Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Speranza....

Penso siano le 18:00 anche perchè fuori c'è il tramonto, mi soffermo a guardarlo mentre i caldi raggi del sole che filtrano dalla finestra fino alla mia pelle, per poi schiantarsi su di essa quasi bruciandola, me ne ero dimenticata, l'unico che sa il mio segreto è quel bambino dell'orfanotrofio confinante con la mia casa, lui era sempre li in quel giardino di rose bianche tendenti all'azzurro, stringeva un coltello azzurro con molti ghirighori d'argento e un zaffiro di un bellissimo blu acceso incastonato al centro. Lui lo teneva ben stretto ripetendosi ogni qualvolta che lo osservava "la devo protteggere a qualunque costo".
Un giorno mi sono avvicinata a lui, pieno di tagli e sbucciature, gli dovevano far davvero male così presi coraggio e mi avvicinai a lui chiedendogli:

Io«Ehy posso curarti quelle ferite? Vieni a casa mia ho una cassetta del pronto soccorso, ti medico io»

?«O-Ok»

Gli feci un sorriso per nascondergli la mia preoccupazione per lui, lo presi per mano e sentii le sue mani fredde, erano davvero gelate come il ghiaccio.
Arrivati a casa mia lo portai in salotto e lo medicai, era davvero messo male, mi faceva davvero pena. Ad un certo punto un rumore di qualcosa di rotto scaraventato contro il muro di un'altra stanza irruppe il silenzio facendolo spaventare e non poco.
Gli dissi di andarsene ma lui rimase così lo feci nascondere dentro ad una cesta.
Mio padre irruppe nella stanza, mi prese i capelli ed incominciò a farmi dei grossi tagli sulla pelle.
Faceva male e non avrei mai voluto che il ragazzino vedesse una scena simile.
Mio padre mi buttò qualche sostanza nei tagli che bruciava molto e mi allargava i graffi più del dovuto.
Ogni volta che mi sarei esposta al sole esso mi avrebbe bruciato la pelle delle braccia, dove c'erano tutti i tagli.
Mio padre se ne andò di casa e poi, una volta sentito il motore della macchina accendersi, caddi a terra per il dolore. Il bambino mi prende al volo e mi chiede se andava tutto bene e io gli risposi che ci ero abituata, d'altronde era anche vero. Lui mi medicò e dopo io gli diedi una boccietta di vetro con dentro dei petali di rosa bianca e un liquido che faceva mantenere il profumo per sempre.
Lui se ne andò nell'orfanotrofio.....non lo rivedetti mai più fino ad oggi.
Lui sta ancora dormendo e ha ancora la boccetta legata al collo con una catenina. Non penso si ricorderà mai di quella ragazzina....anche se la speranza è sempre l'ultima a morire.

Saaaaalve
Come state?
Io alla grande.
Adoro questo capitolo e spero vi sia piaciuto anche a voi.
Grazie per aver letto miei cari lettori appassionati e non appassionati di libri.
Ci vediamo nel prossimo capitolo.

Goodby
   
     😊

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro