Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

1. So what?

Che giornata di merda.
No, davvero, questo penso sia il giorno più brutto di tutta la mia vita. Anche più brutto di quando ho visto mia zia Pattie nuda nella doccia che cantava Super Bass di Nicki Minaj.
E non sono rimasta schifata perché al posto di rappare, sembrava le fosse rimasta una polpetta incastrata in gola. Sia chiaro.
Arrivi alle Hawaii con i tuoi amici, portandoti dietro solo canottiere, pantaloncini, creme solari e occhiali da sole, e poi appena scendi dall'aereo, piove.
E ignoriamo anche il fatto che Harry si sia dimenticato dove ha messo le chiavi della casa che abbiamo affittato.
"Entriamo in questo bar", mi spinge improvvisamente Niall.
Già il nome mi fa schifo. Domenica d'agosto.
Lui mi trascina dentro, entrando tutto sorridente. Un tipo mezzo pelato dietro un bancone tiene in mano una banana, e una donna bassottella e di colore la sta fissando, con in mano un coltello.
L'uomo lancia in aria il frutto, e con uno swish, la donna taglia in due la banana.
"Prendi un'altra banana. Mi piacciono di più", commenta mentre lui sta per prendere una mela.
Mi trattengo dal ridere, invece Niall scoppia in una fragorosa risata.
I due si voltano. La donna ci lancia un'occhiata famelica, mentre l'uomo con qualche problema cutaneo è in imbarazzo. "Non ha detto davvero che le piacciono le banane!", dice.
"Invece l'ho detto. Forza. O affetto la tua".
Io e Niall ci guardiamo, per poi andare a sederci in un tavolo. "La donna mi fa un po' paura", commento.
Li guardiamo, mentre lei strappa con i denti la buccia di una banana e la mangia con un verso da animale. Si gira verso di me, facendomi sobbalzare. "Signorina, non affetto solo banane".
Deglutisco, mentre Niall ride, diventando rosso, per poi tornare serio. "Aspetta, che intendeva?".
Alzo gli occhi al cielo. "Forse che affetta tette?".
L'uomo si avvicina a noi, con un sorriso. "Ciao, ragazzi! Io sono Gigi, il proprietario, e la donna lì è Roxy".
"Molto piacere", borbotto.
"Cosa vi porto?".
Mi poggio una mano sulla pancia. "Minchia, che fame. Per me un bicchiere d'acqua", dico.
Niall guarda il menu. "Io non ho fame. Fai delle lasagne, un cheeseburger con contorno di patatine e il gelato alla panna".
Gigi ci guarda, chiaramente perplesso. "Ok, non faccio domande", scrive qualcosa sulla mano. Ma non ce l'ha un taccuino? "Se volete, per accompagnare il pasto, posso cantarvi una canzone. Acusticamente".
"Oh, volentieri!", esclama Niall.
Gigi corre verso il bancone, facendo un saltello e cadendo rovinosamente a terra. Roxy scoppia a ridere sguaiatamente. Ma Gigi si rialza e ci fa il segno dell'ok. "Tutto bene, ragazzi!".
"Nessuno te l'aveva chiesto, amico!", esclamo.
Roxy m'indica, soddisfatta. "Go, ragazza!".
Sorrido. Almeno non vuole più affettarmi... "Ma ricorda che io sono come un ninja. Affetto, e non te ne rendi conto fino a quando un ragazzo non ti chiede di poterti toccare le tette e tu le vedi sparite".
Spalanco la bocca, mentre Niall scoppia a ridere come un assatanato. Poi si ferma, tornando serio. "Aspetta, ma intendeva...".
Per l'amor del cielo! "Non mi stupisco che non abbiano clienti".
Il biondo scuote la testa. "C'è un ragazzo dietro di noi".
Seguo il suo sguardo e scorgo un ragazzo, più o meno della nostra età. Capelli castani, spettinati, occhi azzurri, maglietta a righe blu e bianche, pantaloni rossi con un risvolto alquanto ridicolo e una carota in bocca. Sta leggendo un libro.
Mi sento come se i Coldplay fossero entrati nel bar, e si fossero messi a cantare Paradise.
Invece è Gigi, che con una chitarra in mano tenta di sedersi sul bancone. Roxy corre in suo aiuto e lo fa sedere in modo 'giovanile'. "Farò girare il mondo intorno a noi, arriverà Natale senza nuvole. E le domeniche d'agosto quanta neve che cadrà. E nel mentre che verrà, il mio cuore ti sorprenderà", canta.
Cosa? Aggrotto la fronte. "Ma... Ad agosto non nevica", dico confusa. Che minchia sta dicendo questo?
Gigi, con nostra grande sorpresa, scoppia a piangere. Roxy, con un sospiro, gli accarezza la schiena. "Dai, non l'ha fatto apposta", mormora.
"Si, invece!".
"Non intendeva dire quello...".
"Veramente io intendevo...", commento.
Roxy ruggisce. Inizio a dubitare del fatto che non sia metà animale. "Ma non lo vedi? Sei insensibile!".
Alzo le mani in aria. "Scusatemi!".
Una risatina. Mi giro di scatto, scorgendo il ragazzo dagli occhi azzurri ridere. Incrocio il suo sguardo, e sbuffo, infastidita.
"Posso sedermi con voi? Si? Bene", in pochi istanti il morettino è seduto accanto a me. Niall solleva lo sguardo, sorpreso.
"Io sono Louis, piacere", mi porge la mano.
La stringo, preoccupata. "Sei pazzo anche tu?".
"No, sono Louis, te l'ho detto", risponde. "Te l'ho detto".
Oh, cielo. Lasciamo perdere.
"Io sono Niall".
"Si, certo". La mano di Louis si posa sulla mia. "Allora?".
"Allora cosa?".
"Allora è vero che gli angeli esistono", sussurra.
L'irlandese davanti a noi scoppia a ridere. "Questa era brutta!".
Louis lo ignora e si gira completamente verso di me, sorridendomi come un'ebete.
"Allora?", lo imito.
Lui si addolcisce. "Allora cosa? Si, sono un angel...".
"Allora esistono persone che hanno ricevuto trapianti di cervello da una gallina".
Louis scuote la testa. "Come ti chiami, angelo?".
"Cazzi miei", ribatto. Sto incominciando ad irritarmi. Chi crede di essere questo cretino con il risvolto nei pantaloni?
"Cazzi è il nome o il cognome?".
Ma cosa minchia vuole questo pirla? Credevo che avrei trovato degli hawaiiani biondi e super abbronzati con i muscoli che scoppiano come le tette di una troietta che si è messa un reggiseno più piccolo di tre taglie.
"Ti sei fatta male quando sei caduta dal cielo?", continua il ragazzo scuotendo la testa e sospirando.
"No, ma fate pure come se non ci fossi!", esclama Horan arrabbiato.
Sbuffo.
"Sono sicuro che tu sia la mia anima gemella", mormora Louis avvicinandosi a me e puntando le mie labbra.
"Scommetti che ti allontano con una mano?", gli dico.
Mister Ho La Maglietta A Righe ride. "Si, e poi te la lecchi!".
"Sbagliato", stringo la mano a pugno e lo colpisco nel braccio, facendolo arretrare.
"Aia!".
"Ragazzi! Louis, se vuoi canto una canzone d'amore per creare atmosfera!", propone Gigi.
Sto per gridare 'no', quando Niall mi precede con un 'volentieri!'.
"Farò girare il mondo intorno a noi, arriverà Natale senza nuvole. E le domeniche d'agosto quanta neve che cadrà. E nel mentre che verrà, il mio cuore ti sorprenderà", canta chiudendo gli occhi.
Io e Louis alziamo gli occhi al cielo.
"Che ne dici di uscire, domani?", domanda Louis.
Scuoto la testa. "No".
"Ma come?!".
"Amico, non sai conquistarla una ragazza, tu", s'intromette Niall.
Il moro si volta, accigliato. "Ehi, Paris Hilton al maschile, perché non vai nel negozio di giocattoli qui vicino, ti compri una bambola e le pettini i capelli?".
Sorrido, divertita. Paris Hilton al maschile? Non ci avevo mai pensato.
"Allora, usciamo?".
"No!", ribadisco.
"Facciamo che ci vediamo domani qua, ok?", si alza dal tavolo e mi fa l'occhiolino.
No, no! "Non se ne parla, ti ho detto di no...".
"Ciao, Cazzi Miei!", grida prima di chiudersi la porta del bar alle spalle.
"A quanto pare Cazzi Miei uscirà con un ragazzo".
Gigi solleva la mano, sorridente. "Volete che vi suoni qualcosa per alleggerire l'aria?".
Sto per gridare un 'no', quando la stessa identica canzone riparte. Ma conosce solo quella

______________________

Ciao a tuttiiii,
eccomi di nuovo qua a proporvi una nuova storia a mio parere bellissima e molto emozionante. Come le altre, anche questa è presente su EFP e non è mia io ho visto che su wattpad non era presente ed essendo una bellissima storia ho pensato che vi sarebbe potuta piacere. Bando alle ciance, godetevi la storia.

Baci e abbracci .


Ps - Roxy è la Roxy di Hannah Montana. Ricordate? "Roxy è come un puma!".
E Gigi, è davvero quel Gigi. :')
Ecco perché sarà più presente che mmmmai.

Grace

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro