5 Gocce
Partecipante alla challenge
Prime volte indetta da Dylanation su KomorebiCommunity Fanfiction
-Boku no Hīrō Akademia
Promp utilizzato: consiglio.
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Pluff.
Una goccia.
Gli occhi si spalancano sorpresi e restano imbambolati ad osservare quella prima perla colorata che tenta di staccarsi pigramente dalla boccetta, per poi tuffarsi con violenza dentro l'acqua del bicchiere producendone strane increspature cromatiche.
La trasparenza del liquido si sporca appena, piccole strisce giallognole si snodano in movimenti ipnotici, si intersecano tra loro producendo forme improbabili fino a disperdersi in una chiazza sbiadita dorata che gli ricorda in modo maledettamente spaventoso il colore dei capelli di Bakugo.
Espira l'aria affranto, lasciando fuoriuscire insieme al soffio anche un lieve lamento disperato nel rammentare quei fini fili dorati che profumano sempre troppo di vaniglia.
L'odore dolciastro della spezia che è sempre molto marcato sulla pelle di Katsuki, si sposa perfettamemte con quello altrettanto persistente di nitroglicerina che lo accompagna, producendo un mix talmente sensuale che quando quel profumo gli sbatte involontariamente sul naso, una frenesia caotica, un'urgenza instabile, una sorda disperazione lo assale, facendogli montare nel corpo un'immediato bisogno di baciarlo, leccarlo, toccarlo e assaporarlo ovunque, fino a stringerlo al petto e a non lasciarlo andare via mai più.
Pluff.
Due gocce.
Le mani gli tremano leggermente mentre la seconda perla esita qualche secondo a scendere, per poi abbattersi sul bordo del bicchiere e discendere tranquilla fino dentro l'acqua modificandone nuovamente il colore, che diventa d'improvviso più scuro, un tramonto slavato aranciato.
Le ciglia sfarfallano sbattendo tra di loro, le iridi guardano perse la boccetta scura mentre la mente rivanga come in un loop infinito quello che è successo solo qualche mese prima, ritornando indietro ai quei vecchi giorni felici in cui il suo compagno di classe ancora non gli aveva chiesto nessun consiglio e lui era... beh... come dire?
Contento.
Come posso fare per conquistare il ragazzo che mi piace?
La domanda era arrivata a bruciapelo, in un giorno qualsiasi in cui erano rimasti da soli in classe, e lui lo aveva fissato in viso alcuni istanti immaginando che la persona di cui parlasse dovesse essere senza dubbio il burbero Katsuki Bakugo, visto che non faceva che girargli attorno.
E aveva sorriso, nel solo modo che conosceva, pensando che tanto non sarebbe mai successo nulla se avesse risposto sinceramente alla sua richiesta.
Cerca di capire cosa gli piace veramente, stagli vicino...magari assecondalo nei suoi gusti.
Pluff.
Tre gocce.
Ed il colore dell'acqua si modifica di nuovo, diventando più scuro, una tela astratta dipinta con il sangue.
Come il rosso cremisi dei suoi occhi che non lo abbandonano mai un attimo, neppure quando tenta di riposare. Lo seguono prepotenti in ogni posto lui vada, lo cercano e lo raggiungono anche in sogno, lasciandolo al risveglio agonizzate, distrutto e insoddisfatto... sia in mezzo al petto che in mezzo alle gambe.
Pluff.
Quattro gocce.
Rosso fuoco, rosso passione, rosso rabbia...
Maledetto il momento in cui qualcosa è cambiato, e lui subito non l'ha percepito.
Gli sguardi rubati, le frasi sussurrate a mezza voce, gli occhi sempre addosso al ragazzo di cui lui era già segretamente innamorato da mesi.
Quando è accaduto che essere il suo migliore amico non gli fosse bastato più?
Quando è successo che fare coppia fissa in battaglia, giocare ai videogiochi, essere la sua prima scelta sempre, fosse diventata non una gioia ma una tortura grande almeno quanto vederlo innamorato di altro ragazzo che non era lui.
Perché adesso scorgerlo nascondersi dagli occhi di tutti, per poi allontanarsi mano nella mano con Midoriya gli sta dilaniando il cuore?
Pluff.
Cinque gocce.
E la boccetta ritorna in posizione eretta.
Le palpebre si abbassano alcuni istanti sulle iridi lucide, ed una lacrima si incastra tra le folte ciglia scure prima di scendere piano sul viso ed ad arrivare sulla guancia.
Basteranno cinque stramaledette gocce per farlo addormentare e non pensare a nulla per almeno un paio di ore?
La mano passa nervosa tra le ciocche rosse, tirandole appena, mentre dalla bocca fuoriesce nuovamente un gemito di puro dolore.
Kirishima non lo sa, non sa se dormirà, non sa se starà bene, non sa se impazzirà...
in questo periodo non capisce più niente.
Le uniche cose certe e chiare nella sua mente sono che è la prima volta che prende dei sonniferi, e che è persino la prima volta che si innamora di qualcuno ma che sicuramente sarà l'ultima volta che darà consigli ad altri su come conquistare il ragazzo che gli piace.
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