Capitolo 13: L'Attacco dei Cloni
<È strano che abbia voglia di dargli un pugno?> Chiese Liam piano. Theo rise, una risata bassa e rauca.
<No.> Mormorò Theo, schiarendosi la gola mentre si risistemava sul letto. Liam spostò lo sguardo su di lui.
<Ti stai addormentando?>
<No.> Borbottò Theo mentre i suoi occhi si chiudevano di nuovo.
<Ti stai addormentando.>
<Sta' zitto e guarda il film.> Disse Theo, forzandosi di tenere gli occhi di nuovo aperti. Liam sghignazzò, tornando al film. Non poteva incolpare Theo per essere stanco. Avevano già guardato due film fino a "Luke, io sono tuo padre" prima che Theo insistesse di guardare i prequel prima di finire gli originali. Era già stata una lunga giornata, aggiungendoci cinque ore e mezza di film Liam era sorpreso che nessuno dei due si fosse già piegato al sonno.
<Ma davvero, l'anatra svestita con le orecchie mi sta facendo scazzare.>
<Si chiama Jar Jar Binks.> Corresse Theo. <Ed è un Gungan, non un'anatra svestita con le orecchie, e ovviamente fa incazzare, è praticamente Stiles dello spazio.> Liam rilasciò uno scomposto sprazzo di risata.
<Amico questo è-Hey! Apri gli occhi! Lo stiamo guardando per te.>
<Ho guidato tipo otto ore oggi. I miei occhi hanno bisogno di una pausa.>
<Se i tuoi occhi si prendono una pausa poi tu ti addormenterai. Andiamo amico, devi spiegarmi alcune cose. Tipo perché Mason dice sempre che Anakin è un gran figo quando a quanto pare ha tipo tre anni.> Si affrettò a chiedere Liam. Gli occhi di Theo finalmente si aprirono, le labbra che si alzavano in un sorriso assonato.
<È molto più grande nel prossimo film.> Disse Theo, passandosi una mano sugli occhi. <Va bene. Mettilo in pausa.> Sospirò Theo, scendendo dal letto. <Ordina del cibo. Vado a farmi una doccia.>
<Ho finito tutta l'acqua calda.> Disse Liam con imbarazzo.
<Non importa. Volevo comunque farmi una doccia fredda.>
<Doccia fredda? Devi dirmi qualcosa della tua relazione con Jar Jar Binks?>
<Che devo dire, l'anatra svestita con le orecchie mi eccita davvero.> Mormorò Theo, incamminandosi lentamente verso il bagno.
<Theo, se hai davvero bisogno di dormire possiamo vederlo domani.>
<Starò bene dopo una doccia.> Disse Theo. <Tu prendi del cibo.>
*
Quarantacinque minuti dopo i due tornarono a sedersi sul letto di Theo, i gomiti che sbattevano mentre si riempivano le bocche di cibo, La Minaccia Fantasma che andava avanti come sottofondo. I capelli di Theo erano umidi per la doccia, sgocciolavano piano sulle sue spalle bagnando la sua t-shirt e il letto, in ogni caso sembrava molto più sveglio. Liam non si vergognava di dire che gli era piaciuto sentire la voce di Theo, alta e stridula, mentre sputava bestemmie e il suo battito aumentava quando era entrato nella doccia sotto il getto freddo. L'unica cosa di cui si vergognava era di non aver avuto il telefono a portata di mano così da poter registrare alcuni dei suoi urli drammatici che venivano dal bagno.
<Deaton è Yoda.> Parlò Liam attraverso il cibo. Theo masticò il cibo muovendo la testa da una parte all'altra mentre pensava.
<O Lydia.> Disse pensoso. <Poteri da Banshee, sentire un cambiamento nella forza. È praticamente la stessa cosa.>
<Ti ucciderebbe se sapesse che hai detto che assomiglia a una piccola rana aliena.> Disse Liam, Theo fece spallucce, buttando un'indicibile quantità di cibo in bocca. Liam prese un gamberetto, gli occhi che tornavano sullo schermo mentre l'azione continuava. <Okay va bene. Quindi Derek, lui è il tipo con la coda di cavallo->
<Intendi dire Qui-gon Ginn?>
<Sì, quack-uno gin.> Disse d'accordo Liam, Theo rilasciò una risata profonda che gli fece uscire gli spaghetti dalla bocca. <Che schifo.> Theo si pulì il mento, mandando un'occhiataccia a Liam mentre cercava di inghiottire il cibo rimastogli incastrato in gola. <E Scott è Obi-Wan.> Disse Liam. <Malia è troppo Leia.>
<Perché Malia è Leia?>
<Beh allora, è figa-> La faccia di Theo si trasformò in una smorfia. <Oh andiamo, lo so che ti odia ma non è un motivo per dire che non è fantastica.>
<Non è esattamente il mio tipo.> Disse Theo, tornando al cibo.
<Beh lo è ed è una gran badass, tipo anche lei strangolerebbe la lumaca grassa sicuramente. È istintiva, sassy e pronta a combattere tutti e anche se sembra non possa fare male a una mosca, figuriamoci un esercito, puoi scommetterci le palle che sarebbe quella che in una lotta ti salverebbe.>
<Credo di capire.> Mormorò Theo, sembrando che preferisse non capire.
<Perché ho ragione.> Disse Liam trionfante. <E poi io sono->
<Jabba the Hutt?> Suggerì Theo.
<Okay prima di tutto, vaffanculo.> Disse Liam facendo sghignazzare Theo. <E secondo, sono ovviamente Han.>
<Pensi di essere come Han Solo?>
<Beh sì, lui è il più figo, ovviamente sono Han.>
<Che caratteristiche condividi con Han?>
<Sono il ragazzo più figo nella maggior parte delle stanze?>
<Discutibile.> Sbuffò Theo. <Sei più simile ad Anakin. Problemi di rabbia, inclinazione per il lato oscuro ma il tuo Obi-Wan ti ha riportato indietro.>
<Sono Han.>
<È semplicemente il tuo preferito, vero?>
<Più o meno.> Ammise Liam.
<Va bene. Allora tu sei Han Solo.> Disse Theo girando drammaticamente gli occhi al cielo. <E chi sono io?>
<Chube.> Disse Liam subito. <Sembravi lui sotto la doccia:>
<Era fredda.> Borbottò Theo.
<Quello di solito è ciò che succede quando ti fai una doccia fredda.> Disse Liam. Theo tornò a guardare la TV, ignorando il commento di Liam.
*
Smisero di parlare durante La Vendetta dei Sith. Liam non era nemmeno sicuro che Theo avesse respirato per tutto il film. Sapeva che Theo non poteva realmente trattenere il respiro così a lungo, ma era in completo silenzio, gli occhi incollati allo schermo, assottigliati per la concentrazione. Liam non poteva esattamente biasimarlo, il ragazzo aveva aspettato dieci anni per scoprire come Anakin aveva finito la sua ascesa al lato oscuro. Era abbastanza sicuro che guardare le reazioni di Theo al film fosse più interessante del film stesso. Il modo in cui stringeva la mascella durante le scene di tensione o come i suoi occhi si aprivano quando accadeva qualche plot twist. Liam dovette trattenere una risata nel momento in cui Theo iniziò a borbottare sotto voce quando Anakin soccombette al lato oscuro, attaccando ferocemente il personaggio di Anakin.
<Ti metterai a piangere?> Trattenne un sorriso Liam quando i titoli di coda cominciarono a scorrere. Theo lo guardò torvo, sbattendo le palpebre e rimangiandosi le lacrime.
<Ovviamente no.> Disse burbero Theo.
<Sembra che tu stia per piangere.> Insisté Liam, un ghigno compiaciuto che si faceva largo sul suo viso. <Ti prego piangi per Star Wars. Potrò morire felice se ti vedo piangere per Star Wars.>
<Vaffanculo.> Disse Theo aprendo ancora la bocca come se volesse dire qualcosa. Liam aspettò, guardando Theo mentre tornava a guardare male la TV, prese un respiro profondo. Le sue dita tamburellavano sul copriletto; una volta, due. <È così ingiusto!> Scattò Theo, Liam trattenne una risata al tono veemente . <Voleva soltanto salvare le persone che amava e il Jedi continuava a dirgli che non poteva amare le persone, o provare emozioni. Voglio dire, sua madre è morta e tutti sono "non compiangerla o finirai nel lato oscuro" che genere di insegnamento è quello? Hey lo so che stai male ma smettila stronzetto.> Liam nascose la testa nel cuscino ridacchiando. <Dico sul serio! È fuori di testa. Ovviamente sarebbe andato dalla persona che lo capiva e- Liam smettila di ridere!> Liam soffiò un'altra risata mentre Theo si lamentava.
<Posso letteralmente sentire l'odore della tua rabbia.> Disse Liam alzando lo sguardo e ritrovandosi Theo a guardarlo furioso e serio.
<È perché sono arrabbiato! Hanno praticamente deciso il suo destino. Lo hanno ostracizzato e-> Liam guardò Theo continuare a inveire, le mani in aria e la faccia sformata dalla rabbia.
<Dio, sei adorabile.> Soffiò Liam. Theo si fermò, il petto pesante per il tempo passato a parlare, le sue sopracciglia che si alzavano verso la fronte quando smise di inveire contro la TV, le mani che prima gesticolavano alzate a metà gesto. Gli occhi di Liam si spalancarono quando il cervello si collegò alla bocca.
<Che cosa hai detto?> Chiese Theo. Liam sbatté gli occhi.
<Ho detto che sei deprecabile.> Mascherò Liam. <Stare qui a difendere Anakin mentre lui è letteralmente Darth Vader, il cattivo.>
<Sono abbastanza sicuro che quello non sia ciò che ho sentito.> Stuzzicò Theo con un ghigno soddisfatto che si apriva sul suo viso.
<È esattamente quello che ho detto, dovresti farti controllare le orecchie.> Disse Liam rigidamente.
<E tu dovresti ricordarti che posso sentire quando menti.>
<Theo-> Mise in guardia Liam, un piccolo ringhio che fece capitolino dalla sua gola.
<Bene, la smetto. Ma solo perché pensi che io sia ador-> Liam spinse giù dal letto Theo prima che potesse finire di parlare. La sua testa tornò su, il mento appoggiato al margine del materasso e le labbra alzate in un sorrisetto che non fece nulla per contraddire l'uso di "adorabile" di Liam. <Tu->
<Metti su quello stupido film.> Borbottò Liam.
<Certo, Cipollino.>
<Ti prenderò a pugni.>
<E farai male alla mia adorabile fa-> Theo fu interrotto dal suo grido trattenuto quando il pugno di Liam finì sulla sua faccia. <Piccolo->
<Ti avevo avvisato.> Concluse Liam con una piccola alzata di spalle.
*
Theo si addormentò a metà dell'ultimo film. Liam aveva provato a svegliarlo e aveva ricevuto un brontolio misto ad un ringhio e un veloce "L'ho già visto, lasciami in pace". Quindi si ritrovò a guardare l'ultima ora e un po' da solo, il respiro di Theo silenzioso e regolare accanto a lui. Liam si sistemò sul letto, alzando la testa con i cuscini, e guardò il film attraverso occhi assonnati mentre il giorno appena passato si faceva sentire e gli arti diventavano pesanti, facendolo sprofondare nel letto.
Aveva detto che non avrebbe dormito un'altra notte nel letto pisciato, ma mentre il film era alle ultime scene Liam non era certo che sarebbe riuscito a camminare verso la macchina per dormire e uno sguardo alla faccia stanca di Theo gli confermò che Theo non avrebbe voluto guidare per un'ora e andare lontano quanto bastava per trovare un posto abbastanza silenzioso per dormire. Liam dovette rassegnarsi al fatto che doveva spostarsi quando il film fosse finito e pregò che fosse come un'edizione estesa del Signore degli Anelli, così che non dovesse mai compiere il viaggio dei due passi verso il suo letto.
Alla fine, non dovette preoccuparsi di quello. Proprio mentre gli eroi si riunivano per quella che pensò dovesse essere un'ultima volta insieme, gli occhi di Liam si chiusero, il suo respiro che usciva lento e regolare mentre si sottometteva al sonno. Immagini di spade laser che prendevano forma dietro le sue palpebre.
Se vi servono chiarimenti su questo capitolo, sappiate che io sono una fan di Star Wars e lo sono diventata grazie a questa fanfiction :')
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