Tutti i ragazzi erano davvero rimasti scioccati da quel che ha detto il primo level-five, compreso Jonathan.
Il diretto interessato non sapeva cosa dire, aveva così tante domande per la testa... ad esempio: dove si trovava, come sta e se soprattutto era felice nel posto in cui si trova ora.
Accelerator mise le mani in tasca, per poi fare i suoi soliti ghigni: "Tch!" Per poi aggiungere "Non dovete preoccuparvi per la mocciosa, Alethea si trova in un posto sicuro insieme ad una delle Misaka Sisters..."
Jonathan si sconvolse ancor di più e i suoi occhi divennero spiritici, era così scosso di sapere la verità, mentre gli altri erano sorpresi che Accelerator sapesse il nome della bimba... iniziarono a credere che forse stava dicendo la verità.
L'albino si voltò verso Jonathan e gli accenna: "Sei sorpreso che io sappia il nome della tua cara sorellina? Te l'ho detto che è viva!"
Jonathan iniziò a piangere, mise la mano davanti al suo viso per non mostrarlo. Misaki e Saten si avvicinano per poterlo abbracciare e rassicurarlo un po' mentre Jonathan continuava a piangere ansimando "La mia sorellina è viva, chissà se starà bene..."
Intanto, a casa di Yomikawa Aiho, la comandante dell'avanguardia dell'Anti-Skill, sembrava tutto normale, infatti nel soggiorno la donna era affiancata da Misaka Wrost.
Osservò le due bambine giocare, una era Last Order mentre l'altra era proprio Alethea.

«Uff, con te giocare è impossibile dice Misaka Misaka sbuffando!»
«Scusami, ma da quando sono stata rapita non sono più riuscita ad essere quella che ero! Comunque lasciamo perdere le bambole Last Order, ti andrebbe di giocare a dama?»

Last Order ci pensò un po' e accettò l'idea di giocare a dama con lei, perciò si alza dal tappeto e va da Yomikawa a chiederle se potesse darle la dama, così sia lei che Alethea avrebbero potuto giocarci.
Yomikawa annuì e disse a Last Order che era nello sgabuzzino, per evitare che si facesse male, la donna andò con lei.
Alethea osservò Last Order andar via insieme alla donna per poi distogliere lo sguardo da loro osservando la finestra, per poi appoggiare delicatamente la mano sul vetro osservando il cielo sereno... "chissà se anche mio fratello starà guardando le stelle..." mentre osservava il cielo stellato, si immagina una costellazione che raffigura lei insieme a lui...
Yomikawa entrò nello sgabuzzino e prende la dama dandola in mano a Last Order, la bambina va verso il soggiorno e chiama Alethea in lontananza "Hey Alethea, ho la dama! dice Misaka Misaka, forza vieni! Andiamo a giocare sul tavolo da cucina aggiunse Misaka Misaka"
Alethea era immersa nei suoi pensieri, sperava davvero che un giorno potesse rivedere suo fratello, sente Last Order che la chiamava "eh? Cosa? Ah si, arrivo..."
Intanto, all'ospedale, i due ragazzi del Judgment chiesero ad Accelerator se sapesse dove si trovasse la bambina, si voltò verso di loro e rispose "Pft, se vi dicessi anche dove si trova, il vostro lavoro sarebbe inutile!"
Ryuko e Kuroko dunque salutarono tutti i presenti nella camera d'ospedale e decisero di uscire per mettersi subito al lavoro, Ryuko però, prima di uscire, si voltò verso Jonathan dicendogli "quando ci eravamo conosciuti, ti ho fatto una promessa e intendo mantenerla!" detto ciò il ragazzo esce chiudendo gentilmente la porta e va con Shirai al distretto del Judgment.

«Kuro-Chan, quando entriamo al distretto dovremo chiedere al capo se ci può riaprire il caso di Alethea! Ora che è viva e abbiamo un informatore, potremo finalmente trovarla! Giusto ragazze?»
«Eh già!»
«Si mettiamoci al lavoro!»

Giunti al terzo distretto del Judgment i ragazzi informarono il capitano di un'incredibile scoperta.

«Abbiamo un'informazione importante sui casi di scomparsa accaduti due mesi fa!»
«Cosa? Davvero?»
«Si, mi riferisco ad Alethea Miura, la bambina rapita due mesi fa per gli esperimenti sul gruppo X, è viva! Abbiamo ricavato l'informazione da una certa persona!»
«Chi è questa persona?»
«Il numero uno dei level-five...»

Il capitano chiese al giovane se il numero uno dei level five gli avesse detto dove si trovasse la piccola per facilitare il lavoro di ricerca.
Ma Ryuko rispose di no, che purtroppo Accelerator non volle rivelare dove si trovasse, ma rassicurò il capitano dicendogli che sarebbero riusciti a trovarla!
Sia Kuroko che Ryuko uscirono dal distretto per poter parlare e far un'analisi più accurata della situazione.
Ryuko spiegò che Accelerator aveva accennato che la bambina si trovava con una delle sisters, una dei cloni di Misaka Mikoto, e ora che le sisters non sono più un segreto a causa della costituzione del numero uno, il ragazzo credeva che fosse piuttosto facile trovarle, il problema era però che erano circa 20,000.
E interrogarle una per una sarebbe stato praticamente impossibile, perciò Ryuko ebbe in mente un'idea, ma Shirai doveva fidarsi di lui...
La ragazza gli disse di stare tranquillo, come poteva credere che non si fidasse di lui? I ragazzi sono alquanto strani pensa la ragazza, ma ora l'unica cosa importante era trovare Alethea.
Perciò la giovane gli disse di esporle la sua idea. Ryuko le disse che non c'era niente da esporre, ma doveva soltanto di seguirla, dunque Ryuko va verso la scuola di un certo liceale, che forse avrebbe potuto aiutarlo con l'indagine.
Una volta arrivati nel perimetro entrarono nei dormitori ed andarono a fare una leggera chiacchierata.
Appena arrivano all'ingresso del suo alloggio Shirai bussa alla porta, e appena apre i due mostrano le fasce "Judgment". Il liceale rimase sorpreso dalla loro presenza ed inizia a ansimare "cosa? Perché siete qui? Oddio che ho fatto? Spero nulla di grave... che sfortuna!!!"
In lontananza dalla stanza, verso la cucina, si sentì una voce dal tono piuttosto femminile... "TŌMA HO FAME" il ragazzo la sente e rispose leggermente irritato "INDEX, ti tocca cucinarti qualcosa da sola, perché mi sa che verrò arrestato!"
I due del Judgment fuori dalla porta rimasero abbastanza ambigui ed uno di loro domandò al ragazzo se la sua abitazione fosse sempre stata così rumorosa...

«Signor Kamijō, lei deve venire un secondo con noi! Tranquillo, non abbiamo alcun motivo di arrestarla!»
«Urca Kuro-Chan, che professionalità! Lui è un mia vecchia conoscenza! Puoi dargli anche del tu!»
«Tranquillo Ryuko, comunque conosco anche Shirai! Ma si può sapere cosa sta succedendo?»
«Allora, siamo qui per due motivi: per il primo gradiremmo parlarne in privato, per quanto riguarda il secondo motivo invece... di alla tua coinquilina di non urlare spesso, i tuoi vicini si sono lamentati! Pertanto mi toccherà farti una multa per disturbo della quiete pubblica!»

Tōma rimase sconvolto dalla multa e, per evitare che non ricapiti più, decise di prendere dei provvedimenti con la sua coinquilina, l'avrebbe punita molto severamente una volta tornato poiché ora come ora non poteva. Doveva uscire con loro, i due dunque lo scortarono fino all'uscita dei dormitori.
Una volta usciti, Shirai prese una foto e la mostrò a Tōma chiedendogli se avesse visto la persona ritratta, lui gli rispose "Si ma quella è Misaka? Comunque l'ho vista andare verso un bar questo pomeriggio"
Shirai arrossì lievemente perché si era appena accorta di aver preso la foto sbagliata, Ryuko la guardò piuttosto imbarazzato grattandosi la testa e decide di mostrare lui stesso la foto, per poi porre la domanda "Kamijō per caso hai visto questa bambina? Era scomparsa circa due mesi fa"
Il ragazzo guardò attentamente la foto per ricordarsi se le fosse familiare, ma purtroppo non fu così e rispose al giovane "No, purtroppo non l'ho mai vista, perché vuoi saperlo?"
Ryuko spiegò all'amico che tramite una fonte sicura, erano riusciti a sapere che questa bambina si trovava da qualche parte nella Città-Academica in compagnia di una delle Misaka sisters.
Tōma rimase piuttosto perplesso, ora che hanno libero arbitrio di girare per la Città-Academica vede spesso i cloni di Misaka, ma nessuna che aveva visto si portava dietro questa bambina.
I due lasciavano andare il ragazzo, ma per sicurezza decisero di lasciargli un contatto casomai Tōma scoprisse qualcosa di nuovo su Alethea.
Mentre i due del Judgment abbandonano il perimetro, camminano per i marciapiedi della città e per sicurezza si guardarono attorno per vedere se nelle strade ci fosse un clone, e mentre perlustrarono la zona, non si sapeva se per fortuna o meno, ma una delle sisters gli era apparsa davanti, era appena uscita da un negozio.
"Hey, abbiamo bisogno che tu venga con noi! Per favore!" Disse Ryuko piuttosto preoccupato per la bambina, aveva fatto una promessa e voleva davvero portarla a termine.

«Ok! Esclama Misaka, ma Misaka non capisce il motivo della tua preoccupazione...»
«Preoccupazione? Ma di cosa parli? Vabbè non importa, è solo che sono preoccupato per una bambina e tu potresti essere la chiave per trovarla!»

Il Judgment prende in custodia il clone per poter mettere un interrogatorio.
Una volta arrivati nel distretto, iniziarono e Shirai mostra la foto della bambina.

«Hai per caso visto questa bambina?»
«Il viso non mi è nuovo dice Misaka»
«Quando dici che il viso non ti è nuovo è perché l'hai vista di persona o perché le tue sorelle hanno voluto condividere l'informazione?»
«Per il secondo motivo! Esclama Misaka, ora Misaka può andarsene?»
«Ancora no, sai dirmi dove si trova la bambina?»
«Si dice Misaka... ma l'unità superiora ha vietato di dirlo, perciò mi dispiace, non sono autorizzata a darvi questo tipo di informazione.»
«Senti o ci dici dov'è o ti mettiamo in gattabuia per intralcio a pubblico ufficiale!»
«Tu mi fai paura! Esclama Misaka impaurita»

Makigami si voltò verso Ryuko dicendogli di calmarsi, ma il collega le risponde dicendole che era perfettamente calmo, dopodiché pianta un pugno nella scrivania rompendola.

«Okok, farò come dite, vi dò tutte le informazioni che riteniate utili! Esclama Misaka»
«Allora ci dirai dov'è?»
«Si, se rifiuto di condividere l'informazione nel Misaka Network, non avrò infranto il divieto imposto dell'unità superiora! Esclama Misaka»

La sister dice ai due del Judgment che la piccola si trova nel parco giochi poiché la bambina spesso adorava giocare con le altalene, ma sarà veramente così? Oppure sarà uno scherzo?
Ryuko da quest'informazione sembra piuttosto dubbioso, poiché pubblicamente Alethea Miura sarebbe morta nello stesso periodo in cui era stata rapita, perciò mostrarla al pubblico, per chi ne avesse la custodia, sarebbe stato estremamente pericoloso sia per loro che per lei, pertanto disse a Shirai di andare da sola, perché voleva rimanere da solo con la sisters, e soprattutto non l'avrebbe lasciata sola con la possibilità di andarsene gratuitamente, senza che i due l'avessero scagionata.

«Perchè non sei andato con lei? Domanda Misaka perplessa»
«Perchè ho la strana sensazione che tu ci stia trollando! Muoviti a parlare!»

Mentre Ryuko cerca di tenere il sangue freddo con la sister riceve una chiamata dalla sua amica Kuroko, che lo informa che ciò che aveva detto la sister era un falso allarme, aveva chiesto ad una madre che veniva spesso al parco e non aveva mai visto né Alethea né nessun'altra che somigliasse alla Railgun.

«Senti, non ho alcun'intenzione di farti del male, ma ora non sei più soltanto un clone... sei un cittadino come tutti noi, perciò se fai qualcosa per intralciare la legge ne subirai le conseguenze. Se non vuoi farti dei mesi al fresco ti conviene parlare! E datti una mossa, non abbiamo tutto il giorno.»

Intanto, nella casa di Yomikawa, Alethea aveva giocato a dama con Last Order facendo varie partite, ma quest'ultima, nonché anche l'unità superiora di tutte le sisters, vinse quattro a due.
Alethea disse all'amica che era stata davvero brava e che avrebbe voluto la rivincita in futuro, se casomai me avesse avuto la possibilità poiché aveva già programmato di andarsene e di andare in cerca del fratello maggiore, perciò disse a Yomikawa e a Worst che sarebbe andata in camera sua a riposare, ma la Misaka Worst, non sapeva come mai, ma c'era qualcosa che le puzzava, così decise di seguirla senza che la bambina se ne accorgesse.
Una volta andata in camera aprì la finestra e salta sui rami di un albero, per poi scendere e scappare.
Wrost appena arrivò in camera sua irrigidì i denti per poi urlare "Maledizione quella lurida mocciosa è sempre stata una palla al piede per Misaka! E lo è tutt'ora." La Worst decide di avvisare Yomikawa e Last Order della fuga di Alethea.
Yomikawa era molto preoccupata, ma non poteva ricorrere all'avanguardia Anti-Skill poiché avrebbero dato troppo nell'occhio, soprattutto se scoprono che stava cercando una bambina che alla legge era morta.
Pertanto Yomikawa chiede se Last Order potesse mandare un messaggio nel Network per avvertirli che la bambina del gruppo X era scappata! Last Order fa si con la testa e manda tutte le informazioni possibili a riguardo, mentre Worst decise di uscire per poterla cercare, e contatta anche Accelerator.
Accellerator era ancora all'ospedale perché doveva accertarsi che quell'idiota di Jonathan stesse bene, altrimenti il dottor Heaven Canceller non l'avrebbe riportato nel luogo in cui l'aveva fatto uscire...
Nella stanza d'ospedale non era il solo a preoccuparsi di Jonathan, c'erano con lui anche i suoi amici: Misaki, Suizuke, Reiko, Chloè e anche Misaka Mikoto come Saten Ruiko, nonché attuale ragazza di Jonathan.

Prese il cellulare e nota che era Misaka Worst, evidentemente se l'ha chiamato era piuttosto urgente, perciò decise di risponderle "COSA? ANNA DAI CAPELLI ROSSI È SCAPPA DI CASA? NON DOVEVI TENERLA D'OCCHIO? SEI UN'INCOMPETENTE! VALLA SUBITO A CERCARE O TI AMMAZZO!"

Tutti i presenti nella stanza si erano preoccupati da ciò che aveva detto il numero uno dei level-five.
Soprattutto Jonathan, poiché era palese che stavano parlano di sua sorella Alethea.

«"Anna dai capelli rossi" era mia sorella vero?»
«Ottima intuizione...»

La notizia arrivò anche alla sisters 10032, che era ancora sotto l'interrogatorio dal ragazzo del Judgment.
Era piuttosto preoccupata addirittura gli uscì una lacrima, Ryuko fece un sospiro e le mise la mano sulla spalla per confortarla "Hey, non so come mai tu stia piangendo, ma ti conviene dirmelo... e se ci aiuterai potresti avere due soluzioni: una riduzione della pena, se ti arrestassi per l'intralcio che hai fatto, oppure la seconda, magari sarai libera di andare, decidi tu!"
La Misaka sister ci pensò sù poiché non voleva finire in cella, ma soprattutto non voleva disubbidire agli ordini dell'unità superiora... però si arrese alle circostanze, fissa il tizio del Judgment.

«Ok, Misaka è pronta a parlare, seriamente stavolta...»
«Sono tutt'orecchi!»
«La bambina che state cercando è appena scappata dal luogo sicuro.»

Ryuko rimase scosso, era rimasto senza parole... le chiede dove si trova, ma purtroppo la sister questo non lo sapeva, così il giovane le dà il permesso di andar via, mentre lui sarebbe andato a cercarla, ma la domanda è dove? La Città-Academica era enorme...
Il ragazzo avvertì immediatamente Kuroko che era riuscito ad ottenere delle informazioni, anche se negative. Le disse che aveva appena scoperto che Alethea era scappata da quel posto di cui volevano venire a conoscenza, e purtroppo la sister non l'ha voluto rivelare per non disubbidire al divieto, mentre per quanto riguardava il luogo in cui era diretta Alethea, la Sister non lo sapeva.
Continuavano a cercarla, ma purtroppo non era il solo, infatti pure le altre sisters iniziarono le ricerche per riportarla nuovamente al sicuro.
Alethea continuò a correre sperando di trovare qualche indizio per trovare suo fratello, ma mentre correva inciampò in un vicolo dove c'è una persona.

«Ora verrai con me, non sei contenta?»
«Si...»

Dal cielo arriva un railgun, ma non era quello della solita level-five, ma quello di Worst che era nelle vicinanze, ma quest'ultimo con un'altra siringa a nano sonde riuscì a creare una barriera riflettente per rimandare al mittente lo spillo, che colpisce il braccio di Worst.
Ormai era tardi... la bambina ormai era tornata nelle mani di Gensei Kihara.