Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Prologo

9 ottobre 2013

La ragazza fece la foto al quadretto appeso nel bar, che ritraeva la diga in fase di costruzione, risalente al 1958. Dalla prospettiva doveva essere stata scattata da un elicottero; c'erano delle impalcature di cui non si sapeva di che materiale fossero, dove vi lavoravano delle macchie nere che . Era in bianco e in nero, per cui molti dei particolari erano oscurati e invisibili. Pazienza, voleva dire che l'avrebbe sistemata in ufficio, o quando sarebbe tornata a casa.
"Ehi che guardi di bello?", le domandò un anziano in dialetto bellunese.
Era basso e cicciottello, con i capelli a cespuglio e bianchi, gli occhi castani e le labbra carnose. Dal sorriso e dal portamento sembrava molto simpatico.
"Oh nulla signore. Stavo guardando questa foto".
"Bella vero? Mio padre ci ha lavorato lassù".
"Ah sì? Comunque è molto bella".
Lui la guardò con occhi curiosi. Sembrava un bambino.
"Le serve forse qualcosa?".
"Sì, ma non so se mi può aiutare".
"Mi dica pure. Vedrò che posso fare".
"Sono una giornalista e sto cercando del materiale per un articolo che sto scrivendo".
"Riguarda la diga del Vajont?".
"Sì. È per lo speciale del cinquantesimo anniversario del disastro. Sa dove posso trovare delle informazioni?".
"Desidera dei libri?".
"Vanno bene anche quelli, ma in realtà mi accontento di tutto".
"Se le interessa ho la testimonianza vivente di un sopravvissuto".
"Un sopravvissuto?!".
"Sì. C'è un mio amico, Thomas, che al momento è al cimitero, ma che le saprà raccontare molte cose. Digli che ti manda suo amico Chuck e le dirà tutto ciò che desidera".
"Grazie tante!".

La ragazza trovò un solo uomo al cimitero, mentre questo stava uscendo. I capelli erano argentati, dal corpo atletico e per nulla afflociato dall'età. Gli occhi erano grandi e marroni, e anche se dimostrava settant'anni, il suo sguardo triste e spento lo rendevano molto più vecchio.
"Buongiorno io sto cercando un certo Thomas. È forse lei?".
"L'ha mandata qua a cercarmi un certo Chuck?".
La voce era profonda e seria, molto più di quello che ci si aspetterebbe.
"S-si".
"Capisco. E mi dica, perché l'ha mandata qua a cercarmi?".
"Sono stata io a chiedere in realtà. Mi ha detto che lei è sopravvissuto al disastro della diga nel '63".
"Sì, e perché le interessa così tanto la storia di quell'apocalisse?".
"Sono una giornalista, mi chiamo Agnese Treccian e sto scrivendo un articolo per i cinquant'anni dall'accaduto".
"Non credevo che alle nuove generazioni importasse di questo posto dimenticato da dio".
"Un parente stretto del redattore è morto quel giorno e ci tiene a ricordarlo, così ha chiesto che qualcuno scrivesse un articolo per lo speciale cinquant'anni".
Il vecchio la guardò per nulla convinto, ma poi sospirò.
"Molto bene, allora mi segua. La storia è molto lunga. E molto dolorosa".



Angolo Autore:

Buongiorno!!
Scusate per questo prologo così breve e orrendo (ma soprattutto orrendo) ma non preoccupatevi. Sarà dal prossimo in poi che comincerà la storia, e le cose saranno più interessanti.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro