Sono a l'ultima ora di questa estenuante mattinata
Scolastica e sto facendo economia. Che noia. Non vedo l'ora di andare a casa a rilassarmi e soprattutto a mangiare.

Lancio un occhiata annoiata alla mia compagna di banco, occhiata che lei ricambia con un sbuffo. Quando poi la prof ricomincia a dettare di nuovo tutti quindi siamo costretti a riprendere la penna e scrivere tutto ciò che esce dalla sua bocca.

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<< Ci vediamo domani >> dico alla mia amica quando l'autobus si ferma davanti casa mia.

<< A domani >> scendo e vado nel portoncino rosso di casa mia aprendolo.

Saltello per tutto il cortile contenta di essere finalmente tornata, entro nel portone principale è salgo le scale della mia palazzina come un fulmine arrivando subito alla mia porta di casa. Mi affretto a inserire le chiavi della serratura e poi percorro il piccolo corridoio dove stranamente sento un odore familiare, mi blocco qualche secondo guardandomi indietro ma non ci faccio tanto caso e vado dritta in cucina. Dimenticavo oggi ci sono pure mio fratello e mia cognata a pranzo, almeno un po di svago.

<< Ciao >> dico dando un bacio a mio fratello e a mia cognata l'abbraccio forte.

<< Giorno mamma e papà >> dico a loro con un gran sorriso.

Poso lo zaino accanto al divano e vado a lavarmi le mani. Torno in cucina e trovo mia mamma che aveva appena finito di ridere e si ricompone velocemente.

<< Mamma tutto bene ? >> le domando ridendo anch'io, tutti mi fissano in silenzio e comincio a pensare che mi stanno nascondendo qualcosa.

<< State tramando qualcosa contro di me per caso ? >> domando mettendomi le mani sui fianchi e fissando tutti uno ad uno.

<< No tesoro tutto bene siediti un attimo >> mi dice lei prendendomi per le spalle.

Mi posiziona la sedia al contrario per farmi essere esattamente davanti alla tv, e solo ora mi rendo conto che hanno collegato il mio PC alla tv.

<< Che ci fa il mio computer qui ? >> domando.

<< T/n dobbiamo farti vedere un cosa >> annuncia mio fratello alzandosi.

Prende dalla tasca posteriore dei suoi jeans una chiavetta, la inserisce e apre la carrella aprendo subito l'unico video presente.

Il video parte e quello che vedo mi fa letteralmente scoppiarea piangere, all'inizio c'è qualche secondo di silenzio, poi il suo sguardo sorridente riempie il grande schermo e per un po anche io mio cuore. E un video messaggio e c'è Victor il mio ragazzo. Non ci vediamo da 7 mesi perché lui e in Spagna a lavorare e io sono qui in Italia. Convivo da lui da almeno un anno ma mi hanno ammessa in una università che si trova a Roma,  un traguardo molto importante per me che non potevo rifiutare.

<< Ciao Amore mio. Da quanto tempo è ? 7 mesi sono tanti. Questi  mesi senza di te sono stati orribili e strani, mi manchi un sacco. Mi manca tutto di te i tuoi baci i tuoi abbracci la tua voce il tuo sorriso che amo tanto. Mi mancano anche i tuoi rimproveri quando lasciavo una calzetta fuori posto oppure quando era tardi e dovevamo uscire e io ero ancora in bagno a sistemarmi il ciuffo - fa una piccola pausa e riprende - non c'è un giorno che io non ti pensi sai ? Ma adesso sono qui con questo messagio per dirti una cosa che volevi sentirti dire da mesi >>

Il video finisce all'improvviso, non ho il tempo di chiedere spiegazioni che dal corridoio arriva Victor.

<< Per dirti che sono tornato >> finisce la frase del video. E in meno di tre secondi sono già stretta tra le sue braccia. Questa è la sorpresa più bella che potessero mai farmi in tutta la mia vita.

Ho aspettato da tanto questo momeno e adesso a distanza di mesi sentire il suo corpo stretto al mio in un caloroso abbraccio e stupendo e una sensazione bellissima.

<< Ma che ci fai qui ? >> chiedo tra le lacrime. Lui mi tringe più forte e prende il mio viso nelle sua grandi mani e mi asciuga alcune lacrime.

<< Sono venuto per restare >> dice dopo avermi lasciato un dolce bacio sulle labbra. Gli salto addosso e metto la braccia attorno al suo collo e lui sui miei fianchi. Non posso credere che decida di restare qui.

All'improvviso mi ricordo degli " spettatori " dietro noi e io mi nascondo dul suo petto come faccio sempre quando sono imbarazzata, ma per un attimo ho dimenticato dei miei familiari che ci guardano. Mi era mancata questa senzazione di protezione che solo lui poteva darmi.

<< Mi se mancato un sacco >> gli dico baciandogli il collo di nascosto mentre sono girata verso la TV.

<< Anche tu piccola >> mi sussurra tra i capelli.

Mi stacco da lui e mio Fratello bate il cinque a Victor.

<< Eravate tutti daccordo >> dico a loro che non smettono di ridere.

<< Non ci posso credere >> dico esasperata mentre Victor mi abbraccia da dietro e appoggia il mento sulla mia testa baciandomi ripetutamente la guancia ancora colma di lacrime.

<< Forza adesso tutti a mangiare >> esulta mia mamma contenta preparando i piatti mentre io non riesco a smettere di guardare tutti i piccoli particolari di Victor che in questi mesi mi sembra di aver dimenticato.

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Finito di mangiare ci siamo seduti tutti e io sono nel divano appoggiata a Victor. Da quando e arrivato non l'ho lasciato un attimo poverino. Appoggio la testa sul suo petto sentendo i battiti del suo cuore.

<< Ma dove di sei nascosto fin'ora ? >> gli dico alzandoa testa per guardarlo.

E più lo guardo più penso a quanto sia bello. Quel ciuffo biondo sempre perfetto all'insù. Quel viso da bambino quelle guancie lisce senza barba quella fossetta che gli spunta quando sorride e quelle labbra cosi soffici. E per non parlare degli occhi scuri e profondi ogni volta mi ci perdo dentro.

<< Sono stato nella stanza da letto dei tuoi quando e arrivato il pulman. Poi quando sei andata in bagno io mi sono chiuso ne l'altro bagno poi appena e fintito il video sono uscito fuori. >> dice fiero di quello che ha fatto spiengandomi lasso passo tutto e io come una bambina che guarda il suo cartone preferito lo osservo incantata.

<< Tu sei un pazzo >> dico ridendo accompagnata da tutti.

<< Si di te >> mi sussurra all'orecchio così che lo possa sentire solo io.

Sorrido felice alla sua affermazione e appoggio di nuovo la testa sul suo petto mentre lui mi avvolge la schiena col suo braccio muscoloso e abbronzato.

<< Andiamo un po in stanza ? >> gli chiedo sotto voce. Voglio restare da sola con lui.

<< Andiamo >> concorda lui.

<< Io e Victor stiamo andando in stanza a parlare un po >> informo i miei e mio fratello e insieme ci dirigiamo nella mia stanzetta.

Chiudiamo la porta e Victor si siede nel lettino piccolo. Lo guardo sorridendo e non posso fare altro che pensare quanto sia fortunata ad averlo.

<< Vieni qui piccola >> mi dice aprendo le braccia.

Mi fiondo su di lui e mi metto a cavalcioni sulle sue gambe. Metto le braccia attorno al suo collo e comincio a baciarlo intensamente lui mette le mani sui miei fianchi accarezzandoli lentamente. Da quanto non succedeva una cosa cosi.

Ci fermiamo un attimo per prendere fiato e metto le mani sul suo viso guardandolo bene.

<< Ti amo >> mi dice dopo un po.

<< Ti amo anch'io >> rispondo io.

<< Adesso che sono qui mi devi fare visitare tutto  >> mi sussurra sull'orecchio. Non potrei essere più felice.

<< Ovvio >> 

Si lascia cadere nel letto e io gli vado di sopra appoggiandomi a lui dato che e un letto singolo ci stringiamo bene.

E in pochi secondi ci addormentiamo l'uno tra le braccia dell'altro.

❤ Fine ❤

Il ragazzo che ho usato per l'immagina

Si chiama Victor Perez
Su instagram lo trovare come @vctorperezz

NON ACCETTO RICHIESTE