Telefono a mamma....

"Mamma, non mandare messaggi o chiamarmi perché ho la batteria al collasso, se é urgente chiama Lilith o Allison d'accordo?"

"Si tesoro, fa attenzione!! Prima di riattaccare come stai? Tutto okay? Hai vomitato ancora? Cosa hai mangiato oggi?" Ci risiamo per l'ennesima volta...

"Mamma, sto bene non ti preoccupare, domani staro' meglio di oggi. Ti mando un messaggio quando sono tornata a casa va bene?" 

"Okay va bene. Divertiti nel vero senso della parola" ... alzo gli occhi, la saluto e riattacco. Ecco, come avevo previsto il mio telefono si spegne, ogni volta che devo uscire e cose varie mi dimentico di metterlo a caricare, forse e' anche perche' non lo uso molto spesso...

"OH MIO DIO" Lilith e' stregata da quello che vede quindi decido di vedere cosa l'ha tanto sorpresa.

"WOW!!" questa casa è grandissima, anzi villa.

Entrando noto subito l'acqua cristallina della piscina, è di un azzurro limpido, mentre la villa che mi ritrovo davanti è davvero spettacolare. E' immensa. Ai lati dell'enorme "casa" ci sono alberi sia a destra che a sinistra. Ci sono delle lucine a led nel pavimento della piscina ma sono ovattate a causa dei ragazzi e delle ragazze che si trovano dentro... c'è una puzza nauseante di alcool e mentre faccio per andare dentro la "casa" passo vicino alla piscina e capisco che quella puzza proviene proprio da lì...

"Ally, ma non avevi detto che era una festicciola, niente di che? E allora cos'é tutto questo?" non devo più fidarmi di lei promemoria...

"Dai Bella rilassati, me l'avevano descritta in un altro modo" si certo come no, non mi bevo le sue stupidaggini pero' lascio passare. Mentre il taxi ci fa scendere Lilith e Allison stann facendo un selfie...

"Eiiii, e io?"

"Dai vieni Bel!!" esclama Lilith. Stasera siamo veramente impeccabili.

Entro in villa e vedo moltissimi ragazzi, la casa ospiterà almeno 150 persone come minimo. Ci sono bottiglie sparse dappertutto, sigarette, di tutto e di più. Tossisco più volte perché, a quanto pare, fumare in faccia alle persone e' segno di benvenuto. Cerco Allison più volte e alla fine finalmente trovo Lilith che sta bevendo un po' d'acqua...

"Eh un bordello eh" Lili ha proprio ragione. Uff, voglio andarmene da qui, e' noioso e, a quanto vedo, anche Lilith si sta annoiando. Finalmente scorgo i capelli ramati di Taylor e cerco di chiamarla ma niente.

Ad un certo punto sento la mia canzone preferita: Behind The Moon, pero' non e' qui dentro, ma fuori.  Non riesco a trattenermi e nemmeno Lilith e quindi andiamo a ballare fuori. La piscina e' magnifica, cosi' mi bagno un po' le mani e la faccia perché faceva davvero caldo li' dentro. 

Lilith sta parlando con un ragazzo molto bello, lei non e' una ragazza facile, mentre quel ragazzo vuole proprio provarci. Lili mi fa segno di venire ma io mi voglio godere un po' la scena e rido mentre lei sembra arrabbiata ma continua a parlare con quel ragazzo. Dopo un po', siccome quel ragazzo non la molla e, sentendo la conversazione che lui vuole andare in un posto un po' più appartato con lei, decido di intervenire anche perché lei non vuole farlo dispiacere, pero' non c'e' la fa proprio più. 

"Hey Lilith, andiamo a ballare dentro?" il ragazzo si innervosisce...

"Certo Bella, andiamoo! Scusa, ma lei non va da nessuna parte senza di me!! Sai..." il ragazzo sembra essere più dispiaciuto del previsto.

"Hey, di che stavate parlando?" 

"Mah, niente di che, in realtà quel ragazzo era molto simpatico e anche molto carino pero' sono appena uscita da una relazione durata 5 anni, praticamente tutte le scuole superiori" il suo tono di voce si fa più pacato e sembra molto triste.

"Hey, ti va di parlarne?" sembra sorpresa...

"Si, prima o poi devo. Quando l'ho lasciato non ho parlato con nessuno, perché era molto doloroso, ma devo cacciare tutto prima o poi. Ci siamo conosciuti il primo giorno di scuola, io, pasticciona come al solito ho fatto cadere tutti i miei libri, perché ero di fretta e la sveglia non aveva suonato. Insomma, volevo fare colpo sugli insegnanti..."

"Ti capisco, anche io ci ho provato"

"Beh, e' stato un incontro casuale, ho fatto cadere i libri per terra e lui li ha raccolti, i nostri sguardi si sono incrociati e non ci ho capito più niente... e a quanto apre neanche lui..."

"Wow, che romantici" lei pero' non la pensa tanto cosi'

"Si', diciamo che per tre anni siamo stati molto bene, litigavamo veramente raramente, poi e' arrivato il quarto anno, e io cominciavo a capire che prima o poi ci saremmo lasciati, non sarebbe stato quell'anno, pero' io non ci credevo per niente sulle relazioni a distanza, le litigate erano sempre più frequenti, finché, l'ultimo anno delle superiori ci hanno fatto vedere le università che stavano li' vicino..." mi dispiace veramente tanto...

"Capisco"

"Io sono di New York, e volevo fare scienze geologiche e geofisiche, c'era anche a New York, pero' non mi piaceva mentre Scott voleva fare economia. Lui voleva che facessimo la stessa università, ma io non volevo e quando mi metto in testa una cosa non me la tolgo facilmente, poi si tratta del mio futuro e quindi NO. Alla fine lui mi ha lasciato e dopo una settimana non si e' fatto problemi ad uscire con altre, e quindi da quell'esperienza ho deciso di non fidanzarmi o conoscere ragazzi, per amicizia si pero' per altro proprio no"

"Mi dispiace tantissimo Lilith, non ti meriti tutto questo"

"EH vabbe. Hey la senti?" Mi sorprende la sua rapidità come cambia umore, succede molte volte anche a me...

"Cosa? AH bella la canzoneeeeeeee!!! Non mi ricordo come si chiama... mmm"

"Better Days"

"AH ecco, c'e' l'avevo sulla punta della lingua!

"Dai vieni, prima che finisce cooorriii!!"

"No fra ma sei serio, io non ci torno con quella" sento un ragazzo che discute con il suo amico, pero' non mi importa, uff, non mi fanno passare questi tizi.

Ad un certo punto, qualcuno mi spinge...

CADO... CADO... SONO CADUTA... NON CI POSSO CREDERE... STO DENTRO...