Ero un pò esitante se scrivere questo capitolo o no.Ma diciamo che ho anche il bisogno di urlare con qualcuno.

Venerdi sera all'Artusi c'era una cena,perché la scuola Alberghiera offre o fa delle manifestazioni e noi alluni,dal quarto anno,siamo obbligati a partecipare.E forse sarebbe stato bello,se non fosse che il nostro insegnante si chiama Luca Zannoni.

Per renderci mano pesante la giornata,il preside ci ha fatto entrare alle 10.Quindi abbiamo fatto solo due ore di italiano e poi la nostra ora di pausa e questa settimana toccava a Samuele offrire il kebab e Lisa si é unito a noi.

Metre ci dirigevamo al King Kebab,io e Samuele abbiamo parlato di Maze Runner-la rivelazione

-Quando esce il terzo?

-A sto punto uscirà nel 2020!E' stato rimandato,la prima volta per l'incidente avuto dall'attore protagonosta,ma adesso si é ripreso.E secondo perché l'attrice che fa Teresa é incinta.Non gira con il pancione e dopo il parto,forse resterà a casa.

-Ma Dio bo!C'è non poteva.....-non so che cosa volesse dire perché io lo anticipato

-Doveva avere un bambino proprio ora!

-Si,volevo dire un'altra cosa,ma così é meglio.

Ci siamo presi il nostro kebab e poi siamo tornati indietro.E abbiamo incrociato Lorenzo T,Alessandro,Lorenzo C,e Cristian che ormai il loro posto fisso é la crescioneria.

Lorenzo T e Alessandro si fermano all'A&O per comprare gli oreo,noi entriamo con loro,solo che poi ci ricordiamo che con gli zaini non ti fanno più passare.

Perché é successo che degli idioti(ma sarebbe un insulto anche per un'idiota)entravanno con gli zaini,compravano qualcosa e pagavano,ma loro prendevano qualcosa altro che però non pagavano.E poi che cosa facevano?Uscivano,si mettevano proprio sotto la telecamera e tiravano fuori tutto.

Ma sarà una cosa possibile?

Il direttore del supermercato ha informato il preside,e adesso non ci fanno passsare ocn gli zaini.

E mentre i due erano dentro,noi tre siamo rimasti ad aspettarli fuori.E non so come ci siamo ritrovati a parlare di una persona della quale non faccio il nome.

-Secondo me ne sta a parlare così tanto,per farti un dispetto.-dico a Samuele-Perché tu l'hai rifiutata.

-Ma di che cosa parlate?-chiede Lisa e Samuele le spiega tutto

Ci riuniamo tutti al bar di Mario e poi andiamo a scuola per cambiarci.Arrivati ci siamo messi subito al lavaro,abbiamo preparato e messo via,sarebbe stato cotto tutto quando iniziava il servizio.

Poi abbiamo pulito tutto.

Samuele e arrrivato,che rideva come un pazzo.

-Non avete sentito Caro?

-No.

-Allora,Mattia gli ha chiesto di portare due boul,lui é andato a prenderle e glieli ha portati dicendo:"Ecco due aboul!"

Siamo scoppiati a ridere.

-E poi,stavano parlando e Mattia:"Ma al mondo siamo tutti stupidi" e lui:"No,ci sono persone normali e altri stupidi.""E ti sei contato?""Dove?""Tra le persone stupide".

Alessia stava per soffocare per le risate,sopratutto perché lei ha un modo di ridere abbastanza preoccupante.Mi ricordo che la prima volta a me sono venuti i brividi quando lo sentita.

Un ragazzo di quinta,Magnani Luca,mi pare si chiamasse,la guardata e ha detto:

-Pensavo che qualcuno stesse soffocando

Per noi hanno preparato sei kili di pizza.Una volta finito,noi ci siamo riposati dieci minuti in più mentre quelli di sala si andavano a vestire e quelli di accoglienza turistica si preparavano a ricevere.

Siamo usciti per prendere una boccata di aria,Lisa e il prof fumavano e anche altri due rigazzi di quinta.

-Non buttate a terra i mozziconi di sigaretta.-dice lo chef-Qui non si può fumare,quindi sarebbe meglio eliminare ogni traccia.Spegnete e buttate nel bidone.

Alcuni erano rietrati subito,ma lui ha detto che avevamo dieci minuti,quindi Samuele,Mattia,Lorenzo C ed io siamo rimasti fuori seduti sulle scale intincendio.

-Sare,sei tu?Pensavo che ci fosse ancora Montevecchi.

Gli ho dato un colpo sul ginocchio.

E' vero,al mio posto prima c'era Alessandro,ma poi lui si é alzato ed é tornato dentro ed io ho preso il suo posto.Circa da qundici minuti.

Parlando é venuto fuori l'idea di scappare.Perché sette ore sono un conto,altre quattro in piedi no.

C'era una porta,che portava agli spogliatoi.

-Scappiamo da lì.-propone Lorenzo C

-E poi?Come usciamo?

-Dalla porta.

Samuele e Mattia sono scoppiati a ridergli in faccia.Lorenzo si é alzato e se ne é andato.

-Se le presa?-chiede Samuele

-Forse un pò.-gli rispondo

-Ma lo hai sentito?Dalla porta!

-Secondo me,Caro ci é rimasto.

E ridono ancora,ancora più forte.

-Ma la cosa incredibile é che guardava noi,come se fossimo noi gli stupidi.

Bé,si potrebbe uscire dalla porta che ci stava davanti,ma il problema era,quella porta é aperta?E secondo,portava agli spogliatoi,poi da lì dovevi uscire dalla porta principale,senza farti vedere,cosa un pò difficile.

Siamo rientrati e ci siamo divisi subito il lavoro.

C'era un altro ragazzo di quinta,in seguito sopranominato "MasterChef",che chiama tutte principessa.

-Principessa,hai da fare?

Io non avevo capito che stava parlando con me,però guardava me.

Mi ha detto di preparare i tovaglioli per il servizio.

-Devi fare così.Brrava,principessa.

Mattia che si trovava lì,mi fa:

-Di la verità,sta sul cazzo anche a te.

Non hai idea di quanto.

Ma second lui abbiamo tutte sei anni,per chiamarci così?Se non sai i nostri nomi,leggi sulle divise che ci sono cuciti i nostri nomi.

A Pia,ROberto,Ionela e io é toccato il dolce,che era pronto,era solo da fare la crema con cui servirla.Solo che il prof non ci aveva dato alcuna indicazione.Ci ha solo detto prendete quello che serve.

Ionela gli é stato addosso per sapere,almeno che cosa ci avremo dovuto fare e lui che gli ha detto:

-Togliti dal cazzo.

Ionela non la presa bene,ci ha raggiunti nella monoblocco,ci ha detto quello che é successo e poi si é messa a piangere.

Il chef,quando é arrivato da noi,si é subito masso al suo fianco per sapere che cosa avesse.

Rosaria,che conosce molto bene Ionela,le si é messa davanti.Perché sa che sta male e sa sopratutto che é colpa sua.Ma lui continuava a dirle di togliersi.

-Prof,la conosco,so che sta male.

-Senti,portami una sedia e vai via!

E la spinta!

-Andate via tutti.

E noi abbiamo fatto come ha detto.Rosaria a lanciato a terra la sedia e si é messa anche lei a piangere e ad insultarlo,perché non le ha permesso di aiutare l'amica.

-La conosco,so che sta male ed é colpa sua,sta male pe colpa sua,quindi é inutile che cerchi di calmarla la farà agitare ancora di più.E' uno stronzo e che vada a fanculo!Va bene che sei agitato per la cena,ma che cavolo!

Cerchiamo di zittirla,perché non eravamo nell'altra cucina,eravano ancora molto vicini,quindi poteva sentirla.

-Non me ne frega un cazzo!Che mi senta!

E poi é sparita per un pò.

Da lì,le cose sono come degenerate.Si urlava e basta!

Anche Alessia che é sempre tranquilla ha alzato la voce.

La poverina per non so quanto tempo é rimasta ferma a staccare i rametti di Timo.Ne avrà fatte 160 sessanta,che erano esattamente il numero di invitati.

Alla notizia di doverne fare ancora.......

Ma lei non ha parlato.Io non l'ho neanche guardata,ho solo sentito Pia dirle:

-Alessia,stai calma

E lei urlare:

-Sta calma cosa,Pia?!Non ho parlato!Smettila,hai rotto con quella frase!

Pia se ne é andata senza dire niente,mentre lei continuava.

-C'è non ho aperto bocca e lei mi viene a dire:"Stai calma!".Ma lasciami stare!

Pia dall'altra parte,non facceva altro che mandare a fanculo lei e tutti quanti.

Ad impiattare l'orzo con l'ortica siamo stati io,Martina Biserni e Camilla,gli altri aggiustavano o pulivano il piatto.

160 piatti,dovevamo andare veloci,i camerieri avevano alcuni problemi con il passaggio.Alcuni entravano da una parte e altri da un'altra.

E in più c'era il prof che gridava.

Da lì anche a me é preso un nervoso,che era meglio che stessi zitta,infatti non ho parlato con nessuno,e me ne sono rimasta in disparte,finché non fu il nostro turno con il dolce.

Pia non faceva altro che stare con il telefono in mano,che mandava minacce a non so chi.

Una che ci provava con il suo moroso.

In quel momento(adesso mi sento male ad aver pensato ad una cosa simile),giuro che avevo voglia di strangolarla.

Stava scrivendo e diceva quello che stava scrivendo ad alta voce,come se a qualcuno importasse qualcosa di lei,del suo ragazzo e di quello che stava scrivendo!

Lei non fa altro che ripetere qualla parola come se fosse chi sa che cosa:"Il mio moroso""il mio moroso"

E basta!Abbiamo capito,hai un ragazzo,adesso basta!

Quando tocca al dolce,il chef ci mostra come dobbiamo servirlo e noi cominciamo.Il pro arriva poto dopo che ci guarda,come per dire:"Che cazzo state faccendo?"

-Maranooo!-grida

E Pia,che come tutti noi ormai aveva raggiunto il limite,urla:

-COSAA?!!

Il prof era rimasto senza parole,ma non le ha gridato contro e non gli ha messo una nota.

Alla fine della cene,siamo stati chiamati in sala,che ci hanno applaudito tutti e poi siamo tornati in cucina con una bottiglia di spumante che io non mi sono fermata a bere e me ne sono andata subito a cambiarmi,ho chiamato mia madre e sono uscita subito da quella scuola,e più tardi rivedevo il prof e quelle cucine,meglio era.

E' stata una serata da schifo.

Non credo di aver mai odiato qualcuno senza motivo,ma venerdì sera c'è l'avevo con il mondo.

Ci siamo odiati tutti,é uno stress che io non riesco a sopportare.

E dopo venerdì sera,ho la conferma che questo non é il lavoro che fa per me.