Scritto a sei mani. Io,Yasmine e l'amore nostro, Lorenzo.

Ha raccontare é Fabian.

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Una volta ho sentito una canzone.

Que se siente Cuando todo se termina 
Con el alma malherida Que se siente 
Con el cuerpo abandonado De tus besos tus caricias Que se siente 

Come ci si sente,Quando tutto è finito,Con l'anima gravemente ferito,come ci si sente,Con il corpo abbandonato,I tuoi baci il tuo tocco,come ci si sente?

Non mi sono mai fermato a pensare a che cosa significassero quelle parole.

Il suo tocco e i suoi baci erano qualcosa di stupendo e unico, che potevo godere ogni volta che volevo.

So cosa pensa. So perché non mi parla più.

Ma c'era qualcosa altro nel suo sguardo.

Ma non riuscivo ha capirlo. Anzi,ha dirla tutta, credevo che sarebbe stato il primo.

Ma non fu così. Giorno dopo giorno ho visto che il bene che sentiva un tempo verso di me,stava svanendo.

Per diventare odio. Odio che ancora oggi c'è.

Joy é morta.

Joy ha abortito.

Joy si é impiccata.

Non so il perché è ancora oggi non vi so rispondere, ma non sentivo niente.

Non mi importava niente, solo riprendermi Nina.

Chiederle perdono.

Ma era iniziata quella che Mick chiamò: "9 mesi all'inferno."

Mick.........Se avessimo tutti visto ciò vide lui, forse molti dei dolori passati potevamo risparmiarceli.

Uscire per la prima volta dalla mia stanza,dove mi ero rinchiuso, fu una cosa terribile.

Mi ricordo gli occhi di Patricia.

Mi ricordo come Eddie la teneva stretta a sé.

Mi ricordo perfettamente come mi ha guardato.

Come un mostro. Come un essere senza cuore. E forse lo ero.

Lo sono stato.

Mi ricordo quando venne da me nel cuore della notte.

Sentii la porta aprirsi e chiudersi,mi spaventai, non so perché.

Forse perché c'era un fantasma sulla porta.

Aveva un rigonfiamento, essendo quasi al terzo mese di gestazione. I capelli le cadevano ovunque, non li curava da un pó.

-Patricia, che fai qui?

-Sei stato tu.

-Cosa?

-Sei stato tu. É tutta colpa tua.

-Che cosa avrei fatto?

-Se ne sono andate per colpa tua.

-Ma di che cosa stai parlando?

Si scaraventó su di me e strinse le sue mani attorno al mio collo.

Sentii il respiro che si stava spezzando.  I miei polmoni supplicavano di ricevere aria.

Mi stava strangolando con le sue mani.

-Devi morire,mostro! Hai ucciso la mia migliore amica! Hai fatto andare via Nina! É tutta colpa tua!

Ha continuato a gridare, ma non so che cosa disse.

Nina se ne é andata.

Ho creduto di morire. É forse sarebbe stato meglio.

Forse é meglio così.

Molti dicono che quando si muore,in quei pochi attimi rivedi tutta la tua vita.

Io vidi solo lei.