E ora sono bloccato.Non so che cosa dire o come dirlo.Non so da che punto iniziare,sono completamente bloccato sul posto.E lei aspetta che io dica qualcosa.

Prendo un respiro e mi siedo sul letto,forse se evito di guardarla nei occhi riesco a dire ualcosa.

-Vorrei dirti:"Mi dispiace....",ma non ci riesco.Non merito perdono per ciò che ho fatto in questa settimana.Non riesco a chiedere perdono neanche a lui.....non oso farlo.Sono stato una merda,non lo nascondo.Ho fatto male a te e anche a lui.E' giusto che voi mi odiate.

-Hai ragione.Sono incinta di un mese,tra poco due e tutto quello che tu hai fatto per noi é stato andare a letto con tutte le puttane spagnole che hai trovato,lasciandoci qui,da soli.

-Lo so,sono una merda.

-Gigantesca.

Mi alzo e mi metto in ginocchio,prendendole una mano,la sento irrigidirsi e allora allento un pò la presa,ma non le lascio andare del tutto la mano.

-Non ho scuse e non ne cercherò.Ho paura,non lo nascondo.Ma........sento che non voglio perdere né te né il nostro piccolo.Forse......non mi vuoi più e ti posso capire..........con il tempo,credo di poterlo accettare,ma non credo che accetterò mai e non me lo perdonerei mai,se non cresco questo bambino.

Cerco di leggere nei suoi occhi,che si stanno lentamente coprendo di lacrime.

-Non c'è ne bisogno.Possiamo......possiamo provare ha crescerlo insieme.

POV Mick

Non sarei mai dovuto venire qui.E' ora che mi lasci per sempre alle spalle Mara e anche Amber. Vederle mi ha fatto bene,so che stannno bene.

Non mi aspettavo di sicuro che sarebbero rimaste incinte,ma é così che va la vita.Chi sa che cosa succederà quando la settimana prossima dovranno tornare a casa Anubis.Sarà l'inferno.Forse le caccieranno via,tutti quanti.

Il regolamento non parla di ragazze che rimangono gravide,forse non corrono niente,ma non ci giurerei.

Vengo distratto dai miei pensieri da un bussare alla porta.

-Avanti.

Mara entra un pò esitante.

-Mara,che succedde?

-Te ne vai?-dice indicando le mie valigie

-Si,é meglio che me ne vada.

-Perché sei vunuto qui,Mick?

-I-io......volevo vedervi.Vedere come state,se va tutto bene.Se siete felici.E ho visto che lo siete.

-In questo momento non molto.

-Che cosa é successo?

-Jerome ed io......non sappiamo che cosa fare con questo bambino.Lui non si sente pronto e neanche io,in realtà nessuno di noi lo é.Non sarebeb dovuto succedere.

-Ma é successo.

-Si,lo so.Sembra che siamo tutti perseguitata dalla sfortuna.-e si butta sul letto.

-Che cosa ti spaventa?

-Io non sono pronta per fare la mamma.Non so che cosa fare.

Rido.-Mara,nessuno sa come si fa la mamma.E neanche i papà.Guarda il mondo,c'è chi é bravo,ma sbaglia qualcosa e c'è chi non fa niente.Basta seguire l'istinto.Nessuno é bravo a fare qualcosa.Sa fare e basta.

-Io non so neanche se lo voglio questo bambino.

Le sue parole mi fanno rizzare i capelli.Ma la abbraccio,cercando di infonderle calore.

Aspetto qualche ora,non sentendo più nessuno per il corridoio,prendo la mia valigia e mi dirigo verso la porta.

Ma un rumore mi blocca.

Nina é in soggiorno che piange,alzo la testa verso una porta.Quella di Joy,saetto di nuovo gli occhi quando vedo una porta aprirsi e vedo Fabian che mi osserva con gli occhi rossi.

Scuote lentamente la testa ed esco da quella casa maledetta,lanciando un piccolo bacio con la mano a quelle ragazze che passeranno nove mesi d'Inferno