a riscaldarsi a diventare piuttosto malleabile, Okada dunque le lancia via la spada.
Tachibana stava lottando contro il giustiziere, e purtroppo come il ragazzo deve fermarlo con soli pugni dato che non c'era vento... ma non era affatto facile, perché Tachibana pochi minuti prima l'aveva abbastanza sfrenato, se non fosse stato per Okada a quest'ora il mal di schiena non sarebbe stato uno dei suoi peggiori problemi.
La pressione sanguigna si era alzata a tal punto che poteva addirittura rischiare di aver un ictus, se non addirittura un infarto.

«Beh il tuo amico avrà annullato la mia abilità attaccandomi, ma il corpo non guarisce in fretta, dovrai aspettare che la pressione si abbassi da sola... almeno che non vorrai che lo faccia io!»
«Tch, e tu credi che io mi fidi di uno come te? Preferirei restare così come sono!»

Prima che Okada leghi Yamamoto, Yamashita  prova a riflettere una debole luce che sembrava aver effetto: voleva accecare Okada per riprendersi la sua collega.
Ora sia Tamura e Yamamoto erano al sicuro proprio dietro a Tachibana, se il loro capo avesse attivato nuovamente la sua abilità avrebbe potuto fermarli, i tre erano proprio messi male: il giustiziere era stremato a causa dei suoi allenamenti esagerati, Shirai era ferita alla spalla a causa dello sparo, solo perché era piena di adrenalina da non riuscire ad avvertire la sensazione del dolore.
Okada era scosso per aver ucciso il suo precedente avversario, lo scontro sembrava talmente entusiasmate da attirare addirittura i mass media dall'alto con un elicottero: grazie a ciò tutti nella Città-Academca riuscirono a vedere lo scontro dai grandi schermi della città che nelle tv delle abitazioni.
All'ospedale era ricoverata la truppa degli Anti-Skill, che guardano la tv dalle loro stanze, compresa Yomikawa.
Il dottor Getoka preferisce dimetterne soltanto alcuni il giorno successivo ma avranno una settimana di riposo, mentre i più gravi devono rimanere in ospedale ancora una settimana.
«Quella stupida, era questo che mi nascondeva!» Misaka esclama guardando la tv.

Misaka sembrava innervosita, a vederli gli Xenos quasi le misero paura, forse aveva trovato dei validi avversari...
mentre la Mental Out invece si stava godendo lo scontro nel suo alloggio dal suo telefono, rimase piuttosto incuriosita dal giustiziere mascherato.

«Hey Misaka, come ti sembra lo scontro?»
«Interessante, speriamo che Kuroko non si faccia uccidere...»
«Vero, ma vedrai che il Judgment e il Giustiziere ce la faranno!»
«Lo credi facile? Guardali, sono sfrenati...»
«Misaka, abbi fiducia della tua migliore amica, fidati di Kuroko!»
«Come fai a dire così? Non la conosci neanche e nemmeno te l'ho presentata!»
«È vero, ma non ti dico di fidarti di me, ti dico di fidarti di lei!»

Misaka abbassa la testa ed iniziò a sorridere, per poi voltarsi verso la webcam...

«Si hai ragione! E ora godiamoci lo scontro!»
«Ben detto!»

I due continuarono a vedere lo scontro attraverso il computer, entrambi erano sitonizzati allo stesso minuto del video sembrava addirittura che lo stesso guardando assieme.
Alcuni curiosi direttamente nel luogo del combattimento sembrano non capire la gravità della situazione, mentre il Giustiziere stava combattendo con Tachibana, iniziano a fare delle foto e dei video.
Questa loro azione ai due membri del Judgment non piaceva e tantomeno al Giustiziere, pertanto c'erano due opzioni: o se ne vanno o li arrestano tutti per intralcio alla giustizia.
Il Giustiziere dice ai due del Judgment di effettuare una delle seguenti opzioni, Okada e Shirai iniziano a fare ciò che il Giustiziere gli aveva ordinato, entrambi preferiscono la prima: non era concesso stare nel perimetro, la seconda scelta era solo un'opzione alternativa.
Il Giustiziere come gli altri due del Judgment sperarono di riuscirli ad allontanare, senza dover per forza arrivare alla seconda opzione.

«Ora andatevene!»
Dalla sua testa uscirono dei fumi, evidentemente stava iniziando a surriscaldarsi abbastanza, i fan curiosi iniziarono a ridere, Okada a loro apparenza sembrava piuttosto buffo.
Dopodiché il ragazzo inizia a sparare raggi termici come un bambino, non aveva intenzione di far del male a nessuno, voleva soltanto farli spaventare, una volta risuscito nota i curiosi fuggire a gambe levate, e una volta terminato il lavoro tornano dal Giustiziere non sembrava essere messo bene ma non lo era neanche Tachibana.

«Vedo che ce ne avete messo di tempo!»
«Eh già, i fan sappiamo tutti come sono!»
«Già... ma domando perché erano qui!»
«Ma ovvio per il loro caro eroe!»
«Ma vaffanculo!»

Disse il giustiziere con tono piuttosto basso, secondo lui non era uno che meritava un fandom, secondo quest'ultimo, quei fan erano lì per i due membri del Judgment.
Secondo lui, loro se li meritavano meglio di lui.
Shirai disse ai due di smetterla di parlare, poiché Tachibana era ancora in piedi, anche se abbastanza ferito per le sberle prese dal Giustiziere, ma non volette ancora perdere.
Tachibana attiva di nuovo la sua abilità, stavolta anziché alzare la pressione sanguigna, prova ad abbassarla, il colorito dei tre inizia lievemente a schiarirsi quasi a diventare pallido, provocandone addirittura il senso di svenimento, ma comunque i tre non vogliono cedere alle sue tentazioni, Shirai si teletrasporto, per per poi lanciandogli contro gli aghi, ma Tachibana li schivò senza che lui si muovesse completamente, ormai aveva capito la loro strategia, perciò Tachibana prova a schivare i loro attacchi rimanendo completamente ancorato nel terreno.
Il Giustiziere, assieme ad Okada, iniziano a dargli una scarica di pugni, tuttavia Tachibana riesce comunque ad incassarli.
L'unico modo era sconfiggerli con unico attacco, il giovane del Judgment, ma prima inizia a pensare Tamura e Yamamoto vanno verso di loro, Shirai prese con sé il suo collega ed iniziarono a teletrasportarsi per schivare il più possibile i loro attacchi di arma da fuoco.
Tamura aveva già in dotazione una pistola, prima di essere rimasta ferita degli aghi di Shirai.
Il giustiziere continuava invece a lottare contro il loro capo, sperando di riuscire a fermarlo. Ora questo tizio del lato oscuro lo stava iniziando a stancare.
Okada prova a lanciare dei raggi termici in combo con Shirai: i raggi potevano apparire in diversi posti senza che le due ragazze potessero capirne l'effettiva direzione, a meno che Tamura non avesse di nuovo attivato l'abilità Intelligence, allora sì che avrebbe portato grossi problemi.
Tuttavia per loro fortuna non l'aveva attivata, poiché era ancora stanca, per attivare la sua abilità doveva esserci silenzio e concentrazione, se era stanca ciò significava che non era del tutto concentrata al 100%, ma comunque grazie all'abilità della collega riesce a formare una barriera di metallo, che protesse le due dai punti d'arrivo dei raggi termici.
Okada era scosso, nemmeno questa strategia funzionò... doveva trovare un modo per fermare gli Xenos e subito, ma ad un certo punto il giovane capisce semplicemente alzando la testa verso il cielo che la risposta era proprio sopra alla sua testa, per poi voltarsi a destra verso il Giustiziere che continuava a combattere contro Tachibana, ma il giovane eroe fu scaraventato verso il muro di un edificio, era d'avvero stanco.
Okada ritorna a guardare il cielo per poi dire a voce bassa:

«Non c'è vento...»

Okada va verso di lui e gli diede il suo telefono

«Oi, sei il nostro eroe, non puoi arrenderti, forza rialzati e chiama Misaka Mikoto!»

Il Giustiziere a sentire il nome gli vengono quasi i brividi, l'aveva già sentita nominare evidentemente, anche lui conosceva: Misaka di qua, Misaka di la...
Dopodiché il Giustiziere prende il telefono di Ryuko ed inizia a chiamarla, sperando che rispondesse e che non gli facesse perdere tempo prezioso. Okada gli stava coprendo le spalle.

«Parlo con il Giustiziere della Città-Academica? Ho visto la scena, ma non pensavo che stessi chiamando proprio me!»
«Il tuo amico del Judgment mi ha detto che potresti essermi utile, ma non saprei in che cosa!»

Okada gli disse di dire a Misaka se le Sister potessero modificare la polarità delle pale eoliche per farle attivare.

«Eh? Cosa?»

si riferiva al ragazzo del Judgment, dopo aver capito ritornò da Misaka

«Oh eccomi, il tuo amico mi ha detto se potresti dire ai tuoi cloni, di attivare le pale eoliche della città!»
«Un attimo come fa saperlo!? Giuro che quello lo ammazzo!»
«Non so come faccia a sapere di ciò e manco mi interessa, ma ti prego datti da fare!»
«Uff... va bene, ok!»

Le Sisters iniziano ad attivare le pale eoliche generando del vento artificiale, il Giustiziere era un po' incredulo all'inizio, non aveva mai manipolato del vento che non fosse di origine naturale, sperando di potercela fare, il ragazzo mascherato dunque chiude gli occhi ed inizia a pensare: "sperando che sta volta funzioni..."
Alza il braccio destro verso l'alto, per attirare a sé otto venti di posizione diversa della città.
Agli inizi sembrava funzionare, il Giustiziere forse aveva capito il suo sbaglio, nel dare forma al vento, bisognava pensare al tipo di forma da dare ed inizia a svuotare la sua mente da dubbi ed incertezze, otto vortici formarono così una palla di vento piuttosto gigante, che fece sbalordire gli spettatori da casa.
Si manifesta un'aquila gigante che fece intimorire anche gli Xenos, mentre Okada e Shirai rimangono colpiti.
Il giustiziere fa un cenno con il braccio per dare l'ordine al volatile di attaccare.
L'Aquila fatta d'aria dispiega le ali fino alla sua massima aperture alare e riesce a generare otto vortici intrecciati tra loro contro i loro avversari.
Gli Xenos furono colpiti in pieno, ma stranante però non erano morti. Evidentemente si trattava di un miracolo, perché morire non era il loro destino, l'unico modo per scontare i loro crimini era scontando la propria vita in prigione.
L'Aquila gigante inizia a volare per poi sparire, e questa tecnica fu chiamata "Wind Of Justice".
Shirai e Okada li arrestano, finalmente il caso di contrabbando fu chiuso.
Tutta via c'era ancora una ragazza in attesa al telefono, il Giustiziere non si era affatto scordato di lei, come non se lo era scordato Okada.

«Okada, non so come mai tu sappia questo segreto, ma sappi che se lo scopro uccido sia te che lui!»
«Questa ragazza è davvero insopportabile!»
«Ti ho visto e ti ho anche sentito...»
«Senti Misaka non ti sento deve esserci un'interferenza causata dal vento addiooo!»

Si era ormai fatta l'ora di cena, per il Giustiziere era il momento di andare, mentre Okada e Shirai, prima di andare a mangiare, consegnarono gli Xenos ad altri membri del Judgment, che si occuparono personalmente di portarli in prigione.
Dopo averli consegnati decisero di andare da Misaka, sperando che quest'ultima non sia arrabbiata con il ragazzo, poiché Shirai voleva passare una cena tranquilla assieme a lei, era da un po' che non stava affianco alla sua Onee-Sama...
Lo stesso valeva anche per Jonathan, anche lui invita Suizuke a cenare con lui.