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𝙨𝙘𝙖𝙣𝙣𝙞𝙣𝙜 𝙘𝙤𝙙𝙚...

━━━━━━━━━━━━━━━━━𝒟𝑒𝑒𝓅 𝐼𝓃𝓈𝒾𝒹𝑒━☂☄

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℕ𝕠𝕞𝕖

꒰𝐻𝒶𝒿𝒾𝓂𝑒꒱

Hajime significa letteralmente "inizio" e lui ama il suo nome.
Può significare che lui rappresenti l'inizio di qualsiasi cosa: l'inizio della pace, l'inizio della malattia, l'inizio del dolore, l'inizio della disperazione...
Lui non è un ragazzo come gli altri, lo dice anche il suo nome.
Gli altri non sono l'inizio, gli altri non rappresentano qualcosa.

Gli altri non sono lui.
Nessuno può contrastare un'inizio: esso può essere subdolo, inaspettato e crudele, che ti stringe e ti impedisce di andare avanti, magari anche solo di respirare.
L'inizio è un qualcosa che non può essere fermato se non dalla fine.
Ma cos'è la fine?
Quando arriverà mai la fine?
E poi, l'inizio può essere anche l'inizio della fine.
Ed in quel caso?
Come potreste mai contrastare l'inizio della fine?
Spiegatemelo, o, meglio, spiegatelo ad Hajime: lui ancora non crede di poter essere fermato.

Lui si reputa il nuovo All For One, il nuovo Stain o il nuovo Shigaraki Tomura.
Chi potrebbe mai affrontarlo?
Il suo nome da Villain è ormai conosciuto, ma nessuno sa il suo volto o sa' effettivamente le funzioni del suo Quirk, se non per il fatto che le persone che entrano a contatto con lui prendono praticamente fuoco.
Infatti, viene soprannominato Jidoku.

Tradotto dal giapponese, Jidoku significa letteralmente Inferno.
Lui è definito l'Inferno in persona e, se colleghiamo il significato del suo nome con il suo soprannome, cosa otteniamo?
Esatto: l'Inizio dell'Inferno.

Oh beh, credo siate stati abbastanza avvisati: non ha un Quirk Op, per carità divina, ma la sua agilità e il pericolo che si cela dietro il suo Quirk avverte abbastanza le altre persone che vorrebbero avvicinarsi a lui o anche solo fargli del male.
In effetti, non che abbia un Quirk molto utile nelle battaglie nelle quali non si può uccidere, ma alla fin fine non viene chiamato Inferno per niente.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℂ𝕠𝕘𝕟𝕠𝕞𝕖

꒰𝒜𝓀𝒶𝓉𝒶𝓃𝒾꒱

Letteralmente il significato di questo cognome è "valle rossa", e credo che qui dobbiamo usare molta poca immaginazione, dato che il significato è abbastanza ovvio.
Se vogliamo prendere il prefisso "aka", letteralmente parlando, esso vuol dire rosso.
Rosso, il colore porpora e uno dei tre colori primari: unito al giallo ci da' l'arancione e unito al blu ci da' il viola.
E poi anche il rosso in generale può avere varie sfumature e, indubbiamente, è il colore di un sacco di cose: possiamo partire dal semplice colore delle rose, fino ad arrivare ai capelli di Hajime; possiamo passare ad uno dei due colori nello scudetto della Roma oppure arrivare ai vestiti di babbonatale come possiamo passare benissimo al colore delle mie guance ogni tre secondi.
Rosso.
Ma non ci siamo dimenticando qualcosa?
Il sangue.
Il sangue è rosso, porpora come lo volete chiamare ed è questa la prima cosa che Hajime pensa quando si parla di questo colore.

Passando al suffisso (a questo punto credo proprio di sì) esso viene tradotto come valle o anche villaggio, in certi casi.
Il villaggio è un luogo semplice, familiare e pieno di persone.
Se si utilizza l'aggettivo rosso, con esso, possiamo pensare ad un luogo pieno di luci, di colori e di allegria magari.
Un villaggio in festa per qualcosa, per una vincita o per magari un meraviglioso matrimonio.
Se parliamo della seconda ipotesi, allora ci immaginiamo il luogo pieno di fiori, pieno di amore e passione, come tutta la cura che c'è in esso.
Com'è che faceva una canzone?
"Amore, amore, amore ha vinto e vince, vincerà", se citiamo un cantante Italiano e la sua canzone, ossia Esseri Umani.

Ma diciamo la verità: abbiamo davvero pensato a questi scenari pacifici parlando di Hajime?
Oh beh, non credo proprio: penso e immagino che prima di tutto abbiamo tutti pensato ad urla e... cosa ho detto prima?
Oh, giusto, sangue.
Sì, tutto il villaggio messo a ferro e fuoco, con le urla degli abitanti che si possono sentire da fuori e gli animali in fuga.
Mentre il villaggio prendeva un colore, rosso.
Tutto il villaggio rosso.
Tutta la valle rossa.

Ed ora riflettiamo: secondo voi, colui che si fa chiamare Inferno, con il nome che significa Inizio e lui lo interpreta come Inizio dell'Inferno, quale significato gli ha dato?
Dai, ci sarete arrivati.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝕊𝕖𝕤𝕤𝕠

꒰𝑀𝒶𝓈𝒸𝒽𝒾𝑜꒱

Mi sarei sorpresa del contrario: Cutie che fa Oc Femminili? Più unico che raro.
Più che altro, non sono capace a ruolarle.
Lasciando perdere i miei pensieri che per ora non centrano niente, direi di argomentare almeno un minimo anche qui.
Posso farcela.

Hajime è quello che si può benissimo definire un bel manzone sia da ragazze che dai ragazzi: ha il cosetto, logicamente, ma non disprezza l'altro genere.
Anzi, non giudica neanche una persona per il suo genere: maschio? femmina?
Beh, se non sei utile al suo piano finisce per pensare al perchè tu ancora respiri.
Sì, non ha limiti di pensiero e neanche di pudore: come sa mettere una pocker face spaventosa quando ce ne è bisogno, è in grado anche di guardarti negli occhi (anche con l'occhio cieco) e dirti senza troppi pensieri quello che gli passa per la testa.

Cioè, per capirci, se usi con lui la scusa di essere una ragazza e quindi di non essere adatta a certi tipi di cose oppure usi la scusa di essere un ragazzo e non poterti comportare allo stesso modo ottieni la stessa fine: un proiettile speciale del suo Quirk che ti arriva sul collo e puff, inizi a prendere fuoco morendo poi per autocombustione.
Bello, mi dicono.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝔼𝕥𝕒'

꒰𝟣𝟩 𝒶𝓃𝓃𝒾꒱

Abbiamo visto il futuro simbolo della pace che ha letteralmente Quindici o Sedici anni, non ricordo, bene.
Pronti a vedere la reincarnazione dell'Inferno a Diciassette anni?
No?
Male per voi, anche perchè lui è nato e non c'è tecnicamente nessuno che potrebbe fermarlo, almeno è ciò che pensa lui.
Ama infatti essere sottovalutato, sotto certi punti di vista, magari per vedere poi le vittime spaventarsi nel mentre prendono fuoco.
Oppure, ama agire nell'ombra, sapendo che così tutto andrà secondo i suoi piani e che, se non è così, può benissimo non rischiare di morire e punire successivamente chi ha sbagliato.

Sì, non sta bene con la testa.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℂ𝕠𝕞𝕡𝕝𝕖𝕒𝕟𝕟𝕠

꒰𝟣𝟩 𝒩𝑜𝓋𝑒𝓂𝒷𝓇𝑒 ꒱

Nacque esattamente il diciassette Novembre, e, per questo, il suo segno è lo Scorpione.

Il segno dello Scorpione è sempre stato associato allocculto e al mistero. Questo lo rende tremendamente affascinante allocchio umano. E' il segno che più di tutti ama il rischio: in effetti, non teme gli avvenimenti drammatici e, per alcuni versi, li va a cercare. A differenza dell'Ariete, con il quale condivide il pianeta governatore, lo Scorpione non cerca il pericolo per dimostrare di essere il più coraggioso: semplicemente, ama il rischio e si sente completo solo in situazioni spericolate.

Le persone dello Scorpione sono dotate di una furbizia eccezionale. E' molto difficile prenderle in giro e scherzare su di loro. Sono loro quelle dotate di un senso dell'umorismo eccezionale, che a volte eccede un po nella cattiveria o addirittura cade nella crudeltà, se ritengono che qualcuno li stia punzecchiando troppo. Del resto, le reazioni a volte sproporzionate all'offesa sono una delle caratteristiche salienti di questo segno.

Gli Scorpioni possono essere persone un po ambigue nei confronti di quel che è equo: come i rappresentanti del Capricorno, sono capaci di una discrezione assoluta ma, al contempo, sono capaci di infrangere le regole con una nonchalance impressionante.

Grazie al tagliente senso dell'umorismo, e al velo di mistero che le accompagna, le persone dello Scorpione hanno un fascino superiore a quello della maggior parte degli altri segni.

Cosa ne pensa Hajime dell'Oroscopo?
Logicamente, crede sia una cosa interessante, si chiede anche come abbia fatto a descriverlo in poche parole ma quasi alla perfezione: l'unica cosa che forse bisogna aggiungere è che il ragazzo non si limita ad offendere quando viene offeso, ma lo fa in continuazione con una nonchalance impressionante.
E' capace di dirti che ha ucciso tua madre con un sorriso in volto e nella stessa maniera nella quale magari ci si presenta.
Trova, infatti, che l'oroscopo infondo non sia proprio una grande cazzata, specialmente perchè se ne è reso conto appena lo lesse una prima volta, vedendo come ci fosse scritto proprio questo.

Come dice anche l'oroscopo, non è facile da imbrogliare essendo molto ma molto furbo, ma appena lesse quelle parole, fu sorpreso di come ci presero in pieno.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℚ𝕦𝕚𝕣𝕜

꒰𝒥𝒶𝒸𝓀𝓅𝑜𝓉꒱

Per gli ignoranti, Jackpot è una citazione a Dante, di Devil May Cry.
Corrisponde alla parola che l'uomo dice prima di sparare l'ultimo colpo, ossia quello finale, quando affronta avversari di grande potenza o comunque importanti ai fini della trama.
Possiamo dire che gran parte di Hajime è una citazione a Devil May Cry.
Ma qui, in questo punto specifico, la vera citazione è su Fire Force.
Per chi conosce l'anime o il manga, la risposta la troverete poco più avanti.

In cosa consiste Jackpot, vi starete chiedendo.
Oh beh, sulle punte delle sue dita si concentra una quantità di calore elevatissima, che a lui, però, non provoca dolore.
Questa quantità di calore, poi, diventa vero e proprio fuoco quando e come lo desidera lui: non su altre parti del corpo, ma proprio e solo sulle punte delle dita o su tutte le dita, il palmo non è compreso.
Questo calore, quando diventa fuoco, si può suddividere in due parti: abbiamo la fiamma e una specie di polvere da sparo, anche se non è propriamente essa , ma quasi più forte.
Essa permette alle proprie fiamme di staccarsi dalle sue dita e prendere forma di cosa vuole lui.
Le fiamme vengono lanciate ad una velocità altissima, ma sempre grazie a quella polvere non vengono spente dal vento che fa da attrito.
Le fiamme unite a quella polvere strana hanno un calore che corrisponde a gradi altissimi: queste appena incontra un qualcosa, persino la terra o la roccia, la scioglie, mentre l'acqua la fa evaporare.
Il vento non è ingrado di spegnerla grazie alla polvere da sparo e l'acqua non può spegnere la fiamma perchè essa ha un calore elevatissimo.

C'è un ma: le fiame non sono in grado di ferire l'essere umano da fuori: la pelle umana, infatti, sebbene sembra strano, deve iniziare  a bruciare dall'interno per far prendere fuoco a tutto il corpo.
Sembra una presa in giro dato che il corpo umano non è poi tanto resistente, ma è così.
C'è solo un punto che, se il ragazzo riesce a raggiungere con uno dei suoi proiettili di fuoco, provoca la combustione dell'intero corpo umano: il retro del collo.
Se il colpo arriva lì, è in grado di attraversare la pelle e finire lì, al centro del collo.
Inizierà a ruotare con velocità sul retro della colonna vertebrale, dove ci sono millioni di nervi, come ben sapete, credo no?
Bene, il calore inizierà ad essere insopportabile, prima di far prendere fuoco da dentro all'individuo: la pelle viene bruciata e il corpo ottiene una combustione instantanea.

Come si può notare, Hajime ha un Quirk per lo più mortale: può difendersi da moltissimi attacchi grazie alle fiamme unite alla polvere che spara attraverso le sue dita, ma al contempo non può fare chissà quanti attacchi per indebolire il nemico, dato che, come già detto, il massimo che può fare con le fiammate sulla pelle è far provare un calore stancante all'individuo.
Siete mai stati tantissimo tempo sotto il sole, così tanto da sentirvi stanchi e da voler rimanere tutto il giorno a poltrire?
Ecco, immaginatevi che ad ogni suo colpo la stanchezza vi aumenta, fino ad arrivare anche ad un calore insopportabile ma NON mortale.
Bene, questo è il Quirk di Hajime.

Il vero nome, in realtà, sarebbe Jidoku, ossia inferno, perchè la quantità di fuoco lanciato potrebbe prendere una qualsiasi forma: è infatti lui che decide quella da proiettile, principalmente perchè è più rapida ed esplode appena a contatto con le cose lanciate.
Si può descrivere come della lava rapidissima che però non può niente contro il fuori del corpo umano, se non contro il collo.
Ovviamente, ci sono comunque dei punti deboli del ragazzo: se si attacca a distanza, lui non ha assolutamente nessun problema a battervi in non molte mosse; se invece si ha una battaglia corpo a corpo le possibilità di vincere sono più alte, anche perchè i proiettili sono più semplici da schivare avendo preso meno velocità.
Al contempo, però, attenzione alle sue mani: se vi poggia la mano sul collo, mettendo tutte le punte delle dita su di esso, non avete molte possibilità, anzi, le avete proprio zero.
Ricordiamoci che ci sono una marea di nervi sul collo e che il suo Quirk non deve solo sparare questo strano "fuoco-composto", ma ha anche le dita delle mani (le punte in particolare) che raggiungono un calore altissimo, quindi inizierete a provare un dolore atroce.
Ma l'unico modo per sconfiggerlo è fare una battaglia corpo a corpo: il collo lo potete benissimo proteggere, ma dovete stare attenti lo stesso.

Inoltre, anche chi è invisibile non ha molte possibilità: se Hajime decide di spegnere all'improvviso il proiettile creato, si crea una potente nube di fumo che può aiutarlo.

Ovviamente non è invincibile perchè, ripeto, se inizia una battagli corpo a corpo potete avere una chance di sconfiggerlo.
Inoltre, piano piano, i liquidi del suo corpo diminuiscono: quando si stanca nelle probabili sfide con i suoi compagni di classe, è possibile che si arrenda perchè si sia stufato di tutto.

Perchè si chiama Jackpot il Quirk, allora?
Perchè come Dante, appena ha l'ultima mossa prende e fa "Jackpot", assieme ad un occhiolino.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝔸𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠

Il ragazzo ha dei capelli rossi lisci e soffici al tatto, che lui ama accarezzare e curare con tutto sè stesso: durante i discorsi potete vederlo accarezzarsi la chioma come per sistemarla meglio.
Non esce mai di casa se prima non si sistema i capelli.
Oh, e se durante uno scontro che per lui non è importante, come quelli con i suoi compagni di scuola, i suoi capelli si spettinano, al diavolo la battaglia: fermerebbe il tutto, perchè i suoi capelli devono rimanere sempre splendidi.
Lascerebbe anche vincere l'altr*, anche perchè la verità è una sola: lui è l'inferno, lui è Jidoku, non gli altri.
Ha un'occhio cieco, causato da una sfida del passato che lo portò a volersi allenare sempre di più, diventando quello che è ora, mentre l'altro è dello stesso colore di uno splendido rubino.
Il corpo è alto, curato e flessibile, abbastanza muscoloso.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℂ𝕒𝕣𝕒𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖

꒰𝒞𝒽𝒾 𝑒' 𝐻𝒶𝒿𝒾𝓂𝑒 𝒜𝓀𝒶𝓉𝒶𝓃𝒾?꒱

Hajime è un ragazzo particolare, molto e si può descrivere anche come un ragazzo impossibile da decifrare.
Si presenta come un ragazzo tranquillo, aperto e pronto a fare conoscenze, senza problemi, ma (sì, c'è un ma) non ha letteralmente nessun pelo sulla lingua.
Potrebbe iniziare a parlare di gente che prendeva fuoco a causa sua, di tutta la gente che lui e le persone che lo seguono hanno ucciso, come potrebbe iniziare a parlare di quanto sono dolci i cagnolini o di come sono belli i capelli di chi ha difronte.
Non ha un carattere fisso: può presentarsi allungando semplicemente la  sua mano coperta da guanti creati appositamente per lui, oppure può inchinarsi e fare un lieve baciamano come può benissimo essere in un momento nero e presentarsi freddamente.
Poi il discorso andrà a formarsi su ciò che egli provvederà a rispondere: è impossibile prevedere cosa sta per dire il ragazzo, dato che si dovrebbe entrare nella sua mente.

Inoltre, attenzione ad apparire deboli di fronte a lui: non gli interessa il vostro passato, per lui se non avete la forza di rialzarvi siete semplicemente un cadavere che cammina.
Quasi insopportabile, vero?
Io non direi: ne ha passate tante anche lui, cose che lo hanno portato ad avere una mente quasi cinica e malata, cose che niente potrebbe riparare.
Se si vuole stare al suo fianco, bisogna non stargli sulle palle.
Stessa cosa se si vuole provare a conquistarlo: ci vuole del tempo e dovrete dimostrargli che siete capaci di poter stare al suo fianco ed accompagnarlo fino alla morte, dovete essere dei ragazzi o delle ragazze determinate, che non hanno paura del pericolo e che sono pronti a stare accanto a lui e a difenderlo.
Perchè lui finirà per fare lo stesso: non ha mai avuto niente, nessuno che lo amasse se non parliamo di alcune persone che ora lo trovano un leader pericoloso e utile alla loro causa.
Se mai dovesse arrivare quel qualcuno, lui darà anima e corpo a quella persona.
Una specie di amore malato, praticamente.

Durante i discorsi, spesso farà battutine anche sull'altro, sorridendo: possono risultare cattive, cose da non dire per niente, ma lui è abituato a ciò.
Nessuno gli ha mai insegnato cosa deve dire o cosa deve fare, quindi è sempre vissuto come uno spirito "libero" di fare quello che gli pare, ma sempre privo di affetto.
Perchè neanche il mondo sapeva della sua esistenza, alla fine.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℂ𝕠𝕤𝕥𝕦𝕞𝕖

Il suo costume è molto particolare: Ha una maglia nera molto attiallata sopra, con una pelliccia attaccata sulle spalle bordeaux e nera.
Sopra la maglia nera semitrasparente, indossa un piccolo gilet, rosso e nero unito assieme con un filo verde acqua, che risalta in quel completo.
L'ombelico rimane scoperto, mentre sotto degli eleganti pantaloni e una specie di alti stivali neri coprono il suo piede e il suo polpaccio.
In viso ha una maschera, che glielo copre, raggigurante una specie di cane nero e rosso, con dei fiori rossi sotto ambe le orecchie.
La maschera forse è di Anubi, forse no, ma fatto sta che la adora.
Attorno al busto ha una fodera apposita per la sua kaana nera e rossa, mentre sulle mani ha dei guanti speciali, scoperti sulle punte delle sue dita.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝔽𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕖

꒰𝒯𝑒𝓇𝓇𝑜𝓇𝒾𝓈𝓉𝒶꒱

Ovviamente e logicamente, non è un terrorista poco conosciuto, anzi: tutti sanno della nuova società che porta casino nel mondo, che quasi vuole bruciarlo.
Si fanno chiamare "Seinaru honō", ossia "Sacra Fiamma": secondo quello che dicono loro, il loro scopo sarebbe quello di bruciare tutti gli Hero, perchè la fiamma del loro capo purifica.
Esatto: dicono tranquillamente che la fiamma di Hajime è una fiamma che fa male, ma che permette agli Hero che hanno colpe di morire e rinascere con una vita più bella e giusta.
Il loro scopo, dunque, è quello di uccidere tutti gli attuali "Supereroi", per far capire loro chi comanda e che non possono continuare a credersi i migliori e poi fare errori su errori.
Secondo loro, chi sbaglia è perchè ha perso di vista la sua fiamma e quindi ha bisogno di ritrovarla.
Secondo questo culto, quindi, l'unico degno di poterlo fare è proprio Hajime.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝕊𝕥𝕠𝕣𝕚𝕒

Hajime nasce il diciassette novembre per strada, in un vicolo scuro da una puttana.
Una donna dai facili costumi, una troia, una sciacquetta... come la volete chiamare.
E' lui stesso che la descrive così, senza alcun tipo di problema.
Fu cresciuto per strada, ma mai registrato.
Nessuno seppe della sua venuta al mondo, se non sua madre, morta dopo il parto, è un'altra donna che, impietosita, lo prese con sè lavorando per strada.
Lui non fece mai quello che faceva la donna, anche perchè quest'ultima non voleva: si affezionò ad Hajime infatti. piano piano.

Ma tutto finì a sua volta: chi l'avrebbe mai detto che degli Hero andassero con le donne per strada?
E chi l'avrebbe mai detto che ci sarebbero andati così pesantemente che sarebbero finiti con l'ucciderla a causa del loro essere rozzi?
E chi l'avrebbe mai detto che il ragazzino avrebbe visto tutto?
E chi l'avrebbe mai detto che formò poi la Seinaru honō e sarebbe diventato Jidoku?
Oh beh, nessuno.

Viva i malati di mente che vogliono vendetta-

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝔸𝕣𝕞𝕚

Ha una katana che utilizza quando gli scontri corpo a corpo si fanno interessanti

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ ℙ𝕦𝕟𝕥𝕚 𝕕𝕖𝕓𝕠𝕝𝕚/𝕗𝕠𝕣𝕥𝕚

₊˚ˑ༄ؘ  E' intelligente ed è così matto che è impossibile prevedere le sue mosse
₊˚ˑ༄ؘ  Il suo Quirk è pericolosissimo e credo di aver già spiegato il perchè

₊˚ˑ༄ؘ  Se lo scontro non è importante si stanca e lascia vincere l'altro, conoscendo però i veri risultati della sfida.
Per lui i fatti non si fanno in quella scuola, ma nella vita fuori da essa.

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝕆𝕣𝕚𝕖𝕟𝕥𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕤𝕖𝕤𝕤𝕦𝕒𝕝𝕖

Pansessuale Panromantico

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 𝔻𝕚𝕤𝕡𝕠𝕟𝕚𝕓𝕚𝕝𝕖 𝕒 𝕣𝕖𝕝𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕖

Sì, però buona fortuna, davvero.

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↳ ੈ‧₊˚ ┊͙  Ecco la scheda!
Lo so, sembra Op, ma lo assicuro che non lo è-
Anche perchè si stanca, quindi spesso potrebbe lasciar vincere gli altri

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ h-honey_

↳ ੈ‧₊˚ ┊͙ 3330 parole

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