"Sara.. ehy.. ci sei?" chiese Luciano alla sorella.

Sara era irrangiungibile, come arrivata ad un punto di non ritorno.

Era persa nello sguardo di quello sconosciuto, e non riusciva neanche a spiegarsi il motivo.

Non l' aveva mai visto prima.

Come poteva piacerle un ragazzo che non aveva mai visto in tutta la sua vita?

Luciano prese sottobraccio la sorella mentre salutava i suoi amici e un Marco abbastanza in trance, che sparì subito dopo per scappare dalle possibili domande della cugina.

"Sara, stai bene?" le domandò il fratello.

"E-Eh? S-Sì.. alla grande".

"Sei sicura?".

"Perché non dovrei esserlo?".

"Non lo so, eri su un altro pianeta fino a qualche secondo fa".

"I-Io.. non lo so..".

"Credi che Marco possa piacerti?".

"Non lo so..".

"E come mai?".

"..il ragazzo che mi piaceva.. io non l' ho dimenticato..".

"Sara, ti prego. Non perdere tempo con quello stronzo..".

"...".

"Facciamo una cosa. Ora non ci pensare, più tardi ne riparliamo. Okay?".

"Okay..".

Luciano lasciò Sara nella sua classe prima di dirigersi nella propria.

Sara era una brava studentessa, aveva sempre il massimo dei voti.

Ma quel giorno aveva tralasciato questo particolare dal momento che non seguì affatto la spiegazione.

Era stata tutto il tempo a pensare e a scrivere.

Proprio come il fratello.

Lei aveva sempre amato il suo ex-migliore amico e vederlo baciarsi con una zoccola era stato un brutto colpo per lei.

Gli mancava, però.. forse non era lui quello giusto.

' Chi cazzo sei tu?!

Chi cazzo sei tu per rovinarmi la vita? E chi cazzo eri prima per renderla la migliore di tutte?

Ti ho dato troppo potere. Ti ho dato tutto il mio cuore, credendo che te lo meritassi davvero.

Però cazzo ohh..

Sono stata così tanto ingenua da non rendermi conto di aver dimenticato di riprendermelo.

Capisco se ora tu non voglia restituirmelo. Avevo detto che fosse tuo.
Te lo avevo regalato.

Ma tu non l' hai mai usato.

Ci hai solo giocato.. e stai continuando a farlo.. e forse non te ne rendi nemmeno conto.

Sei troppo cieco? O io troppo stupida da non riuscire a capire che non te ne frega ancora granché oggi.

Hai smesso tanto tempo fa di fregartene qualcosa.

Non conto più nulla.

E solo Dio sa cosa darei per renderti una persona comune ai miei occhi.

Cristo.

Io me ne voglio andare.

Voglio andare lontano da tutto e tutti.

Io ti voglio dimenticare.

Ti giuro, lo voglio fare.

Ma non ce la faccio.

PERCHÉ NON CI RIESCO PORCA PUTTANA?!

È tutta colpa tua!

Ho rifiutato tante di quelle persone per colpa tua.

Tu mi potresti dire che non c' entri niente con loro.

INVECE SÌ.

Io le ho rifiutate tutte perché loro non sono come te.

Non mi fanno stare bene come mi facevi stare bene tu.

Mi taglierei la lingua pur di non dire quello che sto per dire, ma purtroppo lo penso e non riesco a cambiarlo.

Tu mi manchi.

Mi manca quello che eravamo.

Eravamo solo amici e a me andava bene anche essere solo un' amica per te.. non so.. almeno facevi parte della mia vita e questo pensiero mi faceva stare bene.

Io non mi sono mai sentita così bene. Riuscivo a stare bene solo con te.

Solo con te.

Io mi fidavo solo di te. Potevo dirti qualunque cosa. Prima di essere il ragazzo che mi piaceva, eri un amico per me.

PERCHÉ NON SEI RIMASTO COSÌ?!

Nemmeno io capisco più di tanto.

Sono arrivata al punto di odiarti quando invece dovrebbe fregarmene.

Però ti odio.

TI ODIO NEL MODO PEGGIORE CON CUI SI POSSA ODIARE UNA PERSONA.

Per quanto mi dà fastidio incontrarti, non appena ti vedo, cambio strada.

Io non ti voglio più vedere.

Sto meglio quando sono lontana da te.

Eppure dovresti essermi indifferente.

Per quale cazzo di motivo non lo sei?!

Perché la mia testa dice una cosa e il mio cuore ne dice un' altra?

Direi anche le cazzate pur di non dire che mi piaci ancora.

Sarei disposta a dare di matto..

Perché tu mi hai migliorato la vita.. e alla fine me l' hai distrutta.

Io voglio andare avanti.

TI GIURO SU QUALSIASI COSA CHE LO VOGLIO DAVVERO FARE.

Però.. continui a mancarmi.

Sei uno stronzo Dio Santissimo.

VAFFANCULO BRUTTO PEZZO DI MERDA PUTTANIERE DEL CAZZO CHE SE SI FA MALE... poi mi ci dispiace pure.

Vattene.. ti prego.

Io non riesco a mandarti via.

Quindi vattene tu.

So che l' hai già fatto.

Torna indietro solo per portarti via tutti i ricordi.

In modo tale da non farmi più stare così male, per favore.

....

Io me ne vado.

E vattene pure tu e non dimenticare i ricordi.

Ti prego'.

Per la prima volta dopo tanto tempo il suo cuore si era mosso ancora una volta.

Non lo credeva possibile, eppure era accaduto.

Forse le piaceva davvero quel Marco.. ma allo stesso tempo non si sentiva pronta a dimenticare quel ragazzo.

Era stato il primo a farle battere il cuore in quel modo.. e lo sanno tutti che il primo amore non si scorda mai.

Voleva pregarlo di andarsene e smetterla di perseguitarla.

Ma lui non sapeva neanche di starla facendo soffrire così tanto.

Se lui se ne fosse andato, lei non lo avrebbe retto.

Se lei se ne fosse andata, lei non lo avrebbe retto.

Voleva dimenticarlo.
Voltare pagina.

Ma perché era così difficile farlo?

Lui non aveva alcun diritto di tormentarla.

Eppure, senza saperlo, lo stava facendo.

Era stata piuttosto chiara Sara con il pensiero di quel ragazzo nella propria mente.

Gli aveva detto di non farsi più vedere e che avrebbe fatto meglio a sparire.

Quando questo la tormentava, si arrabbiava così tanto da non riuscire più a ragionare.

Ad un certo punto gettò via la penna, prendendosi la testa tra le mani.

Ora sì che era finita in un bel casino.

E non riusciva ad uscirne.

Almeno.. non da sola.

#BUCA4VOLPINE

Io non riesco a stare senza disagi.

È ufficialmente morto il mio cellulare.

L' unica ragione della mia esistenza.

Ora sto usando un telefono di scorta provvisorio che non riesco nemmeno ad usare.

Ha una tastiera non strana, di più!

Quindi abbiate pietà se ho sbagliato a scrivere qualcosa..

Ho fatto uno sforzo enorme. Ha i tasti troppo piccoli.

Mi manca il mio telefono..

Poi vabbè i problemi per riaprire wattpad.

L' ho dovuto scaricare sul cellulare.

Poi ho fatto il login.. e non mi ricordavo la password.

IL PANICO.

Ma io.. una vita con giusto meno disagi.. no?

Axera♤