CAPITOLO 15
Joe's POV
Ben e io stiamo insieme da tre mesi, ormai. Ma è molto possessivo, certe volte. Non mi fa neanche avvicinare ai ragazzi. Non ho nessuna intenzione di tradirlo. Ma io sul serio non ho amici. Ogni volta che sto a meno di un metro da qualcuno, mi ritrovo lui dietro che trova scuse assurde per allontanarmi da loro.
Spesso, mi fa succhiotti evidenti, perché dice che tutti devono vedere che sono solo suo.
Provo a parlargliene e mi ritrovo sempre con una guancia arrossata e lui che esce, dicendo che va a fare un giro. Poi torna da me,in versione «Normale».
Oggi, dopo la scuola, mi ha invitato da lui.
Arrivo a casa sua e lui mi apre la porta. Ma non mi sorride. Ben sorride sempre.
"Hey, Joey" Lui mi fa entrare e lo seguo nella sua stanza. Ci sediamo insieme sul suo letto e poco dopo, iniziamo subito a baciarci appassionatamente.
Lui mi sfila la maglia e poi si stacca, fissandomi con la preoccupazione negli occhi verdi.
"Joe…" Dice con un fil di voce e allunga una mano verso di me, sfiorando i miei lividi.
"Questi… S-sono stato io?"
Resto zitto a guardarlo.
"Sono stato io" Capisce e di scatto si allontana da me. Non riesce a fare niente, se non cercare di non piangere. Anche se alla fine scoppia in lacrime.
"Joe, scusa, scusa, scusa" Dice, quasi balbettando.
"Ben, tranquillo"
"No che non sto tranquillo! Tu non mi hai mai detto niente del fatto che ti facessi male!"
"Erano pugni che ti aspettavi?" Dico, sottovoce.
"Ma erano momenti di rabbia. Io quasi non mi ricordo di averlo fatto!"
"Non fa niente"
"Si invece, Joe! Tu non stai bene con me!"
Lo guardo, confuso.
"E io non posso impedirti di stare bene, Joe. Non è giusto. Tu non meriti un fidanzato che ti prenda a pugni solo perché è geloso! Non è giusto che io debba farti stare così. E tu non mi hai mai detto niente. Non hai mai detto niente di questi"
"Non fa niente, Ben. Eri arrabbiato"
"Non giustificarmi. Non è un motivo valido"
"Stai dicendo che…"
"È finita, Joe"
"No!"
"Si. Io non voglio farti del male. Tu ti meriti un ragazzo gentile e dolce come te, non un pessimo ragazzo come me. Io sono pessimo. Io sono il tipo di ragazzo violento e che tutti dovrebbero tenere alla larga. E tu. Proprio tu, dovresti scappare a gambe levate da me. Tu sei il dolce, tenero, gentile ed innocente Joey. Tu sei fin troppo per me. Chiunque è fin troppo per me"
"Ben, non dire così"
"Ti prego, esci di qui. Facilita ad entrambi le cose"
"No. Vuoi lasciarmi? Bene. Ma io non te lo vo-voglio per-permettere"
"Joe, ti scongiuro"
"No" Incrocio le braccia.
"Per favore"
"No, Ben. Non puoi lasciarmi per questa cazzata"
"Non è una cazzata. È finita, basta, vai via. È finita"
Sospiro e mi rassegno.
Lo faccio girare verso di me e lo bacio a lungo, delicatamente, dischiudendo le sue labbra morbide e perfette.
Ben's POV
Mi da un bellissimo ultimo bacio. Poi mi sfiora delicatamente il volto, mi stampa un bacio sulla fronte e se ne va, senza dire una parola.
Una volta assicuratomi che Joe se ne sia andato, mi abbandono ad un pianto disperato.
-Ma che cazzo sono diventato?-
-Come ho potuto fare del male al mio adorato Joey?-
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