Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

𝑽𝒆𝒏𝒕𝒖𝒏𝒐

Jorginho

8 giugno 2025

Mi stropiccio gli occhi ancora assonnato mentre sbadiglio rumorosamente. La luce entra dalla finestra ed il profumo disperso in questa stanza è inconfondibilmente meraviglioso ed è per questo motivo che mi sveglio sorridendo leggermente.

«Buongiorno» mugolo voltandomi di lato ma nel farlo, mi rendo conto che il letto accanto a me è vuoto. Aggrotto le sopracciglia confuso, poi mi metto seduto mentre le lenzuola scivolano lungo il mio corpo. «Cloe?» la richiamo, ma in risposta ricevo solo del silenzio. Non si sente nessun rumore in questa casa ed io allora capisco che lei non c'è.

Mi allungo per guardare il cellulare e lancio una rapida occhiata allo schermo che segna le nove del mattino. Mi riscuoto leggermente solo quando sotto il mio telefono vedo un foglio piegato. Lo afferro delicatamente e nonostante io non ne conosca il contenuto, le mani tremano leggermente.
Apro il foglio ed immediatamente la scrittura di Cloe mi salta all'occhio.

Ho paura di leggere quello che ha scritto ma so che devo farlo, altrimenti lei non mi avrebbe lasciato da solo con questa lettera.

A questo punto, prendo un respiro profondo.

«Ebbene sì Jorge, benvenuto nel mio mondo. Nel mio mondo non ho tempo per le storie serie, non ho tempo di mettere il mio cuore in mano a qualcuno e non ho neanche il tempo per soffrire. Sai che in passato sono stata male e mi sono ripromessa che non avrei affidato mai più la mia felicità a qualcuno.
Sei dannatamente speciale per me e nonostante io mi sia auto convinta di odiarti in questi tre anni, so che non ci sono riuscita.
Con te quell'estate è stato un colpo di fulmine, abbiamo vissuto emozioni che ancora porto con me ma quella studentessa in vacanza con la sua migliore amica ora non c'è più.
Pensa, dall'odiare il calcio sono finita per lavorarci, buffo no? Com'è buffo aver pensato questa notte anche per un secondo che tra me e te potesse nascere di nuovo qualcosa....
Mi hai fatta sentire una donna desiderata, amata, libera...e seppur per qualche ora, ti ringrazio perché con nessun altro uomo mi sono sentita così anche solo per una serata.
Lo sai anche tu, siamo stati quelli giusti al momento sbaglio ma ora...ora il momento giusto non c'è più.
Ho deciso di rinunciare al contratto con il Chelsea perché so che non riuscirei a vederti tutti i giorni e fingere indifferenza.
Oggi infatti sarà la mia ultima intervista con voi, poi tornerò al Manchester City.
Non devi andartene subito da casa mia, tranquillo, tanto devo andare in aeroporto.
Ti auguro il meglio Jorginho.
Tre anni fa avrei sperato di essere il meglio per te, ma ora so che non è così.
Grazie per aver fatto battere il mio cuore ancora una volta.

Cloe»

*********

«Mason! Apri questa cazzo di porta!» urlo bussando, avendo ormai perso il fiato. Finalmente la porta si apre rivelando il mio compagno in accappatoio che mi guarda come se fossi un'attrazione da circo. «Spostati» dico brusco, tirandogli una spallata per entrare nel suo appartamento. «Dimmi dov'è» affermo serio guardandomi intorno.

«Intanto calmati» sussurra Mason facendo un passo verso di me ma io ne faccio uno indietro.

«Calmarmi un cazzo. Dimmi dov'è Cloe» rimango fermo sulla mia posizione.

Mount sospira, passandosi una mano sul volto in maniera nervosa. «Non è qui»

E fin qui ci ero arrivato anche io.

Alzo un sopracciglio intimandolo a parlare prima che io perda quel briciolo di pazienza che mi è rimasta.

«È con Christian» borbotta veloce, come se non volesse davvero farmi sentire quel nome.

Io spalanco gli occhi, sperando di aver capito male. Non sapevo neanche si conoscessero. «Pulisic?» chiedo una conferma e Mason annuisce. «Non ci voglio credere...» scuoto la testa, completamente destabilizzato.

«Si sono conosciuti qualche mese fa quando lei era con la Nazionale inglese. Lui essendo amico mio e di Ben è venuto a trovarci ed immediatamente è scattata una bella sintonia tra di loro» mi spiega, arrendendosi all'idea che tanto gli avrei fatto mille domande.

«Immagino abbiano scopato» ipotizzo ed il silenzio di Mason mi fa intuire che ho ragione. So che lei ha avuto tante avventure in questi anni ma l'idea che un mio compagno di squadra, dunque una persona che vedo tutti i giorni, l'abbia toccata mi infastidisce e non poco. «Sono al campo vero?» domando e questa volta lui annuisce. Io sospiro, pronto a sorpassarlo per uscire dal suo appartamento ma Mason mi blocca.

«Jorgi...credi sia davvero la scelta giusta?» mi chiede. «Hai già fatto l'errore di non rispettare la sua decisione e di allontanarla. Vuoi davvero rifarlo?» continua, cercando di farmi ragionare.

Io mi blocco, forse perché non so la risposta.

«Non le permetterò di dirmi che tra di noi non c'è un futuro con una cazzo di lettera» parlo lentamente «Non dopo quello che è successo questa notte. Se davvero vuole chiudere per sempre me lo deve dire guardandomi negli occhi. Questa volta non scapperò, non voglio vivere con il rimpianto di non averci provato fino in fondo» è l'ultima cosa che dico prima di uscire da casa sua.

********

Raggiungo il campo a passo svelto e non mi stupisco nel vedere immediatamente Christian e Cloe seduti sugli spalti a parlare come se si conoscessero da una vita.
Lui è di spalle, ma lei mi vede arrivare perché appena i nostri occhi si incrociando la sua espressione cambia.

«Stai facendo esattamente quello che ho fatto io tre anni fa! Stai scappando!» irrompo bruscamente nella loro conversazione mentre Christian mi guarda abbastanza confuso.

«Jorginho, non è il caso...» commenta Cloe, riferendosi alla presenza del mio compagno di squadra ma a me non importa.
Dobbiamo smetterla di pensare troppo alle conseguenze e viverci il momento.

«Non ci credo che per te questa notte non sia stata abbastanza per dimenticare tutto e riprovarci!» esclamo e questa volta Christian sempre collegare ogni punto.
Nell'ultimo paio di anni Pulisic riusciva sempre a conquistare le ragazze che avevano puntato me e per carità, in quel momento mi andava anche bene dato che non avevo la testa per uscire con qualcuna ma a lungo andare questo suo comportamento ha iniziato ad infastidirmi. Può avere chi vuole, ma so che Cloe non vuole lui. Glielo leggo negli occhi.

«Sono passati tre anni, ma sei il solito egoista Jorge» sputa acida lei, cogliendomi alla sprovvista. «Ho una carriera davanti, riprovarci con te vorrebbe dire lasciare da parte i miei sogni!» urla, attirando l'attenzione di altri miei compagni che si stanno allenando.

«Cloe non lo farei mai! È ovvio che ti appoggerei nel seguirli tutti! Voglio che tu sia felice...e vorrei che lo fossi con me» ammetto, facendo un passo verso di lei.

«Allora permettimi di farti una domanda» asserisce lei, scendendo dal muretto dov'era seduta per poi trovarsi esattamente davanti a me, tutto sotto lo sguardo attento di Pulisic che da come punta i suoi occhi su di lei, capisco che sia decisamente interessato. «Perché non mi hai mai cercata?» domanda, mentre la voce trema. Gliel'ho già detto ieri sera.

«L'ho fatto, quando ti ho fatto gli auguri per la laurea...ma tu mi hai ignorato» inizio.

«Che cosa pretendevi scusa?!» attacca immediatamente Cloe ma io le faccio segno di calmarsi perché non ho finito.

«Aspetta, aspetta» la interrompo «Stavo dicendo. Tu mi hai ignorato giustamente ed io ho avuto paura, perché sapevo di averti persa. Il problema è che fare finta di niente mi faceva avere ancora una speranza che tu non mi odiassi ma cercarti e farmi respingere mi avrebbe distrutto in quel momento» ammetto, abbassando tutte le mie difese.
Ho pensato tanto a lei ma mai avrei creduto di provare tutte queste emozioni nel rivederla.
Pensavo potesse essere solo una bella parentesi della mia estate dopo la vittoria agli Europei ma naturalmente così non è stato.

«Tu non accetti di perdere» scuote la testa lei, rilasciando una risata amara. «Tu non vuoi me, vuoi solamente continuare ad avere la presunzione che tutti siano ai tuoi piedi solo perché sei Jorginho» incrocia le braccia al petto.

«Non sei un cazzo di trofeo Cloe» faccio un passo verso di lei «Sono qui, in mezzo ad un campo, davanti a tutti mentre sta piovendo solo per dirti che voglio stare con te e tu hai il coraggio di dire che lo faccio per il mio ego?» chiedo, completamente fuori controllo.

«Tu ora sei qui solamente perché in questi anni non hai trovato nessuno, non sei qui per me. Per quel poco di tempo che abbiamo passato insieme ci siamo dati tanto ma ora è tardi ed io ho più voglia di dare il mio cuore in mano a qualcuno che lo ha già fatto a pezzi» sussurra lei, con gli occhi lucidi.

Io la guardo, in religioso silenzio e solo ora noto che ha una valigia con sé che prima non avevo ancora visto. Evidentemente lei nota i miei occhi sul suo bagaglio perché lo afferra quasi di scatto. «Ero venuta solo per salutare i ragazzi, devo partite per un viaggio di lavoro e quando tornerò sarò al Manchester City» mi spiega seriamente mentre io ascolto ogni singola parola che fuoriesce dalla sua bocca.

«Non può finire così Cloe» le faccio notare.

«Si invece» replica immediatamente lei.

Io scuoto la testa. «Lo sai anche tu che ci amiamo ancora. E se in mezzo a tanti, quella sera di tre anni fa, ci siamo guardati, ci sarà un motivo» cerco di farla ragionare.

Lei rilascia un sorriso amaro. «Non abbiamo sedici anni Jorge, non tutte le persone che si amano stanno insieme» si stringe nelle spalle mentre afferra con più decisione la sua valigia.

Non sta accadendo davvero.
Non può essere la fine.

Poi vedo che inizia ad incamminarsi dopo aver abbracciato Christian. Allora prendo un respiro profondo.

«Ieri notte quando ti sei addormentata, il cielo era stellato ed io ho espresso un desiderio» inizio, mentre lei si ferma dandomi le spalle. «Ho chiesto di essere felice» vado avanti.

«E lo sarai» ribatte lei «Ma non con me e lo sai» chiarisce e finalmente si volta verso di me. «È stato bello ma ad oggi le nostre strade devono dividersi definitivamente. Nessun rimorso, nessun rimpianto...semplicemente è la realtà. Non tutti i vasi distrutti si possono ricostruire. E fidati, ci vuole molto più coraggio adesso ad andarsene che a ricominciare.
Io finalmente so quello voglio e mi dispiace, ma non sei tu. Rimarrai  una parte importante di me, te lo assicuro, ma a volte bisogna sapere andare avanti e non rimanere legati al passato» conclude, poi accenna un lieve sorriso. «Grazie per averci provato però» è l'ultima cosa che dice prima di iniziare nuovamente a camminare.

So che dovrei correre verso di lei.
Dirle di fermarsi. Di non andare.
Di non lasciarmi.
Ma rimango immobile, forse perché in fondo ha ragione.

Dopotutto, come posso pretendere che lei mi voglia ancora se in tre anni non mi sono più fatto sentire?

Devo accettare che le persone cambiano e che lei non è più quella studentessa che ho conosciuto ma è una donna indipendente che sa quello che vuole e che non di accontenta.
Forse in fondo sa anche che io non l'avrei resa felice come merita.

Eppure l'unica cosa che riesco a pensare ora è che io l'abbia persa per sempre.

La mia Cloe.

E la notte stellata in cui abbiamo fatto l'amore non è bastata per cancellare le ferite del passato. Perché si, il tempo ripara ma non elimina e spesso, capisci di aver commesso degli errori quando è troppo tardi.
Quando non puoi rimediare.
E quando l'unica persona che ti abbia mai capito se ne va, non puoi far altro che guardarla allontanarsi e augurarle il meglio.

FINE

__________

Ebbene si, questa è proprio la fine.
Non sapete quante volte ho cancellato e riscritto l'ultima parte ma ogni volta, nella mia testa, il finale felice non mi piaceva. Mi sono messa nei panni di Cloe, ho pensato a quello che avrei fatto io ed io Jorginho non lo avrei perdonato dopo tre anni, mi dispiace.
Forse non è il finale che volevate.
Forse non vi piacerà quest'ultimo capitolo.
Ma per la prima volta ho seguito le mie sensazioni e sapevo che un bel finale sarebbe stato forzato in questa storia.

Detto questo io vi ringrazio.
Vi ringrazio per esserci statx dal primo capitolo e per avermi supportata.
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE

Vi voglio bene❤️

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro