NAZIONALITA' E PROVENIENZA

E' cresciuto in un bel paesino vicino Vienna, Dürnstein, in una piccola casetta, tra corse nei campi di margherite e pic nic all'aria aperta, la sua vita era una gioia, un continuo divertimento, le giornate le passava coi nonni, il papà lavorava tutto il dì al villaggio, ma cercava comunque di essere presente. La sua vita prese una piega inaspettata quando all'età di 6 anni va a scuola elementare... Infatti ha sofferto di bullismo... Il suo carattere lunatico, distratto e imbranato non lo aiutava di sicuro... All'età di 12 anni prega suo padre di mandarlo al campo mezzosangue, di cui aveva sentito parlare da lui stesso.... Dopo varie esitazioni lo avevano mandato, loro non capivano il motivo, Felix infatti non aveva mai raccontato degli atti di bullismo che subiva.

Nome
In latino la parola Felix, ovvero il suo nome, variante del nome italiano Felice significa, "felice, favorito dagli dei".
Gli è stato dato dal padre, professore di latino in un liceo nel villaggio, che sapendo le origini divine del bambino ha pensato di rendere onore alla madre usando un nome pagano. Il suo nome gli piace, ricorda una pubblicità di cibo per gatti che facevano in cui il protagonista era un certo "Felix" allora la nonna e lui giocavano al gatto e la padrona per copiarli...

Cognome
Huber

Potrebbe derivare dal nome germanico Hubert (Uberto, con il significato di "spirito illustre") oppure da un soprannome originatosi nell'ambiente agricolo che non definiva la posizione della proprietà, ma la sua grandezza (da Hube, parte del terreno comune che spettava al contadino in base ai bisogni della sua famiglia).
Il suo cognome gli piace, ma preferiva non dirlo poiché alla scuola elementare e medie hai compagni piaceva storpiarlo con l'aggettivo ultra o enorme in appunto tedesco, ovvero über, scherzando sul fatto che era il più in carne della classe...
Lo deridevano con nomignoli tipo "Huber über".
Da allora ha paura di dirlo, pensa che verrà deriso.

Età

Ha 16 anni e li dimostra a pieno, ha la voglia di vivere proprio di un giovane della sua età, è forse un po'più maturo dato che non si permette di prendere in giro o giudicare nessuno,essendo stato vittima di bullismo... Nato il 10 ottobre
è bilancia ascendente pesci

Ha un potenziale affettivo notevolissimo! La sua umanità è speciale: è buono come il pane appena sfornato e genuino come la marmellata fatta in casa.

È dolce, morbido, affascinante, sensibilissimo e intuitivo. Sa mettersi nei panni altrui con grande empatia. Chi lo circonda lo avverte istintivamente e per questo motivo è molto amato e ricercato.

Potrebbe, però, essere pigro, irresoluto, mancare di grinta e di coraggio. Non prende mai gli ostacoli di petto, ma li aggira, trovando soluzioni alle quali gli altri non avrebbero mai pensato.
Merito della sua fantasia, della sua creatività, che lo aiutano ad agire diversamente dalla massa.

l'amore è il centro focale della sua esistenza. È romantico, sogna un amore grande, vero profondo e sincero. Ha bisogno di un partner che lo coccoli, lo accetti, lo difenda e lo protegga.

In cambio, offre dolcezza, passionalità, sensualità e un mondo interiore ricchissimo e variegato. In fondo al suo cuore, lui cerca una storia che lo coinvolga completamente, anima, cuore e corpo.

Prestavolto

Genitore divino e cabina

È figlio di Tiche, dea del destino e della fortuna, la sua cabina è stata una delle ultime costruite in seguito alla richiesta di Percy Jackson all'Olimpo

Abilità

Ha ereditato da sua madre la tichecinesi, ovvero l'abilità di manovrare la sfortuna e la fortuna a suo piacimento... È un potere molto complesso, infatti non è sempre stato in grado di controllarlo... Da quando è al campo si sta esercitando ad usarlo.

Arma

Solitamente non ama il combattimento, ma se è costretto usa una spada in bronzo celeste forgiatagli poco dopo il suo arrivo al campo da un suo amico di questa casa.

Carattere

Felix è un ragazzo timido, gentile e allegro, molto allegro... Ha sempre voglia di scherzare e giocare, preferisce i giochi di carte e da tavolo... Forse perché può manovrare il gioco in modo che vinca lui? Non si sa...

È un ragazzo buono, ma dopo varie cose che sono successe in passato non si fida quasi più di nessuno, ha paura che ci sia sempre qualcuno dietro l'angolo pronto a giudicarlo...

Difetto fatale

Il suo difetto fatale è la sua poca autostima, cresciuto vedendosi come un mostro, uno schifo, ha smesso di credere in sé stesso, a tal punto che non permetteva a nessuno di fargli un complimento, credendo fosse uno scherzo...

Storia

Quando era piccolo, alla scuola elementare le cose non gli vanno molto bene, non solo ha problemi a mantenere la concentrazione nelle lezioni poiché soffre di una forte dislessia, ma anche inizia a venir preso di mira da i più temibili bulli della scuola solo perché era un po'in carne... Ogni giorno sperava di tornare a casa al più presto, si vergognava di parlare e intervenire perché sbagliava a intervenire... I suoi problemi sono solo aumentati col passare degli anni, infatti ha cominciato ha sviluppare i suoi poteri prematuramente e non essendo esperto non ne aveva il controllo, il suo potere, riguardando il controllo della fortuna gli ha causato il soprannome a scuola di "Iettatore dei poveri" o "porta sfiga"....
Da quando si è trasferito al campo ha deciso di mettersi a dieta e dimagrire... Si vergognava di quel che era, aveva paura di non essere accettato per ciò che era, aveva smesso di mangiare... Dopo qualche giorno era svenuto e dopo aver parlato con un ragazzo dell'infermeria aveva capito che non era quello il modo giusto per dimagrire, insieme avevano trovato una dieta equilibrata... Ancora ad oggi però non ha un buon rapporto col cibo, anzi ne ha quasi paura...

Curiosità

- gli piace disegnare e pitturare

-adora correre

-sogna di andare a vivere in Australia per poter possedere un canguro

-ha una leggera ossessione per la cultura australiana

O

rientamento sessuale

È omoflessibile

Relazioni

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Realizzato per una roleplay di -chvos