23.
*nota autore...
Per rendere piu amplificato questo capitolo vi invito a mettere le cuffie e mettere play su Lips on You dei Maroon5 😋 a voi i commenti *
🔞⚠️‼‼
CLARE
Mi sentii poggiare delicatamente sul letto e chiudere la porta, era tardissimo. Addosso avevo ancora il calore del suo corpo, era stata una notte ricca di emozioni e piu che una storia d'amore mi sembrava di star vivendo una tragedia, ma in fin dei conti anche Romeo e Giulietta fu una tragedia ma il loro amore non fu mai dimenticato. Presi il cofanetto nel cassetto della scrivania, e piu lo guardavo piu ero tentata di aprirlo. Guardai l'ora e sgattaiolai piano fuori di casa e entrando in quella di Lucas. Non era nella sua stanza cosi provai in quella di Caleb. Lo trovai sotto le coperte con solo una striscia di led blu ad illuminare la camera aveva le mani verso la spalliera del letto ed era senza maglietta, non lo avevo mai visto cosi, era bellissimo. Una morsa mi strinse lo stomaco, non si era ancora accorto della mia presenza. Mi tolsi una spallina, poi l'altra e il vestito cadde a terra. Mi avvicinai al letto e fu allora che mi vide. Sembrava scioccato ma io mi infilai ugualmente sotto le coperte mettendomi a cavalcioni su di lui. << se fossi rimasta avrei aperto l'anello! >> sentivo le sue mani calde sulla schiena. << tu non ti vorresti trovare qui >> Lo baciai. << io voglio vivere...e non mi sono mai sentita piu viva di come lo sono quando sono con te! >> sembrava ancora rifiutarmi. << ti prego, fa l'amore con me! >> non sapevo descrivere il suo sguarfo, si vedeva che voleva farlo eppure...<< Non odiarmi per questo! >> si fiondò sulle mie labbra come se non avesse desiderato altro, mi stava divorando e io glie lo avrei lasciato fare. Mi allungò sotto di se baciandomi la pancia e slacciandomi il reggiseno che volò via. Sentii un brivido quando le sue mani si poggiarono sul mio seno e lo stringeva baciandolo. Le sue mani si spostanono sul mio ventre e con i denti mi abbassò quello che era rimasto a dividerci. << io...tu...>> ovviamente lui sapeva che ero vergine eppure fino ad un secondo fa non ci avevo neanche pensato e dun tratto mi vergognai e strinsi le gambe. << tranquilla...non ti farò del male te lo prometto! >> mi baciò il ginocchio e poi l'interno coscia finché non arrivò proprio li. Strinsi le lenzuola sotto le mie mani, era la cosa piu bella che avessi mai provato. Il mio respiro si faceva irregolare e mi sentivo sempre piu calda. << non ancora >> disse lui afferrandomi il viso e baciandomi. Sentì qualcosa tra le mie gambe, la sua mano e le sue dita entratono dentro di me dolcemente per poi aumentare intensità ancora di più. <<sei stupenda quando gemi cosi cazzo...mi fai impazzire! >> mi baciò il collo e io proprio non riuscivo a smettere di fare quei versi che lui trovava cosi eccitanti. Si stese sopra di me poggiandosi su un gomito. <<sei ancora in tempo per fermarti, perché io ormai non potrei nemmeno volendolo! >> infilai una mano sotto le coperte e lo afferrai, questa volta fu lui a gemere e io mi sentì cosi bene quando lo fece. Lo infilai piano, aveva promesso di non farmi male ma alla fine quando entrò dentro di me una lacrima scese. <<scusami >> disse baciandomi il naso e le guance << scusami tanto >> continuava a dire al mio orecchio ma continuando ad entrare dentro di me sempre con piu forza. Era tutto cosi bello e intenso che volevo non finisse mai. Mi aggrappai alla sua schiena guarando i sui capelli imperlati di sudore. Afferrò le mie mani legandole alla spalliera del letto con la cravatta che era sul comodino. <<perverso! >> Dissi scherzando. << non sai quanto! >> Mi afferrò per i fianchi continuando ad entrare ed uscire dentro di me con forza e foga. << O mio Dio! >> mi uscì con troppa eccitazione. << Non ancora! >> si fermò cosi che io potessi salire su di lui. Vederlo li sotto di me in quel modo e con quell'espressione mi faceva diventare matta cosi iniziai a muovermi piano poggiandomi sui suoi addominali. <<cazzo...non resisto! >> mi fermai poggiandomi si di lui che mi strinse cosi forte tea le sue braccia che gli tremarono. Il suo respiro si fece veloce e irregolare cosi lo baciai accoccolandomi al suo fianco. << è stato...non ho davvero parole! Tu sei qualcosa di irreale eppure ti sto stringendo tra le mie braccia >>
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