Dopo un po', nonostante la bella festa Regina sentì il bisogno di uscire.

Henry la raggiunse preoccupato.
-Mamma che hai?- fece il ragazzo.
-Nulla- rispose lei con calma.
-Sicura? Non hai una bella cera. Non ti piacciono i biscotti della nonna?- chiese Henry per sdrammatizzare un po'.
Era palese che Regina fosse un po' in difficoltà a rilegare i rapporti con Zelena ma la voglia di perdonarla per causa di Robin non era un punto a favore.

-Henry va dentro- li interruppe Emma.
-È più intelligente ogni giorno CGE passa- disse Regina.
-Cioccolata?- fece Emma porgendole una tazza.
-Grazie- rispose Regina bevendo.

-Qual'è il problema?- disse Emma rompendo il silenzio della cioccolata.
-Leggi- rispose semplicemente Regina passando il cellulare a Emma che chiese chiarimenti e Regina glieli diete.

Dopo la chiacchierata Regina sedette sul divano e crollò per la stanchezza del viaggio. Appena riaprì gli occhi Henry ed Emma vestiti con tuniche bianche erano le uniche due cose cose che vide.
-Mamma, stanotte prenderai una saggia decisione.- iniziò Henry.
-Facciamola corta ragazzino. Regina stanotte riceverai la vita di alcuni spiriti. Da loro ascolto e non te ne pentirai...- concluse Emma e poi insieme a Henry sparì in una nube di fumo.