Russia pov
" Ahh, perché vinci sempre tu?" disse America mentre Io ridacchiavo. Avevamo giocato per circa 2 ore, poi era arrivato il messaggio della professoressa che ci ordinava di tornare alle nostre camere, sarebbe passata tra cinque minuti a controllare. Proprio in quel momento Lettonia rientrò in camera." Oh, voi due siete rimasti qui, da soli~"." Lettonia se ti prendo ti sbatto la testa vicino al tavolo". Lui deglutii, prese il suo pigiama e andò in bagno. Non sapevo bullizare ma di sicuro sapevo come spaventare qualcuno." Em... Russia". Mi girai a guardare America." Potresti girarti mentre io mi metto il pigiama?...". Io arrossii e annuii. Mentre ero girato avevo un forte desiderio di vedere America, non pensavo di essere un pervertito. La voglia di vederlo però era troppa quindi mi girai per guardarlo, non lo avessi mai fatto. Lui aveva solo i boxer e potevo vedere il suo torso, la sua corporatura sembrava quasi quella di una ragazza, e le sue gambe così snelle. Devo aver arrossito così tanto che molto probabilmente non si vedeva più il colore blu della mia bandiera, sentii i miei pantaloni stringersi in " quella parte del corpo". Guardai in basso e con orrore vidi che il mio ... era duro e diventai tutto rosso per la vergogna." Russia, puoi girarti". Io non volevo che vedesse la mia "erezione" e speravo soltanto che Lettonia si muovesse ad uscire dal bagno. Proprio in quel momento sentii aprire la porta e senza nemmeno dargli il tempo di uscire, mi fiondai in bagno lanciandolo per l'aria. Chiusi la porta a chiave e cominciai a guardare il mio amichetto. Avevo un problema.

Vietnam pov
Ero stato in camera di Cina per tutto il tempo. Tutti i componenti della sua camera erano usciti, quindi io e Cina eravamo rimasti soli. A me piaceva di più quando eravamo soli, potevamo parlare di quello che volevamo, fare stupidaggini e battute che solo noi avremo potuto capire. Ci venne voglia di guardare un film e così accendemmo la TV e scorremmo tra i canali. Alla fine decidemmo di guardare (inserite il nome di un film a caso) e ci stendemmo sul letto. Avevamo un cuscino dietro la schiena e quindi i nostri corpi erano molto vicini, ma non si stavano toccando. Durante una delle scene più romantiche del film Cina mise un braccio attorno al mio collo e mi spinse vicino a lui in modo da avere la mia testa sul suo petto. Io arrossii ma non mi opposi e anzi mi accoccolai a mia volta sul suo petto. Avevamo il volume della TV troppo alto e non sentimmo la notifica della professoressa. Mentre io mi stavo per addormentare tra le braccia di Cina, sobbalzai perché Canada era entrato di corsa nella stanza. Si girò verso Cina per parlargli ma quando vide la nostra posizione si ammutinò. Io arrossii e cercai di uscire dalla stretta di Cina e lui mi lasciò andare con riluttanza." Canada, perché sei entrato così di corsa?". Canada, invece di rispondere, si limitò a chiedere un'altra domanda ma con fare minaccioso." Cosa ci fa lui qui?". Cina mise una braccio davanti a me come per difendermi." Perché, lui non può stare?". Canada sembrò sempre più minaccioso." Essere gay é sbagliato ed io non voglio vedere dei gay nella mia stanza". Io deglutii, ero io che dovevo fare paura a lui, non lui a me." M-ma noi non stiamo i-i-insieme".
" Non dire stupidaggini, eravate accoccolati, state per forza insieme." Cina si mise davanti a me come uno scudo. " Perché hai qualche prob-"" Avevo freddo...". Era l'unica scusa che mi era venuta in mente. Alla fine era la verità, io e Cina non stavamo insieme, eravamo solo molto amici anche se mi stavo convincendo sempre di più che lui mi piacesse più di un amico. Cina mi guardo con un po' di tristezza negli occhi." Bah, comunque la professoressa ha detto che ognuno deve tornare nella propria stanza, quindi esci da questa stanza". Io annuii e salutai Cina che intanto mi guardava con sempre più tristezza. Uscito dalla loro stanza feci una corsa verso la mia, speriamo che la prof non abbia ancora controllato.

Canada pov
Chi si credono di essere? Prima bullizano mio fratello e poi scopro che sono gay. Questa cosa non va bene." Canada, ma cosa ti é preso?, perché dici che essere gay é sbagliato?". Io lo guardai con uno sguardo di morte." La natura ha stabilito che una coppia é formata da un maschio e una femmina. Una formata da due maschi o da due femmine é sbagliata". Cina scese dal letto e mi rispose, cazzo, lo odiavo.
" Soltanto perché due maschi o due femmine non possano generare un bambino, non vuol dire che siano sbagliate, voi vi basate solo su questo e poi-". Non lo sopportavo e ad un certo punto non riuscii più a contenermi. Mi buttai su di lui e gli diedi un pugno così forte che lui cadde a terra. Mi guardava sbalordito mentre si massaggiava la guancia colpita. Io lo presi per il collo e lo sollevai per guardarlo meglio.
" Azzardatevi ancora a farvi vedere insieme in questa stanza ed io non esiterò a pestare duramente entrambi, mi sono spiegato?". Lui annuì ed io gli diedi un pugno nello stomaco. Lui cadde a terra tenendosi lo stomaco e cercando di respirare mentre io prendevo il pigiama. Entrarono anche Germania, Portogallo e Sud Corea che appena videro Cina a terra ansimante rimasero immobili. Germania corse subito vicino a Cina cercando di aiutarlo ad alzarsi. Cina riuscì a respirare regolarmente." Perché ti fa arrabbiare il fatto che io e Vietnam potremmo essere gay e non il fatto che facciamo del male ad America". Io mi girai verso di lui e lo guardai." Perché America per me non vale nulla" e detto questo andai in bagno per cambiarmi.

Germania pov
" COSA?! Tu e Vietnam siete gay?!" Cina mi guardo un po' spaventato e poi si calmo. Mi spiegò tutto l'accaduto." Io e Vietnam non stiamo insieme però...". Io gli sorrisi e gli diedi una pacca sulla schiena." Hey, va tutto bene, non cambierà niente". Lui mi guardò scioccato, poi mi sorrise. Io sorrisi a mia volta, uno dei rari sorrisi che facevo con persone che non fossero Polonia, qualche volta riuscivo a provare qualche emozione.

Polonia pov
" Tranquilla, andrà tutto bene". Grecia continuava a piangere senza sosta con la testa sul cuscino. Era rientrata nella nostra stanza con degli occhi pronti a far scendere un fiume di lacrime, tremava e sembrava quasi spaventata. Io mi avvicinai a lei e le chiesi cosa fosse successo, ma lei scoppiò in lacrime e si tuffo sul letto continuando a piangere. Io mi avvicinai a lei e le accarezzai la schiena." Hey calma, cos'è successo?". Lei si sedette e si asciugò le lacrime." S-Spagna ha fatto u-un succhiotto a... Italia... lui me lo ha rubato...". Io la guardavo basita." Quindi Italia ti ha tradito?...". Lei si asciugò ancora le lacrime che non smettevano di formarsi nei suoi occhi.
" No..., lui lo ha minacciato... gli ha detto che se lo avesse visto con me... mi avrebbe ucciso e avrebbe stuprato Italia per punizione". Io le misi una mano sulla spalla per rassicurarla.
" Magari Germania potrebbe fare qualcosa".

Grecia pov
" Magari Germania potrebbe fare qualcosa". Certo, chiediamo aiuto all'unica persona che mi picchia e che mi insulta, intelligente Pol-. Mi ricordai subito che lei non sapeva niente, Germania ci aveva vietato di parlare ed io avevo paura quindi non le avevo detto niente. Per fortuna non le avevo detto quello che avevo pensato. Comunque era arrivato il momento di dirglielo." Senti Polonia... c'è una cosa che devo dirti...". Lei mi guardò curiosa."Germania...-". Mi si accese una lampadina in testa, invece di dirglielo, glielo avrei fatto vedere. Volevo vendetta su Germania e questo era il modo migliore. Quando Polonia vedrà com'è davvero Germania sicuramente lo lascerà e Germania finalmente avrà una lezione." Cosa volevi dirmi su Germania?"" Ehm... che ti ama tantissimo". Le sue guance divennero di un rosso acceso.
" LO SAPEVO!" urlò lei iniziando a saltare su e giù per la stanza. Mi dispiaceva un po' farli lasciare, ma questo é l'unico modo per far tornare Germania a quello che era prima, gli serviva una lezione.

Vietnam pov
Ero nel corridoio e davanti a me c'era la mia camera, speriamo solo che la prof non abbia già controllato. Corsi verso la camera e bussai alla porta ma girando la testa, vidi la prof che si avvicinava. Aveva la testa china sul telefono perciò non mi vedeva ma io cominciai a tremare dalla paura. La porta si sbloccò ed io l'ha aprii a tutta forza con un calcio, corsi dentro e la chiusi velocemente. Sentivo i passi della professoressa farsi più vicini ma sempre con lo stesso andamento di prima. Tirai un sospiro di sollievo e mi accasciai contro la porta. Alzai lo sguardo e mi accorsi che tutti in camera erano scioccati. Russia e America erano già sul letto con il pigiama e Lettonia era invece sul davanzale della finestra con il telefono." Ma sei impazzito Vietnam?!" disse America girandosi verso di me. Io sbuffai." Non sono fatti tuoi"" Che cosa hai fatto fino a tardi?". Io mi spazientii, corsi verso il suo letto e alzai il mio pugno per colpirlo. Il colpo era forte e veloce, America chiuse gli occhi pronto a riceverlo ma qualcuno afferrò il mo braccio.

Russia pov
Afferrai il braccio di Vietnam e lo alzai in alto. Lui mi guardava terrorizzato mentre io lo guardavo arrabbiato. Lo lanciai facendolo cadere a terra con un tonfo e spinsi America sotto di me per proteggerlo." RUSSIA MA CHE CAZZO FAI?!". Io lo guardai in cagnesco." Io non voglio più far parte dei bulli, é stata la scelta più stupida della mia vita. Sappi solo che se vi avvicinerete ai miei fratelli o ad America non esiterò a staccarvi la testa dal collo, mi hai capito?". Vietnam tremava sul pavimento, speravo solo che avesse capito le mie minacce. Vietnam si alzò, prese il suo pigiama e corse in bagno sbattendo la porta. Io sospirai, se anche loro cominciassero ad essere più amichevoli, potrebbe finire tutto questi teatrino. Sentii però qualcosa attorcigliarsi al mio torso, abbassai la testa e trovai America aggrappato con le gambe e le braccia attorno al mio torso mentre strofinava la sua testa sul mio petto.
" Grazie Rus". Io mi sedetti e lo abbracciai." Di nulla". Lui mi guardo e mi sorrise, scese dal mio torso e restò a fissarmi con quel sorriso che mi faceva arrossire sempre." Forza mettiamoci sotto le coperte". Io annuii e entrambi ci stendemmo sotto le coperte. Eravamo distanti l'uno dall'altro ma mentre mi stavo addormentando America poggio la testa sul mio petto." Ho freddo" disse abbracciandomi. Io sospirai e lo abbracciai, aveva freddo, mica potevo lasciarlo congelare?  Non mi accorsi di stare arrossendo e quando lo feci cercai di non farmi notare da America ma lui già viaggiava nel mondo dei sogni. Mi girai per vedere dove fosse Lettonia e per fortuna stava dormendo. Mi accoccolai vicino ad America e lasciai che il sonno mi prendesse fra le sue braccia.

Lettonia pov
Cosa diavolo é appena successo?! Quindi Russia non era più un bullo, vabbè, comunque non mi dava fastidio quindi non mi interessava. Mi interessava di più che loro stessero dormendo insieme, abbracciati, così vicini... TROPPO CARINI!!. Mentre io scleravo sulla mia ship la porta del bagno si aprii e uscì Vietnam. Appena vide America e Russia dormire abbracciati si fermò, poi salì sul letto, si mise sotto le coperte e poi non sentii più niente, dubito però che si fosse addormentato. Poggiai la testa sul cuscino e aspettai che il sonno trascinasse anche me nella magica terra dei sogni.

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Hey, mi dispiace se ci ho messo tanto ma ho avuto tanto da fare e poco tempo per scrivere. Spero vi sia piaciuto questo capitolo e scusatemi ancora per aver pubblicato così tardi.