Non potrei farlo, ma in questo momento mi importa davvero poco. Vorrei raccontarvi ciò che sto passando o succede in questo momento. Tra esattamente sette giorni sarà un anno che conosco i BTS, le uniche persone che mi hanno davvero cambiato la vita. Eppure in questo periodo mi sento così sol*. Non ho più amici e quelli che ci sono o sono falsi o non mi considerano. Le mie giornate sono composte da casa e scuola e la mia felicità è volata via. Sono tornat* ad essere il guscio privo di sentimenti di tanto tempo fa, l'unica emozione che riesco a sentire è la paura. Paura di mio padre, paura per mia madre, paura di non essere abbastanza, paura di far soffrire le persone, paura di rimanere sol*. Guardando il cielo grigio fuori mi accorgo quanto il mio animo sia simile a questo, vorrei piangere, sfogarmi ma le lacrime non escono, rimangono intrappolate in quelle prigioni smorte, le parole muoiono nel tentativo di uscire. Intorno a me il silenzio, il cuore che batte come un automa. Ho freddo. Vorrei solo un abbraccio. 

Come state?

Voi eravate la mia piccola famiglia. 

Chissà quanto di voi lo leggeranno... 

Questo era il piccolo inizio di una storia... forse prenderà vita nei miei pensieri...

-YOONGI AND JIMIN

La pioggia picchiettava sulle finestre della classe,il cielo grigio dava uno scenario di pace alla sua anima inquieta. La voce delle compagne che parlavano di ragazzi facevano da sottofondo ai suoi pensieri confusi. Jimin alzò la testa,lo sguardo vuoto vagava per la classe pensando alla futura libertà. Yoongi lo osservava dal fondo della classe,le cuffiette trasmettevano una melodia forte con parole taglienti;il suo nuovo brano era pronto, Agust D sarebbe tornato di li a poco.