Capitolo 10
POV Fabian
Non riesco ad uscire da questa stanza.Non ho il coraggio di farmi vedere in giro.Mi sento un completo schifo.
Come farò?
Ho solo sedici anni,non ho soldi per mantenere due bambini.
Sarei stato felice se Nina mi avesse detto di essere incinta,io le avrei chiesto di sposarmi e lei mi avrebbe detto di si e io avrei cercato lavoro per mantenere lei e il nostro piccolo amore.
Ma la vita non é fatta per essere facile e felice.
Qualcuno bussa alla porta e la parte stupida e irrazionale di me,spera che sia Nina.Ma in realtà é l'ultima persona che vorrei vedere.
-Che vuoi?
-Ti prego,possiamo parlare?
-Non ho niente da dirti,Joy,perciò esci subito da qui!.
-Fabian,ti prego.Io sto veramente male per ciò che é successo.
-Non é vero.Tu avevi calcolato tutto.
-Non é vero.....
-Era questo il tuo piano.Venire qui!Farmi bere e poi far in modo che io venissi a letto con te e rimanere incinta,così sarei rimasto legato a te!E rovinarmi la vita per sempre.
-Non é vero,non é questo che volevo!Credi che io volessi rimanere incita e rovinare la mia istruzione?!Credi che mio padre sarà comprensivo e amorevole quando saprà che sono incinta?Che mi abbraccerà e mi dirà che andrà tutto bene e che starà con me e mi aiuterà in tutto quello che mi serve?Fabian,lui mi caccerà di casa!
-Non mi importa.E' quello che ti meriti.
-Anche il bambino?Anche lui o lei se lo merita?
-Sua madre é un mostro.
Forse sto esagerando,o forse no.Si merita di peggio.Ma non posso prendermela anche con il bambino che porta in grembo.
Lui non centra niente.E' solo colpa mia.
-Vattene.
Lei si avvicina e mi prende per un braccio.
-Ti prego,non ti chiedo di amarmi,lo so che non puoi farlo...forse ci puoi provare,ma non sarebbe sincero.
-Io amo solo Nina.
-Lo so.Ma ti chiedo,per favore di amare anche questo bambino.Lui non ha colpe.
-E' vero.E solo colpa mia.Ho fatto un errore.
I suoi occhi diventano lucidi.
-Io sono un errore?Questo bambino é un errore?
Forse mi dovrei dispiacere,mi dovrei sentire male.....quelle lacrime e quelle parole mi avrebbero dovuto toccare l'anima e commuovermi,ma.....
-Si,lo siete.
POV Eddie
E' facile trovare puttane qui in Spagna.Ma mi fanno tutte schifo.Io mi faccio schifo.Perché sto facendo questo?
Dovrei preoccuparmi di Patricia e di nostro figlio,ma la sola cosa che riesco a fare é non pensare e scappare.
Ma non é facile.
Arrivo alla casa e trovo Nina fuori e sembra che stia aspettando qualcuno.
-Sei arrivato,finalmente.
-Che vuoi?
-Dove sei stato?
-Che ti importa?
-Dato che sono il tuo capo,credo di potertelo chiedere e credo che tu sia tenuto ha rispondermi.
-Prima di tutto,io non sono il tuo servo,ok?Sono il tuo protettore.E secondo,faccio quello che voglio e non devo rispondere a nessuno?
-Forse non a me,ma a tuo figlio si.
No,non può tirare fuori un argomento simile.Non può colpire così in basso.
-Patricia é incinta....
-Lo so,e il suo piano era quello di tenermelo nascosto.
-E' questo che ti fa arrabbiare?Che non te lo ha detto?Che hai dovuto origliare per scoprire che ti nascondeva qualcosa?
-Voleva anche abortire?
-Cosa?No!Come puoi pensare che Patricia avrebbe potuto uccidere un essere così piccolo che non é ancora nato?Lei sta male,Eddie.Ha bisogno di te.Anche il piccolo a bisogno di te.
Perché mi deve far sentire una merda,più di quanto già io mi senta?
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