In un giorno primaverile, mentre la pioggia scendeva a dirotto, una giovane donna era seduta sulla sedia, ad aspettare che i genitori arrivassero.

Ad un certo punto, la porta si aprì rivelando il volto della madre disgustato, mentre il volto del padre arrabbiato e severo: - Cara, capisco la tua rabbia nei confronti delle nostre decisioni, ma abbiamo trovato un nuovo erede, questa volta più colto; figlio del re Gustav, ci porterà alla ricchezza infinita.Pensaci bene!- disse l'uomo abbassandosi vicino alla figlia alzandogli il mento.

-Padre- spostò la mano del padre violentemente- io non desidero altro che la vostra felicità e se questo vi porterà al dominio della penisola, ne sarò molto fiera- concluse Ninfea uscendo elegantemente dal salone del ballo.
I genitori erano andati al funerale del suo presunto e futuro marito rivelandosi un truffatore, si pensa che sia morto per aver bevuto troppo rum anche se Ninfea sostiene il contrario, ma non lo volle ammettere.
I giorni passavano, e si avvicinava sempre più il giorno del matrimonio. Il principe Alfred accolse la sua futura moglie, nel giardino del palazzo. - Dorothie Alicia Ninfea è un onore vederla qui, volevo giusto parlarle del nostro futuro incontro. Ci saranno principi e principesse venute qui da ogni angolo del mondo, per vedere noi e il nostro lussuoso matrimonio, sarò onorato di ricevere questo dono da lei, una giovane dama con una vita già vissuta- disse facendo un baciamano. - Oh signor Alfred Gustav II, non pensavo che foste un gentiluomo perlopiù di alta classe, spero  però che i patti siano rispettati Alfred- sottolineò il suo nome.

La giovane Ninfea era stata offerta come dono al futuro re delle anime, ma non sapeva a cosa si stesse riferendo l'aggettivo il giovane celibe.

Il giorno delle nozze, Ninfea era nella sala della regina, a prepararsi per il matrimonio, mentre nella sala da ballo erano tutti riuniti i sudditi più celebri e le dame e i principi di tutto il mondo.I genitori erano felici e allo stesso tempo un po ' tristi della decisione dura della figlia.Era il momento, dalle porte della sala uscì Ninfea avvolta in un abito di pizzo ricamato avvolta in un velo trasparente che lasciava intravedere il volto sereno e pacato della dama. Il prinicipe Alfred la accompagnò all'altare dove si svolse l'avvenimento e dopo i gioiosi "SI!" gli sposi e i sudditi passarono la giornata tra balli e regali inaspettati.

La sera a venire, Ninfea si stava preparando per il processo a sorpresa, ma troppo curiosa si avvicinò nella sala del corteo:- Non possiamo portare il corpo di nostra figlia nella nostra dimora per un funerale dignitoso?- disse suo padre al re. - No, il corpo della dama deve essere bruciato dopo che il principe abbia bevuto il suo sangue, è questa la regola!- sussurò il re. Ninfea si sentì morire dentro, non poteva morire così, a sua insaputa anche! La cosa che la fece infastidire che tutti lo sapevano tranne lei. Colta da una fragante rabbia e da una idea vendicativa, andò nella camera da letto dove, nascosti in un baule, prese tutti i gioielli più preziosi e nascose il baule nella carrozza reale, poi, prese un mantello e si incamminò verso l'uscita del castello quando: - Ninfea, dove stai andando? Questa notte dovrai venire al processo, vorrai mica arrivare in ritardo?- chiese il padre insospettito. - Oh padre, sono stata chiusa per troppo tempo in questo castello, fatemi uscire e andare dalle mie care coetanee, per salutarle e rac- venne interrotta Ninfea dal padre ingenuo.- Vai pure Ninfea, ma ricordati di non fare tardi-concluse la conversazione. Ninfea scampata dalle grinfie paterne andò sulla carrozza ordinando al cocchiere di portarla al porto di Royal Bridge. Arrivata al porto, Ninfea, non controllando più le sue emozioni spinse giù da una torre il cocchiere e andò in una locanda.

Qui avvenne l'incontro di Ninfea con altre ragazze scappate da matrimoni combinati, tradizioni macabre o persecuzioni razziali. Qui Ninfea diventò il capitano delle Sweet Fangs ( avendo avuto lei l'idea delle piratesse). Qui Ninfea ebbe l'astuta idea di far esplodere l'isola di Sarat. Qui Ninfea trasgredì per la sua prima volta alle regole. Qui miss Dorothie Alicia Ninfea divenne il capitano più temuto e sanguinario del mondo.

Ovviamente, non è solo questa prima impresa a far diventare le Sweet Fangs temute o sanguinarie, perché parliamo di principesse o dame diventate piratesse e, dopo molte avventure, sono diventate temutissime esperte.

SPAZIO AUTRICE
Questo è il prologo, per farvi capire un po' la storia dietro alla protagonista e alle Sweet Fangs, dopo comincerà il vero e proprio inizio.
Di certo non vi aspettavate una tradizione così macabra, ma dovevo un po' inorridire l'argomento delle persecuzioni o tradizioni razziali.
Spero che l'inizio vi sia piaciuto
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~SV~