Alla base dell'associazione segreta Orion a Washington, il generale William Scott riceve un fascicolo dalla sua segretaria, appena lo appoggia sulla scrivania per poterlo leggere intravide qualcosa che gli metteva preoccupazione, nel fascicolo si parla di un abile hacker e secondo varie testimonianze quest'hacker Technopath, attualmente risiede dalla Città-Academica.
Secondo le credenze degli studenti che popolano quella Città, Technopath era riuscito a guadagnare il titolo di miglior hacker grazie alla sua abilità Esper.
Inoltre mentre continua a leggere il fascicolo nota dell'altro l'abile hacker era riuscito ad entrare nei server dei laboratori Field Elisi orami chiusi da molto tempo.
Ciò che preoccupava il generale, non era solo la sua bravura, ma ben sì che le ricerche di quella catena di laboratori risultano davvero pericolose.
Infatti era stato lui stesso a mettere su una indagine cinque anni fa e far partire l'ordine di chiusura.
Una volta finito di leggere il fascicolo, convoca due agenti della sezione investigativa: Tyler Nelson & Brian Roberts, nel suo ufficio.
Appena i due agenti ottennerò la convocazione iniziarono subito a dirigersi verso l'ufficio del generale. Il corridoio era pieno di militari che andarono e venivano.
Mettendo in suggestione i due, la sezione investigativa era poco acclamata nell'Orion non era un caso che la sezione investigativa disponeva di soli e quattro membri.
Appena arrivano alla porta dell'ufficio, Nelson bussa "con permesso" dice il detective, il generale dà il permesso a loro di entrare e li fa accomodare.
Appena i due si siedono, il generale spiega che il famoso hacker ed Esper Technopath aveva bypassato la sicurezza informatica, entrando nei server dei laboratori Field Elisi.
I due agenti erano molto preoccupati all'idea, inoltre l'agente speciale Roberts, era anche molto entusiasta, era un raro caso quello che avevano appena ottenuto infondo l'Orion si occupava sempre di catturare e fermare il Delta.
Raramente lavorano su casi non inerenti a quest'ultima associazione, però il generale Scott frenò il suo entusiasmo, informandoli che il caso non era per loro ma bensi per i loro due allievi: i gemelli Oda: Tadashi e Takashi, erano riusciti ad entrare nell'Orion a causa di una referenza data da uno scienziato di nome Isei Kokawa, che lavora alla Città-Academica che studia le abilità degli esper gemelli e secondo le sue ricerche sulla loro abilità gemella "Ultra Understanding" che permetteva a loro di comprendere meglio certe situazioni rispetto ad altri, era indubbiamente utile per l'Orion, inoltre aveva anche consigliato ai due di unirsi anche al Judgment, se la loro domanda all'Orion poteva essere rifiutata, ma i due rifiutano perché erano sicuri di essere accettati.

«Tayler ti rendi conto quanto sono fortunati i nostri allievi??»
«No, e comunque come mai così tanto entusiasmo, per questo caso? L'Orion è nato per dare la caccia al Delta e a tutti i suoi seguaci, non di certo per questo tipo di cose, occuparmi di casi non itinere lo trovo solo una perdita di tempo!»
«Guarda che se non ci occupassimo di altri casi ad eccezione di quelli sul Delta, un poliziotto anche locale potrebbe superarci Tyler!»
«Certo come no... forza andiamo in una sala conferenze e informiamo quei due!»

I due si dirigono in una sala conferenza libera, appena entrati appoggiono il computer portatile sul tavolo in vetro, si siedono e avviano la videoconferenza con i due gemelli.
Appena rispondono i due giovani si mettono sull'attenti "riposo, non siamo militari, siamo agenti speciali" dice il detective Nelson.
Inizia ad esserci un silenzio di tomba, i due ragazzi iniziano a sudare freddo, il detective Nelson sospira ed inizia a spiegare il caso di oggi: "Dunque, il generale Scott ci ha ordinato di contattarvi per informarvi che oltre a fare quello che stavate facendo, dovrete occuparvi di un caso in più, il caso di oggi è di un certo Esper e anche hacker conosciuto come Technopath, lo conoscete?" Domanda il detective.
"Si lo conosciamo, anche il Judgment ci sta lavorando" risponde Takashi, mentre Tadashi aggiunge "Da come sappiamo, Technopath è un complice di un gruppo del Dark Side della Città-Academica l'ITEM, il Judgment gli ha di immunità, ma quindi anche loro sono diventati di nostra competenza?" Domanda Tadashi piuttosto perplesso.
"Forse, non sappiamo con l'esattezza, però se arrivate a loro arriverete anche a lui" riferisce il detective Roberts.

«Comunque avete scoperto delle novità sul Delta?»
«Si, signor Nelson in pratica sul macchinario che ci ha chiesto di indagare, targato Triade Delta si trova alla Kongō Airlines, secondo l'interrogatorio con il direttore abbiamo scoperto che quel macchinario era stato portato alla sua agenzia, per effettuare una riparazione poiché risultava gravemente danneggiato, l'ordine di riparazione è dato dall'Anti-Skill, appoggiato dal Judgment! Inoltre il macchinario prima di essere stato danneggiato, era stato donato ad uno scienziato corrotto Kihara Gensei, il perché gli era stato consegnato, non lo sappiamo ancora, sappiamo però che quella macchina era stata usufruita per estrarre l'abilità di un Esper ormai importante per la Città-Academica!»
«Ok va bene Tadashi, continuate così è scoprirete di più!»
«Yes Sir»
«In quanto al caso Technopath, sono sicuro che ve la caverete!»
«La ringraziamo signor Roberts!»
«Ora vi lasciamo, buon lavoro ragazzi è fateci sapere»

I due detective chiudono la video conferenza, ed inviano i dati donati dal generale Scott ai loro tablet di servizio, per poi finalmente farli iniziare a lavorare sul caso Tecnhopath.

«Quindi il Delta potrebbe essere nascosto anche nella Città-Academica!»
«Può darsi Tyler, magari il perché il marchingegno si trova nella Città-Academica dipende da molti fattori, vendita online illegale, uno scambio tra lui e il Delta... che siano lì fisicamente non abbiamo prove mi dispiace Tyler, ora pensiamo al caso Technopath per favore!»
«Ok...»

I due agenti spengono il computer, lo inseriscono dentro un'apposita valigetta, per poi a sua volta chiuderla dentro l'armadietto apposito uscendo dalla sala conferenze.
Appena usciti i cellulari di servizio di Tyler e di Brian vibrano, ad entrambi era arrivata un email dal generale Scott.
L'email ricevuta consiste nella partecipazione di un nuovo caso itinere al Delta.
E se entrambi avevano garantito la loro partecipazione, sarebbero dovuti partire per la Russia a Mosca, avevano una settimana di tempo per dare la loro disponibilità.

«Tu che dici Tyler?»
«Andiamo»

I due detective iniziano a rispondere all'email, informando il generale che avrebbe avuto la loro partecipazione a questa missione in Russia.
Appena inviate, il generale Scott riceve le risposte e inizia a fare i preparativi per il viaggio, i suoi agenti non avrebbero dovuto spendere neanche un dollaro per il biglietto o per eventuali spese extra.
Intanto alla Città-Academica, i due gemelli escono dal dormitorio ed iniziano una perlustrazione per poter indagare sul caso Tecnhopath, Tadashi mentre osserva il perimetro inizia a perdersi tra i pensieri "sappiamo che Technopath lavora per l'ITEM, durante la conferenza stampa in diretta abbiamo notato che Mii Konori mentre espone l'annuncio, aveva il viso adir poco strano come se fosse agitata e di certo non può essere una semplice fobia del palco scenico c'è sotto qualcosa..." per poi abbassare lo sguardo verso il terreno, per poi muovere il ponte degli occhiali, Takashi lo osserva "Pensi anche tu quello che penso io?" Domanda, Tadashi volta lo sguardo verso di lui "Si, andiamo al Judgment, dobbiamo scoprire qualsiasi cosa possibile"
Tadashi riprende il cammino, seguito da Takashi erano diretti al 177o distretto.
Kuroko li osserva attentamente, portando un leggero timore ai due gemelli. "Ma io vi conosco, ma perché siete qua?" La ragazza da quando li aveva incontrati ai dormitori della Tetsuya, si era fatta un brutto presentimento su Tadashi Oda, che lo reputa un soggetto disperato.
"Siamo qua, perché l'hacker che stavate cercando ha attaccato zone estere l'Italia e il Brasile provocando un danno internazionale, in pratica siamo qui per aiutarvi, vero Tadashi?" Domanda Takashi rivolgendo lo sguardo verso di lui "esattamente!" Esclama il ragazzo muovendo il ponte dei suoi occhiali, Makigami invece interviene nel discorso in maniera piuttosto brusca, sbattendo le mani sul tavolo. "Non abbiamo bisogno di voi due!!"
L'atteggiamento ottenuto da Makigami Komaki, non era affatto piaciuto ai due gemelli che rimasero piuttosto impietositi.

«ti chiedo di moderare il tuo atteggiamento, potrei arrestarti per quello»
«Tadashi, non vorrei dirtelo ma siamo noi i poliziotti!»
«Vero, Shirai hai ragione ma non avete le competenze necessarie su un caso internazionale, quindi il caso orami è nostro!»

Mostra il distintivo dell'Orion della sezione investigativa, Takashi informa ai ragazzi del Judgment che i due fanno parte di un'associazione statunitense segreta specializzata in casi internazionali, Tadashi per farla breve dice ai ragazzi che erano due agenti segreti, quasi paragonabili a quelli della C.I.A.
Il primo ad essere interrogato era Ryuko Okada, i gemelli volevano iniziare da lui, perché erano stati al corrente che qualche tempo indietro, aveva commesso un omicidio doloso verso un membro degli Xenos pertanto ritenevano fosse la cosa migliore.
L'interrogatorio era strutturato in questo modo: Tadashi faceva le domande, mentre Takashi stipulava il rapporto sul tablet, tutto ciò che diceva all'interno della stanza doveva essere scritto nei minimi dettagli.

«Allora Okada, ci parli dell'ITEM qual era il suo obbiettivo, come mai ha richiesto l'intervento di un hacker?»
«l'ITEM ha attaccato il terzo distretto di Kuroko e Makigami, il loro obbiettivo era rubare una valigetta...»
«È l'hanno rubata?»
«Si...»
«Sapete il contenuto della valigetta?»
«Non lo sappiamo...»
«Capisco, l'hacker in tutta questa storia cosa potrebbe centrare?»
«Per poter cercare la chiave di apertura della valigetta, è un codice nascosto nell'intera rete!»

Ryuko risponde alle domande poste da Tadashi, Takashi stava scrivendo il rapporto su ciò che si stava parlando durante l'interrogatorio, da inviare una volta ultimato ai suoi superiori, ciò metteva Ryuko di gran lunga a disagio, facendogli addirittura cambiare colorito della pelle, diventando blu. "Qualche problema?" Domanda Takashi con serietà, Ryuko inizia a tremare "N-n-no nessun problema... ma davvero dovete annotare tutto?" Domanda Ryuko ai due gemelli, Takashi gli risponde "sì, proprio tutto e poi con tutto il rispetto è mio fratello che fa le domande!" Per poi riprendere a scrivere il rapporto, Tadashi si toglie gli occhiali ed inizia a pulire le lenti e continua ad interrogare Ryuko. "Signor Okada, come mai il capitano del distretto Konori Mii, ha voluto dare un'immunità d'arresto all'ITEM" Ryuko a sentire la domanda, non riesce a rispondere "beh ecco, beh ecco... beh ecco insomma" dopo un po' di insicurezza Ryuko urla "NON C'È L'HA FACCIO!! MI DISPIACE" al giovane gli escono le lacrime agli occhi, era davvero disperato, decidono di fare una pausa.
Appena finisce, i gemelli interrogono anche Makigami Komaki, si rifiuta di collaborare ma Takashi riesce a stabilizzarla, l'abilità Ultra Understanding, permetteva di comprendere anche determinate situazioni, anche adir poco piccanti e di svolgerle al meglio.

«Allora Makigami, ora che collabora con noi, finalmente potremo iniziare l'interrogatorio, lei era in servizio con Shirai Kuroko qualche tempo prima, dell'attacco del terzo distretto, può confermare?»
«Si...»
«Secondo alcune informazioni raccolte, nel bel mezzo dello scontro Night Wind aveva dato a lei la valigetta, ma lei se le lasciata sfuggire non è così?»
«Si...»
«Le sue scarse doti di combattimento, hanno compromesso il risultato della missione ne è consapevole vero? Inoltre aveva messo in pericolo non solo Night Wind che cercava di proteggerla, ma anche lei stessa ne è consapevole?»
«SI! Esigo un avvocato!»
«Non saprei se l'avvocato le sarà utile, non l'abbiamo arrestata, questo interrogatorio è scopo informativo»

Takashi continua a scrivere il rapporto, inserendo tutti i dati del secondo interrogatorio, rispetto al primo nel secondo non c'era molto da scrivere, poiché essa si rifiuta di collaborare, scrive Makigami si volta verso di lui ed inizia ad arrossire, Tadashi invece si sente piuttosto in imbarazzo come se fosse la terza ruota pertanto chiude subito l'interrogatorio.
Tadashi e Takashi fanno uscire la ragazza ed iniziano a discutere sulla questione.

«Technopath ha attaccato i due server dei laboratori Field Elisi, per ottenere una password per poter aprire la valigetta»
«È la valigetta c'è l'ha l'ITEM!»
«Esatto, secondo me bisognerebbe dividerci con le ricerche, magari io mi occupo della valigetta e di scoprirne il contenuto, mentre tu di Technopath, chi è e dove si trova!»
«Si va bene Takashi, faremo così!»
«Ora continuiamo gli interrogatori.»
«Ok, chi mancano?»
«Mancano soltanto: Konori Mii, l'informatica e Kuroko Shirai»
«Ok mettiamoci al lavoro!»

Takashi apre la porta e dà il permesso a Konorii Mii di entrare, toccava a lei ad essere interrogata dall'Orion.
Shirai e Uiharu la incoraggiano, infondo se avevano la coscienza pulita, sarebbe andato tutto quanto bene.
Appena entra Takashi la invita a sedersi. Lo fa anche Takashi e riapre il programma di scrittura per poter riprendere a scrivere il rapporto.
Tadashi dunque vedendo che era tutto pronto inizia l'interrogatorio.

«Signora Konori ci può dire perché durante la conferenza stampa, aveva un'espressione piuttosto nervosa, il suo volto aveva un'espressione adir poco strana come se qualcosa o qualcuno la spaventasse? Ci può dire perché?»
«Semplice fobia palcoscenico...»
«Ne è davvero sicura?»
«Certo...»

Takashi nel rapporto scrive "l'interrogata elude le domande, mentendo" Takashi aveva capito che Konori stava mentendo e non solo lui, anche Tadashi l'aveva capito.

«Ne è davvero sicura, al 100%?»
«S...sì»
«Lo sa che mentire non le è d'aiuto vero?»
«Come?»
«Andiamo ci dica la verità?»
«Ok, va bene siamo stati costretti a farlo, altrimenti Technopath, avrebbe venduto i dati raccolti delle vecchie indagini a qualche criminale, mi ha convinto Shirai che sembrava emotivamente coinvolta... io non volevo abbassarmi agli ordini di quell'hacker ma non avevamo scelta...»

I gemelli capiscono la situazione, sta volta Konori aveva detto la verità, sul fatto che gli ufficiali del 177o distretto potessero essere stati minacciati era plausibile.
Però perché Shirai Kuroko, uno dei migliori ufficiali del Judgment era emotivamente coinvolta? quale minaccia l'aveva portata in quella posizione? Tadashi e Takashi dunque danno il permesso a Konori di uscire con lei avevano finito qui, la prossima da interrogare era Kuroko Shirai, appena la chiamano la ragazza per spaventarli entra con il teletrasporto.

«Konori ci ha detto, che lei era l'unica d'accordo per avviare la conferenza stampa può confermare?»
«Si!»
«È inoltre sappiamo che era emotivamente coinvolta come mai?»
«Perché Technopath, ci aveva minacciato che vendeva i nostri dati raccolti nelle scorse indagini, soprattutto di una persona che conosco!»
«Quale?»
«Lo conoscete benissimo, il ragazzo con gli occhiali lo ha pure insultato dicendogli che il suo intelletto era inferiore!»
«Perché Technopath sarebbe interessato ai suoi dati, e poi non c'è mai stata un'indagine a suo carico...»
«Lui no... ma di sua sorella si...»
«Ora parleremo con la sua collega è c'è né andremo!»
«Ok va bene!»

Tadashi accompagna la ragazza fuori dall'ufficio e da bravo gentiluomo gli apre la porta, Kuroko la oltrepassa e si volta verso di lui "quest'azione anche se ti conosco da poco me la sarei aspettata da tuo fratello non da te, ma grazie lo stesso e comunque l'intelletto inferiore sarà il tuo!"
Il ragazzo sentendo le sue stesse parole rivolte contro di lui, inizia a sentirsi piuttosto strano quasi gli girava la testa, ma Takashi tenta di comporlo "vedi è colpa tua se non facessi sempre lo spaccone non sarebbe successo, anche se ho capito che lo fai solo per ricevere attenzioni e anche per copertura dell'Orion basta vederti al lavoro che subito ti trasformi... dai forza continuiamo" dice Takashi prendendolo dal colletto "L'informatica può entrare" riferisce sempre Takashi, Uiharu entra si guarda in torno con enorme perplessità, nonostante fosse l'ufficio che lei stessa conosce benissimo sembrava diverso, era buio le uniche luci erano la lampada posta sul tavolo e quella emessa dal tablet, ma appena si calma si siede, così da dar l'opportunità a Tadashi di poter iniziare.

«Lei rispetto agli altri di Technopath ha avuto più a che fare è così?»
«Si è così, mi ha tolto l'accesso nel Dark web per ottenere le password della valigetta, mi ha inserito un virus di sistema al computer...»
«Capisco, Technopath vi aveva ricattato di dare all'ITEM un immunità d'arresto, altrimenti avrebbe venduto i vostri dati, dico bene?»
«Si, per liberare il sistema dal virus, ho dovuto far un ripristino e quindi il computer aveva perso tutti i dati raccolti dal Judgment, caso strano lui era riuscito ad ottenerli...»
«Era un virus di trasferimento dati?»
«No peggio, mi crashava tutto ciò che aprivo...»
«Capisco tornando al discorso della valigetta, lei ha ottenuto un pezzo della password?»
«Si il pezzo era Pus, però devo continuare per ricevere le altre...»

Takashi sussurra al fratello che aveva avvertito qualcosa di strano in quella parola, ma pensare che Uiharu poteva essere stata depistata era un'informazione piuttosto remota per scoprirlo bisognava sapere almeno tre prezzi della password, pensare ciò ora poteva essere una valutazione adir poco affrettata e in sto lavoro ciò non doveva capitare.
Il suo dubbio però lascia un immenso silenzio nella stanza, facendo preoccupare la ragazza Tadashi le riferisce che ora poteva andare avevano finito con gli interrogatori perciò levano le tende e iniziano a discutere della faccenda mentre camminano verso l'uscita.
Appena usciti dal distretto del Judgment, i due gemelli camminano, verso la biblioteca iniziarono a discutere sulla faccenda.

«Il Judgment è sotto scacco perché Technopath li aveva minacciati di mettere in vendita i dati che avevano raccolti durante le scorse indagini, in particolare quelli della sorella di Jonathan»
«Inoltre Tecnhopath è più vicino alla password quella valigetta non conterrà niente di buono bisogna fermarlo...»
«Già pero ora bisogna interrogare Jonathan, di sicuro sa qualcosa di Tecnhopath e ciò che sa dovremo saperlo anche noi!»
«Si hai ragione... anche se andare da lui mi disgusta forza Takashi andiamo, prima che cambi idea»

I due continuano a dirigersi verso la biblioteca, così da poter finalmente interrogare il loro compagno di scuola.