Mesi dopo Natale erano successe molte cose da quando... Preferisco non parlarne. Draco e io abbiamo dovuto lasciare Hogwarts per un mese, a gennaio, per trovare Harry e Ron ed è stato molto difficile. Io e Draco ci eravamo quasi lasciati, ma alla fine tutto è andato bene. Mancava ormai un mese alla laurea e Draco ed io eravamo seduti in riva al Lago Nero,il nostro posto segreto.Eravamo sdraiati a fissare il cielo limpido e caldo, tenendoci per mano.

"Cosa farai dopo la laurea?" Chiese Draco e io sorrisi. Volevo sposare Draco, ma non abbiamo ancora avuto una relazione così lunga da prendere in considerazione l'idea di sposarci. Stiamo insieme solo da otto mesi.

"Beh, spero di ottenere un lavoro al Ministero" sorrisi e lo guardai. Stava ancora fissando il cielo e io osservai i suoi lineamenti. Sembra sempre così bello e ben tenuto. Mi ha sempre tenuto al caldo perché io avevo sempre così freddo.

"E tu cosa farai?" Gli chiesi e lui chiuse gli occhi per un po' e prese fiato.

"Beh, voglio essere un guaritore. Ma io voglio avere un contatto con i babbani" disse e io sorrisi. La materia preferita di Draco ora è Babbanologia perché aveva imparato così tanto, come quella volta che è venuto da me correndo con gli occhi spalancati dallo stupore e urlando.

*INIZIO FLASHBACK*

"Hermione, Hermione!" Disse Draco mentre irrompeva nella Sala Comune, sorprendendomi mentre leggevo il mio libro.

"Che cosa c'è amore?" Gli chiesi, preoccupata che si fosse fatto male o che fosse successo qualcosa di grave.

"Ho scoperto che cos'è un televisore!"esclamò con eccitazione e risi di quanto lui fosse carino in quel momento.

"Mi fa piacere.Che cosa ne pensi di questo televisore? "Gli chiesi mentre si sedeva proprio accanto a me sul tavolino.

"Oh tesoro, è fantastico!" Sospirò e poi continuò a parlare di ciò che aveva imparato quel giorno.

*FINE FLASHBACK*

I miei occhi iniziarono ad appannarsi mentre piangevo e ricordavo i bei ricordi impressi nella mia mente di me e di lui. Mi sarebbe mancato.Tanto. Mi asciugai qualche lacrima e sospirai.

"Non preoccuparti, tesoro. Sarò sicuro di venirti a trovare ogni giorno" disse, strofinando il pollice su e giù per i miei indici. Mi girai su un fianco e mi avvicinai a lui.Passai la mano tra i suoi morbidi capelli biondo platino e lui canticchiò di piacere.

"Ti amo Hermione" mi disse guardandomi negli occhi. Mi fece venire i brividi lungo la schiena. Ogni volta che mi ha detto che mi ama e ogni volta che lo vedo quando tornava da lezione mi venogno le farfalle nello stomaco o quando usciamo per un appuntamento mi innervosisco sempre,come se fosse la prima volta che esco con lui. Ogni volta che sto con lui è come se fosse la prima volta.

"Ti amo anch'io Draco" sorrisi e lui si chinò su di me e mi baciò con tanto amore.

***

*1 MESE DOPO*

Mancavano due giorni alla consegna dei diplomi e io e Draco eravamo già pronti per tornare a casa. Ero davvero triste che stavamo per lasciare Hogwarts, ma ero felice perché avevo un lavoro al Ministero della Magia, nel dipartimento per la Regolamentazione e il Controllo delle Creature Magiche per aiutare a dare più diritti agli elfi domestici e ad altre creature magiche, mentre Draco andava a lavorare come guaritore.

Ero seduta su una delle poltrone della Sala Comune, con i piedi che penzolavano da un lato. Stavo solo pensando al futuro,come ho fatto in queste ultime settimane. Indossavo i miei vestiti babbani perché noi del settimo anno non avevamo lezioni a causa del fatto che stavamo passando i M.A.G.O. ovviamente, quindi rimasi nella Sala Comune per tutto il tempo.

Draco è venuto scendendo le scale, indossando una camicia bianca di seta e dei pantaloni neri di alta sartoria, che mi sono piacquero tantissimo. Sembrava così pulito e sexy. Mi morsi il labbro per i pensieri perversi che mi passavano per la testa mentre lui mi sorrideva.

"Ciao tesoro" mi disse, avvicinandosi a me, baciandomi velocemente e mi scompigliò i capelli.Si diresse verso lo specchio sul muro accanto alle scale che portavano alla biblioteca privata.

"Dove stai andando, così bello?" chiesi". Stai cercando di impressionare un'altra ragazza?" Io sorrisi.Lui sbuffo divertito e ricambiò il sorriso.

"Certamente. C'è questa ragazza in particolare che è troppo bella per non impressionare"disse giocando e io alzai un sopracciglio verso di lui.

"Oh, davvero?" Gli chiesi mentre mi guardava attraverso lo specchio e si voltò, sorridendomi.

"Sì, è così bella che non riesco a togliermela dalla testa. Pensi di potermi aiutare, Granger?" chiese camminando verso di me mentre mi appoggiavo sul bracciolo della poltrona.

"Aiutarti con cosa? Attirare la sua attenzione?" Gli chiesi mentre era in piedi di fronte a me, porgendomi la mano perché io la prendessi. Gli presi la mano e mi misi di fronte a lui. Deve essere quasi mezzo metro più alto di me.

"Sì" disse facendo scorrere le mani sulle mie braccia nude.

"Beh, dovrai fare un po' di più che vestirti bene per attirare la sua attenzione, Malfoy" dissi.Lui sorrise dolcemente e mi baciò sulla guancia."Davvero, dove stai andando?" Chiesi seria.

"Incontrerò mio padre a Diagon Alley per un po' "disse mentre gli toglievo un po' di polvere dalla camicia bianca.

"Perché?" Chiesi. Odiavo essere una ficcanaso, ma ero solo curiosa. Sembrava che incontrasse spesso suo padre e gli incontri erano prevalentemente solo costituiti da chiacchiere.

 "Non lo so davvero" mormorò, guardandosi le sue scarpe. "Mi ha solo detto che voleva incontrarmi, come tutte le altre volte".

"Che bello"sorrisi. "Forse vuole provare a risolvere le cose con te".

"Forse, non lo so. Non mi fido molto di lui" aggrottò le sopracciglia,guardandomi e io gli sistemai i suoi capelli biondi e scompigliati.

"Beh, tutte le altre volte che l'hai incontrato hai detto che parlavi solo di quello che stava succedendo nella tua vita. Forse vuole essere un buon padre" gli suggerii e lui scrollò le spalle.

"Gli ho parlato di te. Beh, non tu in particolare, gli ho detto solo che ho una ragazza e penso che voglia parlare di questo oggi" disse e il mio cuore iniziò a battere forte.

"Beh, sono sicura che è cambiato dopo la guerra o che sta solo mascherando le sue vere opinioni per avere un rapporto migliore con te" dissi dando a suo padre il beneficio del dubbio.

"Non voglio più parlare di lui" sospirò e io annuii. Fece un passo indietro e mi guardò dalla testa ai piedi con un sorriso malizioso che gli dipingeva la faccia.

"Dio, mi piace quando indossi i tuoi vestiti babbani. Sembri così deliziosa..." mi disse leccandosi le labbra, facendomi arrossire.

"Oh,non faremo sesso prima di andare a trovare tuo padre. Ti ci vorrà più tempo per rimetterti i vestiti che per toglierli"Risi e lui sbuffò con un cipiglio.

"Beh, è meglio che me ne vada se no mio padre diventa come quella Raperonzilo,Raperonzolo,quello che è  che c'ha le mestruazioni...Ritornerò tra due ore tesoro"disse.Io risi e annuii.

"Ti amo" sorrisi, baciandolo prima che si smaterializzasse a Diagon Alley, lasciandomi sola nella Sala Comune.

*2 GIORNI DOPO*

Due giorni dopo, tutti i ragazzi del settimo anno e i ragazzi che avevano ripetuto il settimo anno si stavano laureando oggi. Ero nella mia divisa di Grifondoro, guardandomi intorno alla ricerca di Draco.Mentre camminavo intorno alla grande folla di ragazzi del settimo anno che si stavano preparando a salire a bordo delle barche per attraversare il Lago Nero, finalmente lo trovai.

"Eccoti qui"sospirai, dandogli un bacio sulle labbra e lui ricambiò il bacio,tenedomi per la vita.

"Sei pronta, tesoro?" mi chiese.Se ero pronta? Il cuore mi batteva forte nel petto. Hogwarts era stata la mia casa per otto lunghi anni. Sono cresciuta lì, ne ho passate tante qui con Harry e Ron, come quando Ron sconfisse il troll in bagno nel primo anno o quando rimasi pietrificata al secondo anno. E nel terzo anno Harry ed io salvammo Sirius e il quarto anno quasi annegai nel Lago Nero.Al quinto anno facevo parte nell'esercito di Silente; Nel sesto anno noi tre andammo alla ricerca degli Horcrux e nel settimo anno sconfiggemmo Voldemort. Non volevo lasciare Hogwarts, ma ero pronta a vivere la mia vita come una strega adulta, con un lavoro al Ministero della Magia e una casa tutta mia.

"Sono pronto"Sospirai mentre salivamo sulle barche. I professori ci salutarono con la mano quando scendemmo le barche e ci incamminammo verso l'Hogwarts Express.

Il treno era pieno di risate. Tutti si erano scambiati i loro ricordi preferiti dei loro anni a Hogwarts.Il ricordo di Draco è stato quando gli detti un pugno al terzo anno e quando ci ripenserò, sarà sempre la cosa più soddisfacente del mondo.Il viaggio sembrò più veloce del solito. Non volevo che finisse, ma così fu.Tutti scesero dal treno e oltrepassarono il binario 9 e Tre Quarti.

Mi voltai verso Draco con un sorriso."Ce l'abbiamo fatta!" esclamai felice.

"Lo so" sussurrò e appoggiò la fronte contro la mia, il suo alito di menta che si spezzava sul mio viso,e mi baciò dolcemente. Si allontanò.Guardò qualcosa da dietro di me e sospirò. Anch'io mi voltai.Vidi il Ministro della Magia e mi fece un cenno con la testa, come se fosse giunto il momento di andarmene. Aggrottai le sopracciglia perché dovevo andarmene prima di quanto pensassi.

Draco mi strinse in un forte abbraccio.Io avrei voluto piangere ma trattenni le lacrime e sciolsi l'abbraccio.

"Amore,ora me ne devo andare ma ci vedremo più tardi.Va bene?"chiesi. Draco ed io avevamo programmato di incontrarci nel mio nuovo appartamento alla fine della giornata, in modo da poterci raccontare a vicenda le nostre giornate.

"Certo tesoro" disse, i suoi occhi lucidi come se stesse per piangere e sentii un nodo allo stomaco formarsi. Si chinò verso di me e mi baciò, come se questo bacio dovesse essere l'ultimo. Si allontanò lasciandomi senza fiato e mi strinse forte la mano.Io iniziai ad allontanarmi, le sue mani scivolarono tra le mie. Mi voltai a guardarlo, in piedi al centro della stazione.Le sue spalle erano curve e tutta la felicità era stata prosciugata dal suo viso. Stava diventando difficile per me respirare.

"Ti amo" dissi con la voce che tremava e lui mi fece un piccolo sorriso.

"Ti amo di più" mi rispose con la voce altrettanto tremante.Lo persi tra la folla e la promessa di un dopo non arrivò mai.

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NOTE DELL'AUTRICE(di emiliaclark99 )

Mi scuso ancora solo per il HERMIONE'S POV. Mi sono fatta prendere un po' la mano. Ci scusiamo anche per il triste capitolo :(

Love u-EC

Beh,ragazzi ecco qua un capitolo triste per me ma anche per voi fangirl immagino.Ci tengo a precisare che l'angolo autrice che ho scritto in grassetto e sottolineato lo ha scritto Emiliaclark99,cioè l'autrice della storia originale(io l'ho solo tradotta).Mi scuso per eventuali errori.Se ne vedete avvisatemi.

Abbracci,

Voldy_e_Silly<33