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Avevo ascoltato tutta la storia di Zayn, prestando la massima attenzione ed evitando di parlare.
Lo guardai dritto negli occhi, cercando di mantenere la calma, ma non ce la feci.
"Ed io dovrei crederti?" domandai alzandomi dal divano. "Pensi davvero che io creda a questa storia?"
"Si perché è la verità"
"Verità? Chi mi dice che non è un'altra bugia? Se fosse la verità, come dici, avevo il diritto di saperlo. Avevo il diritto di decidere se lasciarti o meno. Eravamo una coppia, convivemano pure! E tu che hai fatto? Hai agito da solo, senza interpellarmi. Mi hai trattato di merda e vuoi che ti perdoni? Scordatelo"
"Pensi che per me sia stato facile trattarti in quel modo?" chiese alzando la voce. "Umiliarti, distruggerti, vederti in quello stato mi ha fatto stare di merda"
"Non m'interessa come ti sei sentito. Io avevo il diritto di scegliere da sola su come agire, io..." Fui interrotta.
"Adesso basta Darcy! Lo ha fatto per proteggerti, cerca di capirlo" disse Louis.
"Capirlo?" ripetei guardandolo sconvolta. "Lo difendi? Cos'è, all'improvviso sono diventata io la cattiva e lui è la vittima?" chiesi con tono sarcastico. "Anche tu la pensi come Lou, Hazza?" domandai. Il mio migliore amico abbassò subito lo sguardo.
Non potevo crederci. Tutti erano dalla parte di Zayn. Tutti credevano alla sua storia. Era proprio vero che i ruoli si erano invertiti. Il carnefice era diventato la vittima e vice versa. Ora la cattiva ero io. E per cosa poi? Perché non riuscivo a credere a quello che diceva? Perché mi ero fidata troppo di lui ed ora non riuscivo più a farlo?
"Grazie tante. Che bella famiglia!" sbottai uscendo dal salotto.
Zayn's pov
Osservai Darcy uscire dal salotto, e dopo poco udii il rumore di una porta che sbatteva.
"Tranquillo, vedrai che ti perdona" disse Louis.
Passai tutta la serata a giocare con Leroy. È un bambino tanto socievole e sempre col sorriso sulle labbra.
Ero seduto per terra. Ad un certo punto, il piccolo iniziò a gattonare verso di me. Si aggrappò al mio maglione, alzandosi in piedi. Appoggiò la testina sul mio petto, cominciando a succhiarsi il pollice. Lo guardai: chiudeva gli occhietti e poi li riapriva di poco. Il mio ometto era stanco. Lo presi in braccio, facendogli appoggiare la testina sulla mia spalla.
"Portalo pure in camera. Ultima porta a destra" disse a bassa voce Harry.
M'alzai da terra ed uscii dal soggiorno. Salii piano le scale, percorsi il corridoio arrivando davanti alla camera. Aprii la porta ed entrai. La stanza era illuminata dalla luce proveniente dalla lampada. Notai Darcy stesa sul letto, intenta a leggere. Mi avvicinai, e stesi accanto a lei Leroy.
"Si è addormentato in braccio"
"Senza una canzone?" chiesi. Affermai col capo. "Di solito bisogna cantargli qualcosa, sennò non si addormenta" disse mentre si sistemava meglio accanto al piccolo.
Darcy mi guardò un attimo, poi mi fece cenno di mettermi nel letto. Levai le scarpe e mi buttai, mettendomi di fianco.
"Non ha la cameretta sua?" domandai a bassa voce, guardandola.
"Si ma preferisco averlo con me" rispose guardando il piccolo. "Alla fine, anche loro hanno preso le tue difese. Non sei contento? Difendono te e se la prendono con me" disse alzando lo sguardo.
"Vuoi sapere quando sarò contento?" Darcy, un po' riluttante, annuì. "Quando tornerai ad amarmi. Quando io, te e nostro figlio staremo assieme, come una famiglia" annunciai facendo intrecciare le mie dita con le sue.
Le sue guance presero colore, arrossendo un pochino. Mi era mancato moltissimo vederla arrossire ascoltando le mie parole. Mi allungai e, facendo attenzione a non svegliarlo, diedi un bacio sulla guancia a Leroy. Poi mi sollevai di poco, lasciando un bacio sulla fronte della mia piccola.
Restammo a lungo in silenzio a guardarci, poi ci addormentammo, o meglio, Darcy s'addormentò. Io rimasi sveglio per non so quanto a guardarli.
Louis's pov
Il film era finito ed era ora di andare a letto. Zayn non era più sceso, segno che Darcy, anche se di poco, si stava riavvicinando a lui. Stavo per andare in camera quando notai una luce provenire dalla camera di mia sorella.
Possibile che fossero ancora svegli? In punta di piedi, andai verso la camera. Aprii di poco la porta e mi ritrovai davanti una scena bellissima.
Stavano dormendo tutti e tre assieme come una famiglia.
"Non spiare" mi sussurrò Harry.
"Ma non sono bellissimi, amore?" chiesi alzando la testa, così che potessi guardarlo.
"Si. Anche se hanno qualche problemuccio da risolvere, tutto sommato sono una splendida famiglia. E noi ne facciamo parte"
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Darcy's pov
Il mattino seguente, mi sveglia i con ancora le dita intrecciate a quelle di Malik. Osservai attentamente le nostre mani, e ripensai alla prima volta che mi aveva preso per mano, quando stavamo salendo a casa sua. Ripensai a quanto credevo che le nostre mani fossero fatte per essere intrecciate tra loro.
Dopo la frase detta prima che ci addormentassimo, qualcosa dentro di me si stava smuovendo. Lo scudo che mi ero costruita attorno al cuore, si stava lentamente distruggendo. Mi ero ripromessa che non avrei mai più provato nulla per lui, e ci stavi riuscendo... O almeno era quello che credevo.
Facendo attenzione a non svegliarli, uscii dalla camera. Scesi al piano di sotto, dove trovai Louis ed Harry intenti a fare colazione. Appena misi piede in cucina, mio fratello mi guardò col suo tipico sorrisetto da <So tutto>.
Mi sedetti e in silenzio iniziai a fare colazione. Sia mio fratello, sia il mio migliore amico, continuavano a guardarmi.
"La smettete di fissarmi? Non è successo nulla tra me e Zayn" sbottai bevendo il caffè latte.
Dopo un po', scese anche Zayn, con in braccio Leroy.
'Buongiorno" disse mentre mi baciava la guancia.
"Non pensare che perché hai dormito con nostro figlio, sia cambiato qualcosa tra di noi"
"Nostro? Facciamo progressi, piccola" annunciò sorridendomi.
"No-non l'ho de-detto" balbettai andando ai fornelli.
"Si lo hai detto" esortò Harry. Lo fulminai con lo sguardo.
Scaldai il latte per Leroy. Ruppi due biscotti dentro il biberon, poi aggiunsi il latte. Agitai un attimo la ciuccia, così che i biscotti si ammorbidissero per bene e andai a sedermi accanto a Zayn.
"Dagli il biberon" dissi passandogli quest'ultimo.
Zayn lo prese e lo diede a Leroy. Subito il piccolo, allungò le manine, tenendo assieme a Malik la ciuccia.
Dovevo ammettere che erano proprio carini assieme.
"Comunque..." iniziò a bassa voce Zayn. Lo guardai. "...Ti va di cenare con me stasera?" concluse mordendosi il labbro inferiore.
Woo facciamo progressi 👏 Mini ma proprio mini momento Zarcy Accetta? Si si tranquille che accetta
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