Se mai ti rivedrò
Tutti gli aiuti necessari per il buon esito della missione si erano riuniti di fronte alle grandi porte della villa. Levi non aveva avuto il coraggio di dirle addio, odiava dare gli addii. Ma continuava a pensare al suo viso, alle sue parole e alla sua voce, la avrebbe sentita ancora dopo quella notte? Thc, no probabilmente. Però se in quel momento lui non si sacrificava, nessuno avrebbe più potuto udirla. Sapeva alla perfezione della pericolosità del suo piano, che poi vero e proprio piano non era. Guardò di sottecchi alcuni ragazzi vicino a lui. Tutti troppo giovani per morire. Si sentiva un giocatore d'azzardo, a pensare a quale fra loro avrebbe potuto ancora rivolgere la parola. Forse nessuno.
«Ackerman! Signor Ackerman!»
un soldato fra loro gli si avvicinò.
«Hanji è sveglia, se vuole può parlarle»
il corvino si bloccò per un secondo, considerò davvero l'idea di vederla. Almeno un'ultima volta. Ma a quanto pare il destino non aveva gli stessi piani. La terra cominciò a tremare sotto i suoi piedi, qualcosa di grosso stava correndo all'impazzata nella loro direzione. E giurò di vederli. Tutti i cadaveri a terra. Si rese conto solo allora di dover trovare un punto alto ma ormai era troppo tardi per avvisare tutti, Sawney li aveva raggiunti dal bosco. Si arrampicò sopra un' albero e distolse lo sguardo, fingendo di sistemare l'attrezzatura.
Urla e sangue. Perché era stato così idiota, così ebete e superficiale. Coglione. Non si era preparato ed ora tutti quei soldati erano morti. Si voltò. Quell'orrenda creatura nuda da capo a piedi, digrignava i denti e i suoi occhi si muovevano da una parte all'altra. Un'odore nauseabondo. Trattenne un conato non appena si rese conto che era odore di carne. Carne umana in bocca a quel gigantesco mostro. Un ragazzo pendeva dai suoi denti come un sacco vuoto, inerme e le pupille erano puntate su Levi. Almeno...ciò che rimaneva del ragazzo.
«CAZZO»
Fece appena in tempo a buttarsi a terra prima che i rami si spezzassero sotto il peso del mostro. Sawney era a caccia di una preda precisa, lui. Corse il più veloce possibile verso le porte ma ormai tutti erano stati sterminati. Alcuni schiacciati da Bean, altri mangiati da Sawney. Un colpo secco e le costole gli si spezzarono in due, probabilmente aveva anche una lesione interna perché la sua pancia era gonfia di sangue.
«Merda! Cazzo! Porco...»
non riuscì a completare l'imprecazione, l'enorme ombra si stagliava ora dinnanzi a lui. Era la fine. La fine di tutto.
«Hanji mi dispiace, mi dispiace davvero tanto»
e mentre veniva sollevato dalla mano di Bean sentiva il sangue fuoriuscire e riempirli quasi la gola. Riusciva solo a sussurrare.
«Non voglio morire. Non voglio morire. Non voglio morire. Non voglio morire»
Ma sarebbe morto. Divorato da quel gigante. Spalancò gli occhi.
«Gigante» cercò di ricordare quello che gli aveva detto Hanji «La collottola»
Afferrò il coltello e sgusciò via dalle dita di Bean, si arrampicò sulla sua schiena e con fatica raggiunse il collo. Lo colpì una volta. Due volte. Ed il corpo inerte del gigante cadde al suolo. Il fumo creatosi dal suo cadavere gli impediva di avere un ampia visibilità, corse verso la porta semiaperta sperando di non incontrare Sawney o in quel caso sarebbe stata davvero la fine. Si buttò sul pavimento e sbarrò la porta.
«È fatta» si alzò «C'È QUALCUNO?!» un dolore lancinante alla pancia, doleva e non sapeva come fermare l'emorragia.
«MERDA! AH!»
Messi in allarme da tutto quel rumore un paio di ragazzi lo raggiunsero dai sotterranei.
Erano in molti. Una ragazza lo sollevò«CI STA LASCIANDO. CAZZO. Signore, mi chiamo Rhody_74 e sono una dottoressa, continui a parlarmi. Non smetta! Mi dica il suo nome! Tutto ciò che sa! Ma non deve chiudere gli occhi per nessuna ragione»
la dottoressa era alta come Levi, con i capelli marroni che le arrivavano fino alle spalle e dei grossi occhi blu che lo fissavano. Era preoccupata.
«L-Levi»
il suo corpo non riusciva più a muoverlo, le mani gli sembravano di qualcun'altro e mentre lo trasportavano di corridoio in corridoio la sua vista si faceva sempre più offuscata. Intravedeva Rhody_74 che teneva lo sguardo fisso su di lui.
«Non chiuda gli occhi Levi»
«Hanji»
«La signorina Zoe?»
«Hanji, voglio...voglio...io...no. Lei non deve...dovete proteggerla. Io...»
crollò sfinito e le palpebre gli si chiusero.
«GLI AVEVO DETTO DI NON CHIUDERE GLI OCCHI. SBRIGATEVI IDIOTI, GIÙ»
sentì mille mani che lo scuotevano e voci confuse, urla e luci accecanti. Dopodiché il nulla. Solo buio.
Si svegliò di soprassalto in una barella. Si sentiva come nuovo ma aveva ancora quella strana sensazione alla pancia. Si passò una mano sul viso«Sento ancora odore di sangue»
«Siamo nei sotterranei»
la voce lo fece sobbalzare, ma non si scompose. Si fece avanti un'infermiera, era alta e teneva i capelli corvini raccolti in una treccia. Riuscì a vedere le sue iridi marroni solo quando gli fu abbastanza vicino.
«Piacere signor Ackerman, mi chiamo NORAVIOLANTE. Sono stata mandata apposta per aiutarvi, lei ora è in una condizione molto delicata e n-»
«Dove mi trovo?»
«Come le stavo dicendo lei p-»
«Dove mi trovo?»
«Signor Ackerman, capisco il suo stato di agitazione ma deve calmarsi»
«CALMARSI?!»
la ragazza sembrò spaventata dal suo improvviso cambio di tono perché si allontanò da lui.
«Con tutto il rispetto, signorina NORAVIOLANTE, sono sopravvissuto quasi per miracolo ad una creatura mai vista prima. Ho visto e sentito cose che lei non potrebbe nemmeno immaginare e...mi dice di stare calmo?! Ora, se non le dispiace, mi dica dove è Hanji»
«La signorina Zoe al momento non può ricevere nessuno»
«Sta bene?»
«Credo di sì»
«Riceverà me»
detto questo fece per alzarsi ma altre infermiere entrarono. Si bloccò. L'unica via d'uscita era inaccessibile e si sentiva ancora debole, si dovette arrendere.
«Cosa volete?»
una fra loro si avvicinò«Piacere signor Ackerman, sono una vecchia amica di Hanji. Come tutte noi del resto in questa villa. Mi chiamo Ayrasan»
Levi alzò gli occhi incuriosito, due altre infermiere lo guardavano come un cucciolo ferito. Cosa stava succedendo? Perché non lo portavano da Hanji?
Ayrasan era una ragazza più giovane delle altre e decisamente piu bassa, ma molto graziosa. Portava gli occhiali che nascondevano i suoi occhi verdi facendoli sembrare più scuri mentre i capelli erano neri come i suoi.
Riconobbe dietro di lei Rhody_74, stava sussurrando qualcosa ad un'altra donna.
«Dov'è Hanji?»
«Sta bene ma è scioccata»
«Posso andare da lei?»
«Fra non molto dovrebbe arrivare qualcuno dei nostri a scortarla»
Levi parve tranquillo. Si sdraiò esausto.
Però aveva la strana sensazione che non la avrebbe rivista presto. Si abbandonò alla stanchezza e chiuse gli occhi.
ANGOLO AUTRICE
So che non si è vista Hanji, ma rimedierò. La trama si infittisce! Ok no...lo dovevo dire. Almeno una volta😂. E nominerò ancora uno o due persone, se qualcuno non vorrà aggiungersi dopo ovvio.
Ciao🙆
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