CALEB

Erano giorni che non rientravo a casa, praticamente mi ero trasferito da Step, rientravo solo per prendere i vestiti e farmi una doccia al volo. Non volevo vedere mio fratello ne tanto meno Clare, mi si sarebbe spezzato il cuore. << non credi di dover rientrate almeno a scuola? Stai perdendo un sacco di lezioni e manca poco alla fine dell'anno! >> non gli risposi nemmeno. << dove vai?>> mi chiese. << alla stazione vecchia, vieni anche tu? >> chiuse la porta della camera. << ogni sera rientri sempre piu ubriaco, quando la smetterai. L'hai voluta tu questa situazione adesso cerca di fare l'uomo e rialzarti...DIO! >> non lo ascoltai, avevo bisogno di distrarmi e di bere, e poi avevo un conto in sospeso con Ruby. Non ci mise molto ad arrivare mi guardò in cagnesco che per poco non mi ammazzava. << qualcuno si è introdotto in casa mia e distrutto il pc e il mio hardisk esterno...tu ne sai qualcosa? >> mi alzai dal mio posto, la musica era assordante. << credevi davvero che ti avrei lasciato rovinare la vita di Clare? Tu non vali neanche una sua doppia punta, sei meno di zero, una fallita come me, sei buona solo per essere scopata e per i tuoi soldi. >> presi i resti della macchinetta che avevo ripreso dal bidone. << e non dimenticare questa! >> glie la buttai ai piedi e me ne andai in sella alla mia moto tormando da Step. << tua madre ha chiamato ancora! Vuole sapere che è successo...io non la reggo piu questa situazione, voglio aiutarti ma cosi è impossibile! >> non volevo ascoltarlo, mi buttai sul letto a castello cercando di dormire. << ho saputo che ha firmato per lo stage in Italia, quindi se vuoi parlarle prima che se ne vada...questo è il momento giusto >> io non volevo parlarle, cosa mai avrei potuto dirle? Perdonami, ti ho scopato fingendomi mio fratello ma alla fine ti amo davvero? Ormai l'avevo persa per sempre.

LUCAS

I giorni che seguirono mi permisero di riflettere su quello che avevo fatto, non avrei mai perdonato mio fratello per quello che aveva fatto e non potevo perdonare me stesso per quello che avevo fatto a Clare, alla fine ci siamo rivelati uguali anche in questo, eravamo due merde e quella che ci aveva rimesso era solo Clare. Cercai di avvicinarla piu volte a scuola ma Step me lo impediva sempre. << non credi di averle gia rovinato abbastanza la vita? >> mi disse mentre la cedevo uscire e allontanarsi da me. << dovrò parlarle prima o poi! E poi tu chi cazzo ti credi di essere il suo bodyguard? >> lo fronteggiai, non avevo esperienze in fatto di risse ma se mi avesse sfidato ancora non mi sarei di certo tirato indietro. << proprio non ti entra in quella testa del cazzo che ti trovi vero? Ha bisogno di tempo e di non averti tra le palle! Lasciala ammortizzare la botta e quando vorrà parlarti sarà lei a farlo. >> Rimasi di sasso, e non potevo controbattere perché aveva ragione. Provai anche con sua madre incontrandola sul pianerottolo. <<Amanda!aspetta!>> dissi sperarno mi facesse entrare ma accostò di piu la porta verso di lei. <<Lucas! So che vuoi parlarle ma lei non vuole quindi ti chiedo di lasciarla stare ok! >> era la prima volta che mi trattava cosi freddamente. << le ha detto qualcosa? >> scosse la testa. <<Non molto...ma rispetto le sue decisioni, e se ha deciso di non volerti vedere...a te Lucas! Vuol dire che l'hai fatta davvero brutta. >> rientrò dentro lasciandomi li fruori come quello che ero, un cretino! Quando rientrati c'era Caleb in bagno che aspettava i vestiti uscire dall'asciugatrice. Mi piantai davanti a lui che faceva finta che non ci fossi. << perché? Perché devi sempre rovinare tutto ciò che tocchi? >> strinse la mascella stringendo la collana a croce che indossava sempre quasi fino a sanguinare. <<potrei farti la stessa domanda...fratello >> si sporse fino a che ci ritrovammo naso a naso. << io almeno non ho finto di volerla per diciotto anni >> sorrisi. << si perché tu hai deciso di seppellire ciò che provavi molto tempo fa! E sono sicuro che la cosa non ti era passata, per questo hai accettato quella stupida scommessa e per questo hai continuato a tormentarla per tutti questi anni! >> le sue nocche si fecero bianche stringendo i pugni. << me la riprenderò Caleb! A ogni costo! >> sentì le sue mani stringermi sul collo. << forse non avrò passato cosi tanto tempo con lei come hai fatto tu, ma una cosa di lei l'ho sempre saputa...non è come le altre, non riuscirai a riprendertela, lasciala tornare ad essere felice oppure... >> fummo interrotti dai nostri genitori e caleb prese al volo i vestiti e se ne andò senza neanche voltarsi.