Scendiamo di sotto.

"Possiamo andare?" Domanda Luke

"Sisi" annuiamo io e Mia

Usciamo fuori e chiudamo il cancello.

Abbasso gli occhiali da sole che avevo sopra la testa. Poi mi metto da lato di Luke.

"Lily hai le cuffie?" Dice Mia impacciata a slegare le sue.

"Si. Ti servono?" Dico io prendendole.

Si sofferma un attimo e scioglie l'ultimo nodo. "Non più" afferma soddisfatta.

Allora indosso le mie cuffie dato che anche gli altri le hanno messe.

Oddio amo questa canzone è di Coez e si chiama:"La musica non c'è".
Il mio pezzo preferito è quando fa "E tu che sai colmare e tu sai calmare".

Secondo me è un modo carino per dire che riesci a colmare ogni  vuoto, sai camalre ogni problema.

Beh dopo che la canzone finisce arriviamo in piazza. Dove ci sono dei ragazzi tra qui Edward.

È vestito con un jeans strappato poco sulla coscia e una maglia che deve essere "armani" o una cosa del genere nera e bianca. Nono scherzavo, guardandolo meglii ci sono tipo delle spade. Quindi è Paciotti. Come scarpe indossa un mocassino nero. E quello che copre i suoi occhi sono gli occhiali.

"Qui qualcuno si sta innamorandoo" dice la vocina immaginaria. Ma come arriva la faccio andar via.

Appena il ragazzo mi nota, viene incontro di me e mi abbraccia.

Che bello stare nelle sue braccia. Mi sento al sicuro. Lontana da ogni male. Ma questo bellissimo momento viene spezzato da un'oca parlante.

La ragazza di Luca. Odio profondo verso lui e quell'oca. Mi sta talmente sulle palle che Dio Santo non si può.

Luca è alto ed è un pò in carne, è il migliore amico di Luke ma sinceramente con me non ha mai legato semplicemente perché mi fa sempre dispetti. E a me non mi piace.

Lorena è bassina, molto molto molto molto bassa. Lei è la classica ragazza con una quinta ed è qulla dai pantaloni attilati che mettono in mostra il sedere. Io e lei siamo in classe inisieme più o meno dal esilo. Beh voi potete dire ma potete essere "sorelle". Beh no io non amo avere migliori amiche femmine che fanno da Oche canterine e la danno al primo che passa. Perché diciamocelo "il suo ragazzo" è uno dei tanti che stanno con lei.

A dire il vero, mi dispiace un pó per Luca, perché a lei ci tiene. Ma sinceramente se si lasciasseró farebbero un favore a Mia che è follemente innamorata di lui. Ma ovviamente fanno tira e molla.

Io non li capisco, li reputo un pó strani. Ehm quello che posso dire e che sono basita.

Vabbeh eravamo rimasti che il nostro abbraccio e stato disturbato da Lorena la balena.

"Oh ciao Edward, come stai?" Dice sistemandosi i capelli e dandogli un bacio che gli lascia l'impronta.

"Bene, bene. Ora va da Luca tuo susu" la scaccia Ed. Allora non sono l'unica che si rompe le palle di lei.

Si gira verso di me e io scoppio a ridere. Lasciando intravedere le fossette e il mio apparecchio per denti.

"Perché ridi?" Dice Ed scioccato.

"L-a la tua guancia" dico balbettando per aver riso troppo

"Ma che schifo dai." Dice toccandola e macchiandosi le mani.

"Aspetta avvicinati" dico sfilando dalla borsa un salviettina umida.

Mi alzo in punta di piedi e gli pulisco la macchia di rossetto.

"Grazie." Dice lasciandomi un bacio sulla testa.

"Prego" rispondo arrosendo leggermente.

"Andiamo a prendere il gelato da Mario??" Dice con voce squillante Luke attaccato a Sophie la ragazza di cui è follemente innamorato

Tutti annuiamo. Mi metto vicino a Mia, ma lei sta con le cuffiette. Cosi si avvicina Edward e mi sussurra nelle orecchie.

"Vieni con me?"

Mi giro di scatto e annusico, mi prende la mano. E camminiamo dietro il resto della "Squad"

"Allora. Raccontami un po di te Lily." Dice Edward

"Beh che dire di me, sono una semplice ragazza. Con il sogno di diventare una scrittrice, amo follemente le piccole cose. Perché anche solo un semplice "Buongiorno" inaspettato può farmi sorridere. Non sono fidanzata. Ma c'è un tipo che mi scrive ma non mi vuole dire chi è anche se lo vorrei tanto sapere. Poi ho una sorella più grande di due anni. E i miei sono divorziati da circa 2 orette fa (?). Ho un cane. E abito in una casa secondo me un pó troppo grande." Dico fermandomi, poi prendo fiato.

"Ora parlami di te." Dico io

"Io sono Edward ho 16 anni e frequenti il liceo delle scienze umane. Sono un ragazzo abbastanza semplice, il mio sogno è diventare un pediatro. Mi piace stre a contatto con i bambini. Nella mia vita ho passato momenti brutti, come la morte di mio padre Bill, e il suicidio di mia madre che non sopportando il suo ragazzo a preferito la morte che lasciarlo. Ho una sorella di 6 anni e una di 24. Ed ho anche un fratellastro di 14 anni, la quale non sopporto. Sono innamorata di una ragazza. Ma non ti dico il nome perché la conosci molto molto bene." Dice infine

"Mi dispiace tanto per i tuoi." Dico.

Lui abbassa gli occhi e sospira.

In quel piccolo ma grande sospiro mi e apparsa malinconia.

A bloccare i miei pensieri è Luke.

"Allora ditemi come volete i gelati. Apparte Lily e Mia. I vostri gusti li so già" dice sfilando dalla tasca il suo cellulare.

"Io Nutella e Panna" dice Edward.

"Io sono basito. Vi piace lo stesso gusto?" Dice Luke.

"A quanto pare..." dico sorridendo io.

"Continuiamo il giro Luca e compagnia brutta. Mi riferisco a Lorena eh" dice Luke facendo smorfie diverse.

"Io panna e fragola e Lorena nocciola e pistacchio" dice Luca accarezzando i capelli di Lorena.

"Tu Sophi come lo prendi?" Dice rivolgendosi a Sophie e gurdandola con occhi da tenerone.

"Io. Ferrero Roche" dice Sophie sorridendo

Lui sorride a sua volta. Due sorrisi complici.

Entra dentro e va a prendere i gelati.

Nel frattempo tutti prendono posto, ed io che sono sempre con la testa fra le nuvole vengo fregata. Ovvero? Ovvero che resto senza sedia.

Giro intorno vedendo se c'è una sedia. Ma nulla questo bar è sempre pieno ed è inutile.

Alla fine mi arrendo. Mi volto verso il gruppo.

"Lilyy" mi chiama Luca.

Mah con lui non ci ho mai parlato ed ora mi chiama.

"Dimmi" dico io nascondendo che sono stupita.

"Mi togli la schifezza che mi ha lasciato sul naso Lorena?" dice facendo una faccia schifata, mentre si fissava il naso ad occhi incrociati.

Ehm, no a quel essere non mi avvicino. Ma neanche morta. Oh si Mia ha le salviettine umide. So io, so io.

"Oh arciderbolina, mi sono poco fa rotta un unghia. Siccome Mia ha le salviettine umide fatti fare da lei." dico io rivolgendo uno sguardo di complicità a Mia che intanto mi fulmina con gli occhi.

Lui annuisce e faccio avvicinare Mia che mi sussurra alle orecchie "Dopo andiamo a ricostruirla l'unghia..."

La lascio passare e si dirige verso Luca, si alza in punta di piedi e con una salviettina umida ripulisce tutto.

Adorerei quei due insieme. Ma Luca non si stacca da Lorena. Io mi chiedo ma le corna che ha non le sente tirare i lampioni? Io scioccata.

Beh, resto in piedi. Fin che Ed mi dice "Vieni qui."

Mi avvicino e mi siedo sulle sue gambe.

Tutti ci guardano.

"Ci nascondete qualcosa??" dicono tutti al unisono di Mia.

"Ma che, siamo solo amici" dico io

E Edward abbassa la testa.

Non ci faccio caso, forse lo fatto restare male.

Non parlo più decido di alzarmi e andare via.