Entrammo in casa ed il Dottore disse che dovevamo metterci subito al lavoro.

Prese delle chiavi e aprì una stanza.

Doveva essere il suo amato laboratorio.

Entrò, ed io con lui.

Il laboratorio era pieno di qualunque macchinario si possa immaginare.

C'erano microscopi ottici ed elettronici, macchinari di tutte le tipologie, liquidi colorati che ribollivano, alambicchi, ampolle, fiale, provette e chi ne ha più ne metta.

Il Dottore prese un foglio e cominciò a parlare.

Quello che diceva il Dottore veniva automaticamente scritto!!! Formidabile...

Cominciò a dire tutto quello che si doveva fare per creare l'OBAT.

Mi disse che lui usava questo metodo: prima "scriveva" quello che bisognava fare, e poi lo eseguiva... Disse che era un buon metodo per fare le cose al meglio.

Allora cominciammo.

Il Dottor Schwarz lavorava febbrilmente, creando soluzioni acide e basiche, emulsioni e miscugli, che poi univa insieme. Inseriva i liquidi in macchinari di alta tecnologia e vi aggiungeva sempre nuovi prodotti.

Ad un certo punto, però, una sostanza gli esplose in faccia e lui cadde all'indietro, sbattendo la testa.

Io urlai e mi chiesi disperato cosa potessi fare.

Prima di tutto, presi un cuscino dal salotto della casa, su cui poggiai la testa del malcapitato.

Dopodiché, presi il foglio su cui il Dottor Schwarz aveva scritto il procedimento.

Ci sarei riuscito?

Dopotutto, tentar non nuoce...

Cominciai a seguire la "ricetta". Mi compiacevo del metodo del Dottore di mettere prima tutto per iscritto.

Non era molto difficile, dato che ogni sostanza aveva un'etichetta che ne indicava il nome.

Lavorai per più di sette ore e, quando finii, tra l'odore pungente di chimico, era ormai mattino inoltrato.

Mi avvicinai al Dottore che, appena fu toccato, si risvegliò di soprassalto.

Gli spiegai che avevo finito e che l'OBAT era pronta.

Si alzò sconcertato e, quando vide la sostanza verde e luminescente, si congratulò con me e mi abbracciò.

Prese un contagocce e raccolse un millilitro di OBAT.

Io lo ingurgitai e mi sentii svenire.