"La scoprirò con calma"
Quando riapparvero davanti a casa Black, la mattina aveva lasciato il posto al giorno vero e proprio.
Remus e Tonks si accomodarono in salotto, nella stessa posizione in cui erano prima di andarsene.
«Tonks... Quando è venuto quel Dissennatore...» fece Remus, ancora leggermente imbarazzato.
«Non ero pronta. È stata una grave mancanza da parte mia.»
«Non dire così. Sarebbe potuto succedere a chiunque. È solo che mi chiedevo... Che cosa hai visto?»
Una domanda diretta, che Tonks si sarebbe aspettata da tutti meno che da Remus - non che l'avesse fatta con noncuranza: era molto imbarazzato, e probabilmente interpretava il suo come un atto di puro egoismo - ma che, in ogni caso, aveva fatto.
Tonks non era sicura di volerne parlare, ma allo stesso tempo desiderava ardentemente farlo, sfogarsi, rendere partecipe Remus del suo peggior ricordo, e della sua paura più grande.
«Se non ne vuoi parlare» fece Remus, precipitosamente «Non ce n'è bisogno. Non importa che tu...»
«Era il giorno in cui mia madre mi disse che Sirius era stato dichiarato un assassino e portato ad Azkaban. Non potevo crederci. Non potevo credere che lui fosse diventato un assassino. Non lui. Non Sirius. Non lo avrei più rivisto, capisci? Non avrei più rivisto la sua faccia sorridermi e ridere quando cadevo, per poi aiutarmi a rialzarmi. E anche ora, ho paura che lo prendano di nuovo, e così io non potrei più vederlo, parlargli...»
Non riuscì a trattenere le lacrime, che caddero dai suoi occhi scivolando giù per le guance. Ora, la sua voce era rotta.
«Mai più.»
Remus si avvicinò a lei, la fece alzare e l'abbracciò. Lei gli mise le braccia al collo, singhiozzando e tremando contro la sua spalla.
Remus gli mise una mano tra i capelli, adesso neri, e cominciò a sussurrargli all'orecchio parole gentili, di conforto.
«Anch'io mi sono sentito così, sai? Completamente perso, come se mi avessero tolto tutto. In quella dannata notte, ho perso i miei amici, i miei fratelli. Uno era stato ucciso. Un altro ci aveva traditi. Un altro ancora era stato ucciso dal secondo. Non sapevo che quella non fosse la verità, non tutta almeno, ma una cosa la sapevo: li avevo persi, e non ci sarebbe stato modo al mondo di riaverli. Ero solo. Solo per l'eternità.»
Strinse più forte Tonks a sé, quasi come se avesse bisogno di assicurarsi che lei fosse ancora lì con lui.
«Sentivo il mio cuore andare in pezzi, e ogni pezzo era uno dei miei amici che se ne andava, portandosi via una parte di me.»
Nessuno aveva mai sentito quelle parole. Nessuno aveva mai saputo cosa avesse provato Remus quel giorno.
Nessuno.
«Remus, posso farti una domanda?»
«Me lo chiedi sempre. Spara.»
«Perché hai voluto sapere del mio peggior ricordo?»
Remus ci pensò un attimo, continuando a stringere Tonks.
«Hai detto un paio di volte il nome di Sirius.»
«Questa non è una motivazione.»
«Tu credi? Non conosci la mia curiosità, allora» disse, con tono di voce divertito.
«La scoprirò con calma» ribatté Tonks, che ora sorrideva.
Si sciolsero dall'abbraccio.
Remus mantenne ugualmente una mano sul viso di Tonks. Le asciugò un ultima lacrima, sorridendo e venendo timidamente ricambiato.
Poi...
«È tornato! Harry è tornato!»
«Inconfondibili i gemelli Weasley, eh?»
«Eccome» la ragazza guardò Remus, mentre i capelli le ritornavano rosei nel vero senso del termine «Mi sa che dobbiamo andare, in teoria noi dovremmo essere incredibilmente ansiosi di sapere il risultato del processo...»
Eccola di nuovo qui, la cara vecchia Tonks, che sprizzava gioia da tutti i pori ed era sempre pronta a scherzare.
«Perché, in pratica non lo siamo?» rispose Remus, facendole l'occhiolino.
«Oh, certo» disse Tonks, ridendo «Andiamo, su. Ci staranno aspettando.»
«Va bene» disse Remus con un sospiro teatrale «Andiamo, se proprio vuoi...»
Alzò gli occhi al cielo.
Tonks rise di quella sua buffa espressione, e al suono di quella risata i due lasciarono la stanza.
Lasciatemi fare un piccolo ringraziamento a ilrisvegliodelfandom , il primo Trasfazione che si va a leggere anche la mia storia su Silente e Grindelwald 😜
Grazie mille, Risvy 😂
Moro
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro