Sophia POV

Nanami: "Heyy Amuro san!" esclama correndo verso i due ragazzi.

Amuro: "c'è qualcosa che non va?"

Nanami: " come ti è sembrata la torta che ha preparato la mia nuova collega?"

Amuro: " devo dire che era ottima, ha fatto un ottimo lavoro."

Nanami: " perfetto! esclama lei. Sei la persona giusta!"

Persona giusta ?

Amuro: " persona giusta per cosa?" chiede lui confuso

Osservo Nanami che si avvicina all'orecchio di Amuro e sussurra qualcosa, mi sforzo per leggere i movimenti labiali ma fallisco perché Nanami mette la mano davanti alla bocca.

Riesco a vedere l'espressione di Amuro che cambia da una faccia priva di emozioni a una faccia seria e preoccupata

Ma che succede? Penso tra me e me

Nanami: "heyy Irene vieni qui!"

Sophia: "Nanami abbassa la voce ci stanno fissando tutti, la rimprovero infastidita."

Nanami: "scusa" risponde lei grattandosi la nuca imbarazzata.

Sophia: "allora, ti serve qualcosa?"

Nanami: " visto che sono terminati gli ingredienti per la torta, e non conosci bene questa città, ho pensato che Amuro san potrebbe accompagnarti al supermercato."

Hiromitsu: "ma non possiamo perdere tempo, stiamo aspettando qualcuno , e tra un po' dovrebbe arrivare, dice mentre guarda l'orologio."

Nanami: "beh quella persona può aspettare."

Sophia: "Nanami non dovresti disturbarli per queste sciocchezze,posso andarci da sola."

Amuro: "per me non è un problema posso accompagnarti" afferma alzandosi dalla sedia.

Osservo Nanami che mi fa l'occhiolino e sospiro

Sophia: "okay allora andiamo."

•••

*Dopo aver finito di fare la spesa*

Sophia: "scusa, non volevo disturbarti."

Amuro: "non è niente,  e poi volevo ricambiare il favore di ieri."

Sophia: "capisco"

Amuro: "allora, cosa mi dici di te?" Domanda mentre continua a camminare al mio fianco

Sophia: "a parte che mi chiamo Irene, ho 20 anni e ho un fratello pazzo che si è unito ad un'organizzazione criminale, che altro vorresti sapere su di me ?"

Amuro: "Irene... come Irene Adler nei romanzi di Conan Doyle."

Sophia: "già, il mio nome è ispirato proprio da lei.
Mio padre era un fanatico di Holmes" dico sorridendo.

Amuro: "era?"

Sophia: "si, morì tempo fa a causa di una malattia cardiaca" affermo con un tono triste.

Amuro: "mi dispiace non volevo farti ricordare cose tristi."

Sophia: "ormai è tutto passato."

Amuro: "perché sei qui?"

Sophia: "cosa vorresti dire?"

Amuro: "perché ti sei trasferita col fratello pazzo che si è unito alla nostra organizzazione? Per qualsiasi mossa sbagliata , l'organizzazione prenderà di mira anche te."

Sophia: "perché il mio fratellone pazzo è l'unica persona che mi rimane della mia famiglia...
Mia madre morì alla mia nascita e dopo la morte di mio padre, Dai , in qualità di fratello maggiore si prese cura di me. Non posso abbandonarlo , e non lo farò mai."

Amuro: "è fortunato ad averti, non tutti farebbero una cosa del genere."

Sophia: "già"

Amuro: "Ascolta Irene, non mi sembri una cattiva persona, perciò ci tengo a darti un consiglio da amico, non fidarti mai di nessuno in questa città okay?" Dice guardandomi negli occhi.

Questi occhi... sembrano così familiari, ma dove gli ho già visti prima?

Sophia: " questa mi è nuova , non è così che mi immaginavo i membri di un'organizzazione pericolosa. Perché sei gentile con me?"

Amuro: "perché mi ricordi molto qualcuno"

Sophia: "ah si ? E chi?"

Amuro: "siamo arrivati non facciamo aspettare il tuo fratello pazzo"

Sophia: "smettila di chiamarlo così solo io posso farlo!"

Entriamo ridendo nel bar e sento lo sguardo truce di Akai su di noi.

Nanami: "siete tornati!" corre nella mia direzione prendendo la borsa della spesa dalla mie mani.

Akai: "vedo che avete avuto l'occasione di conoscere mia sorella" afferma lui con un tono serio

Nanami: "si, ed è più gentile e socievole di te."

Akai: "la domanda non era per te"

Amuro: "adesso basta con le chiacchiere,Hiromitsu,
Dai, andiamo ci stanno aspettando"

Nanami: "eh? Chi vi sta aspettando?"

Sophia: "Nanami vieni,smettila di infastidire i clienti" affermo mentre trascino Nanami lontano da loro.

Nanami: "ma Amuro san e Hiromitsu san non sono dei semplici clienti ,vengono sempre qui per fare colazione e sono i miei clienti preferiti."

Sophia: "davvero? E per quale motivo proprio qui?"

Nanami: "in realtà non saprei, forse perché Amuro san vive qua vicino... comunque come è andata la passeggiata con la tua nuova cotta?
Sono stata brava a organizzare tutto?"

Sophia: "Nanami fai la seria per favore, siamo a lavoro."

Nanami: "ok, ma dopo mi dovrai raccontare tutto"

Sophia: " si, ma adesso mettiamoci a lavoro."

•••

Sophia POV

Dopo aver terminato di lavorare mi sono preparata per la cena con Akemi e adesso la sto aspettando.

Akemi: "eccoti, Irene san questa è la mia sorellina Shiho Miyano."

Sophia: "è un piacere conoscerti Shiho"

Shiho: "il piacere è mio, Irene San"

Akemi: "okay , andiamo conosco un ristorante messicano che fa cose deliziose" esclama lei prendendo a braccetto me e Shiho.

Rimango sorpresa dal suo gesto, siamo sicuri che questa ragazza faccia parte di un'organizzazione criminale, sembra molto solare, gentile e buona. Mi ricorda un po' Jodie.

Sophia: "vedo che sei di buon umore oggi."

Akemi: "forse perché è da molto tempo che non faccio nuove amicizie"

Shiho: "mi piace il tuo stile"

Sophia:" se vuoi un giorno possiamo andare a fare shopping insieme, che ne dici?"

Akemi: "io dico che va bene" afferma sorridendo

Shiho: "si anche per me"

Dopo una piacevole passeggiata siamo arrivati al ristorante messicano e abbiamo ordinato da mangiare e bere.

Sophia: "scusate la domanda così diretta ma , anche tu Shiho sei un membro dell'organizzazione?"

Shiho: "si" dice lei abbassando lo sguardo tristemente

Sophia: " non sembrate molto felici... ho notato che anche tu Akemi hai reagito in questo modo all'ospedale,perché vi siete unite all'organizzazione?"

Shiho: " parli come se avessimo avuto una scelta" dice in modo brusco e lanciandomi un'occhiataccia

Akemi: " Shiho! Esclama con un tono di rimprovero. " Irene san, devi sapere che non siamo entrate di nostra spontanea volontà."

Sophia: "cosa vorresti dire?"

Shiho: "perché dovremmo fidarci di te?"

Sophia:"scusatemi, non volevo fare la ficcanaso, sono solo curiosa , ma se non vi fidate vi capisco"

Dopo circa 2 minuti di silenzio Akemi inizia a raccontare tutto

Akemi: "i nostri genitori erano scienziati e avviarono la ricerca su un farmaco molto particolare , questo catturò l'attenzione dell'organizzazione.
Un giorno accadde un incidente, i nostri genitori morirono in un incendio e la maggior parte della loro ricerca fu distrutta. 
Ora l'organizzazione vuole che io e mia sorella continuiamo la ricerca iniziata dai nostri genitori..."

Shiho: "ma che ti prende ?! Perché le racconti tutto?
L'hai conosciuta solo ieri! E per giunta ha anche un fratello che è entrato a far parte di quella maledetta organizzazione!!!!"

Akemi: "se c'è una cosa che ho imparato durante la mia permanenza su questa terra, è riuscire a riconoscere le persone buone da quelle cattive e Irene non mi sembra affatto una persona cattiva."

Akemi...

Sophia: "Nanami Fukuda, anche lei è un loro membro ?"

Appena pronuncio il suo nome Shiho e Akemi impallidiscono.

Shiho: "come lo sai?"

Sophia: "non lo sapevo, ma a giudicare dalle vostre espressioni deduco sia così" dico con un sorriso compiaciuto

Shiho: "tu chi sei?"

Sophia: "sono solo una ragazza molto curiosa"

Akemi: "Irene... non ti devi fidare di lei per nessun motivo , è malvagia e molto astuta. Il suo nome in codice è Vermouth."

Sophia: "Vermouth?"

Shiho: "è stato bello ma adesso dobbiamo andare, Akemi vieni."

Akemi: "perdona mia sorella , è solo spaventata e non si fida facilmente delle persone, è stato bello trascorrere del tempo con te Irene san"

Sophia: "non ti preoccupare è comprensibile, grazie per esserti fidata di me e ti assicuro che non ho cattive intenzioni."

Quando Akemi e Shiho sono andate a casa io sono rimasta ancora un po' per terminare la bottiglia di bourbon che avevamo iniziato ,e forse ho esagerato...
Dopo un tot di bicchieri le mie guance pallide diventarono rosse e continuavo a singhiozzare.
Non sono mai riuscita a reggere l'alcol.

Quando sono arrivata a casa non riuscivo a reggermi in piedi e mi sono accorta che avevo lasciato le chiavi a Shuichi e lui non è ancora tornato.
Perfetto, sono rimasta fuori, da sola,nel bel mezzo della notte e ubriaca.

Chiamo Shuichi

Akai: vuoi sapere come sto? Perché sto bene

Sophia: dove sei ?

Akai: sono impegnato,devo andare.

Sophia: h- hey aspe-

Mi ha riattaccato in faccia! Akai Shuichi mi ha appena riattaccato in faccia!

Quando finisco di maledire Akai per avermi riattaccato in faccio, sento una macchina che si ferma davanti ai miei piedi.

Sconosciuto: "ma guarda guarda cosa abbiamo qui, cosa ci fa una donna così affascinante tutta sola."

Sophia: "ohh no, ci mancava solo un vecchio pervertito" sussurro disgustata.

Sconosciuto: "vieni dentro che ci divertiamo"dice con un sorrisetto

Sophia: "scusa se deludo le tue aspettative,  ma sono solo ubriaca non sono una sgualdrina.
Potresti avere l'età di mio padre, tieni a bada i tuoi ormoni" affermo ridendo.

Sconosciuto: "non fare la timida" dice uscendo dalla macchina

"Mi dispiace ma lei sta con me " sento dire a una voce familiare mi giro e vedo , Amuro?

Sconosciuto: "hm, ci perdi tu dolcezza" risponde rientrando nella sua auto e andandosene via.

Sophia: "e tu che ci fai qui ? Ti mancavo?" Dico sorridendo

Amuro: "in realtà ci abito , tu che ci fai qui da sola ?"

Comincio a ridere come una pazza guadagnandomi uno sguardo confuso da Amuro.

Sophia: "divertente, il mio vicino di casa è un membro di un'organizzazione pericolosa, ed è anche sexy aggiungerei."

Amuro: "sei ubriaca?"

Sophia: "ma come sei intelligente Amuro kun!" Dico  con una voce seducente

Amuro: "vieni ti porto a casa" afferma mentre mi prende per mano.

Sophia: "il mio caro fratellone ha le chiavi e devo aspettarlo"

Amuro: "non puoi restare qui da sola,ti porto a casa mia fino a quando tuo fratello non ritornerà."

Sophia: "uummm ookayy maa solo se riesci a prendermiiii" esclamo correndo e ridendo tutto il tempo

Amuro: "Irene ritorna qui!" dice in una palese crisi di nervi

Mentre corro come una pazza con Amuro che mi insegue inciampo sul marciapiede rischiando di cadere a terra ma Amuro riesce a prendermi in tempo.

Amuro: "sei esilarante" afferma con un tono di sarcasmo nella sua voce.

Non riesco a camminare bene, sto camminando storta quindi Amuro stufo mi prende in braccio.

Arriviamo a casa sua e mi mette a terra.

Amuro: " vieni ti preparo qualcosa per la sbornia."

Dopo un po' di tempo che lo fisso mi dice:

Amuro: "lo sai che è maleducazione fissare la gente?"

Sophia: "mhm ti ha mai detto qualcuno che sei sexy , molto ma molto sexy hahahahhah" avevo  perso la testa e stavo continuando a dire cose incomprensibili alle quali Amuro non ha fatto molto caso.

Amuro: "lo terrò a mente, e terrò a mente anche il fatto che non riesci a reggere l'alcol" dice porgendomi la tazza di tè.

Sophia: "mhm si si come dici tu"

Dopo aver finito di bere il tè mi alzo e mi avvicino a lui .

Amuro: "cosa ti prende adesso?" Domanda evidentemente in imbarazzo

Sophia: "Amuro kun mi sento tanto sola e ho bisogno di un abbraccio,mezza frastornata abbracciai Amuro, cadiamo entrambi a terra e mi addormento tra le sue braccia."

Amuro: "strano modo di addormentarsi" dice prendendomi in braccio e portandomi sul divano.

Akai POV

Sto tornando a casa dopo aver terminato la prima missione che l'organizzazione mi ha affidato, arrivo a casa ma non c'è traccia di Sophia così decido di chiamarla.

Akai: si può sapere dove sei sono quasi le due di notte!

Amuro: Sono Amuro.

Amuro? Forse ho sbagliato numero, ricontrollo il cellulare ma ci vedo scritto il nome di Irene

Akai: perché hai il suo telefono, è successo qualcosa?

Amuro: calmati, tua sorella sta bene , è solo ubriaca. Ti stava aspettando fuori casa perché non aveva le chiavi e ho pensato che sarebbe stata una cattiva idea lascarla tutta sola in quello stato, così ho deciso di portarla a casa con me e adesso si è addormentata.

Akai: vengo a prenderla dove abiti?

Amuro: non dovrai faticare molto perché abito alla  porta accanto alla tua.

Sophia poi mi dovrà dare delle spiegazioni...

Una volta arrivato a casa di Bourbon prendo Sophia addormentata in braccio.

Akai: "grazie per esserti preso cura di lei"

Sophia: "noo!! Sono io l'allieva di Holmes!" Sento dire a Sophia nel sonno.

Sospiro profondamente e Amuro fa una breve risata, mi dirigo verso l'uscita con lei in braccio e ritorno a casa portandola sul suo letto.
Domani avrai un bel mal di testa Sophia Kudo.

•••

Sophia POV

6:00 a.m

Sono in bagno e sto vomitando anche l'anima, ho un mal di testa tremendo, mi rimprovero mentalmente per aver esagerato ieri con l'alcol...
Dopo circa 5 minuti di vomito sento la voce di Akai fuori dalla porta "tutto bene?"

Sophia: "si, più o meno. .. faccio una doccia e esco"

Dopo essermi fatta la doccia, e essermi preparata per andare a lavoro , vado in cucina e mi stupisco di quello che vedo, Akai Shuichi ha preparato la colazione!

Sophia: "Akai Shuichi che cucina, favoloso! speriamo che non sia avvelenato o peggio ancora che scoppi la terza guerra mondiale" affermo con sarcasmo

Akai: "divertente come sempre."

Sophia: "chissà che sapore avranno questi pancake"

Akai: "mangia e basta, mi devi delle spiegazioni mentre mangi"

Sophia: " scusa mammina ma quali spiegazioni?"

Akai: "che è successo ieri sera?"

Sophia: "oh giusto, ho molte novità.
Vediamo da dove posso cominciare...
Nanami è un membro dell'organizzazione,il suo nome in codice è Vermouth, foro questo è uno dei motivi per cui Scotch e Bourbon vengono sempre nel nostro bar , l'altro motivo potrebbe essere-

Akai: "l'altro potrebbe essere il fatto che Bourbon è il nostro vicino di casa?" Chiede interrompendomi

Sophia: "si... come lo sai?"

Akai: "chi pensi ti abbia portato a casa la scorsa notte ?"

Sophia: "la scorsa notte ?" Domando mentre ripenso alla notte precedente,mi fa male la testa e ricordo a malapena... aspetta!
"Oh mio Dio!" dico alzandomi dalla sedia imbarazzata.

Akai: "vedo che stai cominciando a ricordare" commenta facendo un sorriso compiaciuto

Sophia: "come farò a guardare Amuro in faccia, che vergogna!"

Akai: "beh questo non è un mio problema..."

Sophia:  "ieri ho scoperto delle cose anche su Akemi e sulla sua sorellina Shiho Miyano."

Akai: "vai avanti"

Sophia: "sono solo delle povere ragazze alle quali è stata sottratta la libertà...
Hanno bisogno di aiuto" dico con un tono serio , e comincio a raccontare in dettaglio la conversazione con Akemi, raccontando anche la reazione di Shiho.

Akai: "capisco, hai già riferito queste informazioni a James?"

Sophia: "si, l'ho chiamato ieri sera prima di esagerare con l'alcol."

Akai: "lascia fare a me , ci penso io a Akemi e tu occupati di quei due.
Sei sicura che Bourbon ieri sera non ti abbia controllato  il telefono, o peggio ancora averlo hackerato mentre stavi dormendo? "

Sophia: "ero ubriaca, non stupida.
Ho portato il telefono di riserva con me, non quello della mia vita reale."

Akai: "bene"

Sophia: "Come è andato l'incontro con l'organizzazione e quale nome in codice ti hanno dato?"

Akai: "il mio nome in codice è Rye, appena sono arrivato mi hanno affidato una missione per questo ti ho riattaccato in faccia ieri sera."

Sophia: "ah già , sei stato molto maleducato e lasciatelo dire...dovrò insegnarti a cucinare."

Akai: "molto gentile come sempre"

Sophia: "si, adesso devo andare altrimenti farò tardi."

Akai: "aspetta"

Sophia: "um?"

Akai: "stai attenta con Nanami ok?"

Sophia: "si Shuu kun non ti preoccupare per me , stai attento anche tu."

•••

Dio benedica James per essersi impegnato a trovarmi una casa vicino al lavoro, altrimenti sarei sempre arrivata in ritardo.

Nanami: "buongiorno Irene chan!"

Sophia: "buongiorno" saluto fingendo un sorriso

Mentre preparo il cibo,  intravedo con la coda dell'occhio Amuro e Hiromitsu che stanno per entrare al bar e arrossisco dall'imbarazzo.
Cosa faccio adesso non posso guardare Amuro in faccia dopo quello che è successo ieri sera.

Sophia: "emm Nanami devo andare in bagno."

Nanami: "certo, vai tranquilla."

Okay Sophia sei stata addestrata per questo , puoi farcela, dopotutto questo rientrava anche nel mio piano, conquistare Bourbon per avere accesso a più informazioni.
Faccio un respiro profondo e dopo essermi fatta venire il coraggio,  esco , apro la porta del bagno e mi scontro con qualcuno.

Akai: "oh sei qui, esci di qui fifona,ti sei nascosta a causa di Bourbon vero?"

Sophia:
1)"non mi sono nascosta a causa di Bourbon , volevo solo andare in bagno" affermo mentendo spudoratamente.
2) "non sono una fifona e lo sai bene."
3) "cosa ci fai tu qui ?"

Akai: "ho una missione con Scotch e Bourbon per questo sono qui. Adesso vai, Nanami ti sta aspettando."

Nanami: "finalmente sei tornata, ti stavo aspettando, potresti andare a prendere l'ordine di Amuro e Hiromitsu per favore?"

Sophia: "certo"

Amuro: "Ciao Irene"

Sophia : "Amuro..." saluto mentre continuiamo a guardarci a vicenda per circa 30 secondi e poi sento Hiromitsu tossire

Hiromitsu: "sono invisibile?"

Sophia: "Hiromitsu san buongiorno. Cosa volete ordinare oggi?"

Amuro/Hiromitsu: "lo stesso di ieri"

Sophia: "ve la porto subito, e Amuro... scusa per ieri sera non ero in me"

Amuro: "si, ho notato, tranquilla non ti preoccupare."

Hiromitsu: "che è successo ieri sera?" Domanda incuriosito

Sophia: "ho detto qualcosa di strano ieri? Ero frastornata e non ricordo molto..." domando ad Amuro, ignorando completamente la domanda di Hiromitsu

Hiromitsu: "si... a quanto pare sono invisibile" dice lui sconfitto

Amuro : "a parte ripetermi in continuazione che sono sexy e abbracciarmi... no, non hai detto nient'altro di strano" risponde lui sorridendo.

Le mie guance diventano rosse e sento Hiromitsu che si sta trattenendo dalle risate, che imbarazzo!!

Sophia: "va bene,  vado a portarvi la torta" dico  imbarazzata e mi dirigo  verso Nanami

Nanami: "ara ara Irene chan va tutto bene ?"

Sophia: "si si tranquilla" rispondo ritornando ad avere la mia solita poker face

Mentre preparo la torta noto che Nanami ha una cuffia nell'orecchio destro.

Sophia: "Nanami chan perché hai una cuffia nell'orecchio destro , stai ascoltando la musica?"Domando innocentemente,fingendo di non sapere che quella è una cuffia per comunicare con qualcuno.

Nanami: "shh Irene chan, a secret makes a woman woman" sussurra nel mio orecchio e se ne va tornado a fare quello che stava facendo prima...

Spalanco gli occhi perché ho già sentito questa frase, tanto tempo fa...

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Scusate so ho ritardato ad aggiornare, ultimamente sono piena di verifiche e interrogazioni.
Spero vi sia piaciuto.
Non perdetevi il prossimo capitolo! :)