Sarah
Si sono fatte le 11 passate di mattina e oggi, più che i turisti attivi, prendiamo spunto dai bradipi. Nonostante la stanchezza è però unanime il pensiero che per vedere l'alba tutti insieme vale la pena essere stanchi per una giornata. Decidiamo di fare lo stretto necessario per sopravvivere: puliamo le stanze, Emma esce a fare un pò di spesa e decidiamo di invitare  Leonardo e Christian a pranzo da noi, nel remoto caso fossero già svegli <ehi, già svegli? > digito il messaggio e spengo nuovamente il display convinta che dormano ancora profondamente, qualche secondo dopo però sento la suoneria e apro il suo messaggio <buongiorno<3 noi svegli da un pò, siamo andati a correre per smaltire stanotte;) >  <ahhh ok capito, che onore fare la conoscenza di ragazzi così atletici > digito io divertita e sorpresa che abbiano trovato addirittura la forza per andare a correre, poi scrivo un altro messaggio <che ne pensate di venire a casa nostra per un bel pranzo di pesce fresco? Ovviamente ci dovete aiutare a cucinare però :D> <ahhhhhh c'è la fregatura allora, mi sembrava strano fosse tutto a nostro vantaggio¶; > rido immaginando la sua espressione < a parte scherzi, se voleste venire datevi una mossa perché Emma è andata a comprare il pesce quasi un'ora fa quindi starà per tornare> <ok allora 10 minuti e siamo li> chiudo la chat e vedo Emma rientrare, come previsto. Io e Marta iniziamo a preparare il soffritto per fare le linguine con cozze e vongole quando suonano alla porta, Ginevra va ad aprire e sono i ragazzi: subito Marta si stacca e va a salutare come si deve il suo ragazzo mentre io rimango intenta a cucinare e sento Christian raggiungermi "Posso aiutarla chef?" "Mhhh non saprei, ti farei fare prima un pò di gavetta" dico divertita "Ah si? Pronto a superare ogni suo esame, anche se in marina le mie squisitezze se le pappano in quattro e quattr'otto" "Non sapevo lavorassi in marina" dico io sorpresa con un tono quasi interrogativo che lo incita a raccontarmi "sono un ragazzo pieno di sorprese" risponde lui facendomi l'occhiolino, e subito mi sento andare le guance a fuoco. Continuiamo a parlare del suo lavoro e della mia Università mentre prepariamo il primo del delizioso pranzo di pesce che ci aspetta. Scopro che Christian è entrato in marina quando aveva 19 anni non considerando neanche per un attimo la possibilità di continuare gli studi in quanto la marina militare è il suo sogno da quando era bambino. Mi sorprende nuovamente per il modo in cui cucina: devo dire che se la cava piuttosto bene! Una volta pronte le linguine le portiamo a tavola, dove tutti ci stanno aspettando con l'acquolina causata sia dall'orario che dal profumino che arrivava e arriva tutt'ora dalla cucina. Dopo il primo Emma si dedica alla grigliata, Marta e Leonardo si sbaciucchiano e Ginevra fa solamente da spalla a Emma visto che continua a parlare al telefono con Daniel, il suo fidanzato. In soggiorno siamo rimasti quindi solo io e Christian, che subito ne approfitta per portarmi in camera mia, chiude la porta a chiave e mi mette delicatamente sul letto mettendosi sopra di me senza però far peso visto che si tiene sui gomiti "sei davvero bella" dice sorridendo e alternando il suo sguardo tra i miei occhi e le mie labbra. Mi sento avvampare e le farfalle nel mio stomaco si fanno nuovamente vive, prendo le mani e gliele metto sulle guance, accarezzandole delicatamente. A questo mio tocco chiude gli occhi e si spinge con la testa verso le mie mani, che successivamente sposto sulla sua nuca per avvicinarlo ancor di più a me e poterlo baciare. È un bacio dolce, casto, ma sensazionale, meglio di qualsiasi altro bacio potessi mai ricevere. Ogni volta che siamo insieme mi sento come legata profondamente a lui, amplifica ogni emozione che io possa provare, nel bene e nel male: la gioia diventa felicità, il fastidio diventa rabbia... Mordicchia il mio labbro inferiore e mi manda completamente in panne, così il mio corpo inizia a decidere da solo ciò che vuole fare: stringo le mie gambe intorno ai suoi fianchi e lo avvicino ancor più di quanto già non lo fosse prima, lo sento irrigidirsi per un attimo, apre i suoi splendidi occhi verdi e mi guarda comprensivo "ne sei sicura?" dice con il fiato ancora corto dopo il nostro bacio, riesco solo ad annuire e lui unisce nuovamente le nostre bocche, stavolta con più foga rispetto a prima, mi accarezza i fianchi e inarco leggermente la schiena dopo il contatto tra le sue mani e la mia pelle, lui se ne accorge e sorride sulle mie labbra "mi farai impazzire"mi sussurra. Gli accarezzo le spalle e cerco di levargli la maglia "Sarah sono Marta, se avete intenzione di continuare a lungo inventate una buona scusa perché stanno scendendo le altre" sussurra giusto per farsi sentire Marta da dietro la porta, oh mio dio che imbarazzo!

Christian
Ecco, ora ci voleva anche questa? Lo so che effettivamente Marta e Leonardo ci hanno parato il culo avvertendoci del ritorno di Emma e Ginevra, ma stavo per vivere il momento probabilmente più bello di tutta la mia vita, diventare un tutt'uno con la ragazza di cui mi sto follemente innamorando. Si lo so che può sembrare esagerato e soprattutto prematuro sentenziare il fatto che io mi stia innamorando di Sarah, ma è così, non penso di essermi mai sentito così con nessuno nella mia vita, con lei mi sento rinato, libero di dire e fare tutto ciò che mi sento di dire e fare senza sentirmi giudicato, ogni suo piccolo gesto mi manda in confusione e tutto questo nel giro di pochi giorni, anzi, nel giro di quei pochi minuti nel bagno di quella discoteca : forse quello che io chiamo destino non è sempre malevolo nei miei confronti.

#spazioautrice allora, in questo capitolo vediamo... Un importante avvicinamento tra Sarah e Christian ecco 😂 troncato però sul nascere dall'avvertimento di Marta. Ditemi cosa ne pensate nei commenti e al prossimo capitolo❤️