La pioggia batteva dolcemente sulla finestra dell'ambulatorio, mentre le nuvole grigie si scurivano.

Lui si disperava, era passato quasi un mese dal loro "matrimonio".
Anche se.. non era stato affatto celebrato.
Lei ebbe un incidente, proprio prima di arrivare, e lui fu devastato della notizia.

Non riuscì a dormire e a toccare cibo per giorni e giorni.
Ma quel dì di pioggia, sarebbe stato il suo primo incontro con lei dopo tanti giorni in ospedale.

"[y/n]?" La chiamò per l'ennesima volta il ragazzo.

Sbatté leggermente le palpebre, e alzandosi dal letto mettendosi seduta si guardò intorno ancora confusa.

Dopo aver "studiato" tutto quello che le circonda, si sofferma sul giovane seduto su uno sgabello a lato del letto di lei.

Non ricordava nulla dopo l'incidente, probabilmente nemmeno il suo nome se non gliel'avesse detto Eita.

Inclinò di lato leggermente la testa con ancora lo sguardo fisso su di lui, mentre l'altro si chiedeva a cosa stesse significare quella sua espressione.

"Uhh...chi è lei..?" Chiese.

Semi si stupì di quelle parole, e sentì il mondo cadergli addosso.
La cosa più importante della sua vita non lo riconosceva più.

"Semi..! Semi Eita! N-non ti ricordi...?" Balbettò in fretta e furia mentre cercava di farle ricordare il più possibile di lui.

Lei pensò, scavando nei suoi poveri ricordi che aveva, ormai diventati cenere.
Non riusciva proprio a farsi venire in mente una memoria di lui.

Una caratteristica che le era rimasta era il 'mentire per far felice gli altri', ma non le sembrava affatto il caso.

"No.. spiacente. Non ricordo nulla di lei." Si scusò amareggiata.

Semi ormai aveva capito: aveva perso. Perso tutto.

"Non fa nulla, [y/n], non fa nulla.." Sorrise con fare malinconico.

"Sarà meglio che ti riposi, ti sei svegliata da poco, dopotutto, [y/n]..." Le consigliò.

"Oh..certo.." Accettò, sarebbe stato meglio accettare che controbattere, le dispiaceva già non ricordarsi di lui.

Ma lei che diamine poteva farci? Nonostante si sforzasse non sarebbe comunque riuscita.

Tornò a stendersi nel letto d'ospedale, e si mise su un fianco dall'altra parte della stanza per non vedere il triste viso del suo presunto conoscente.

Egli prese la sua 'sedia' e si allontanò da quel giaciglio.
Prese la sua chitarra e dopo averla accordata cominciò a suonare qualche accordo di quella canzone.

"Merrily we fall out of line, out of line.
I'd fall anywhere with you
I'm by your side.
Swinging in the rain
Humming melodies.
We're not going anywhere until we freeze.
I'm not afraid anymore
I'm not afraid.." Cantò, mentre come pellicole dei film vedeva le immagini di lui e lei che cantavano questa canzone.

[y/n] spalancò gli occhi, improvvisamente si schiarì la voce e sospirò.

"Forever is a long time...
But I...
Wouldn't mind spending it by your side..~" Continuò lei, come se una luce dentro di lei si fosse accesa.

Eita alzò lo sguardo verso [y/n], quasi sorpreso.

"Ti... ricordi di questa canzone..?"

"Certo, era la nostra canzone, Eita."

Le lacrime cominciariono a scendere dagli occhi di Semi, e, ancora incredulo, si gettò su di lei abbracciandola.

"Sei tornata, [y/n]..."

"Non me ne andrò mai definitivamente, mio futuro sposo..."

Sorrise dolcemente, desiderava veramente di sposarlo.

Angolino di Akumu:
Seconda One-Shot richiesta da @_thoghtl3ss_ !
Ok, ci metto un sacco a scrivere, ma mi sto incentrando su Undertale, soprattutto nel rivedere Underverse qwq
Oh, insomma! È bellissima quella serie >:(
Va bene, non mi dilungo oltre!
Alla prossima~

Monday 24th May 2021
Akumu.